I dissipatori, al di là del sistema di montaggio e delle coldplate, sono identici alle loro controparti “non TR4-SP3”. Ecco le differenze chiave:
La coldplate presenta dimensioni maggiori rispetto alle controparti “non TR4-SP3”, per consentire un contatto completo con l’intera superficie dell’IHS dei processori Threadripper ed EPYC, mentre il sistema di montaggio, in luogo delle tipiche viti con testa a croce, vede l’utilizzo di viti a brugola, tramite una chiave esagonale con testa sferica in dotazione per raggiungere suddette viti anche in spazi ristretti. È possibile inoltre impostare 3 livelli differenti di offset: +0 (di fabbrica), +3 e +6, in modo da andare a risolvere alcune delle incompatibilità che si possono riscontrare con le schede installate nel primo slot PCIe delle schede madri.
Sfortunatamente, nel nostro caso, con la Zenith Extreme, l’NH-U14S TR4-SP3 non risulta compatibile utilizzando una GPU nel primo slot PCIe, visto che le alette sovrastano lo slot anche utilizzando l’offset da 6 mm. Poco male, la scheda è dotata di 4 slot PCIe, di cui due 16x elettrici, quindi ci è bastato spostare la scheda video nel 3° slot per non avere nessun calo prestazionale.
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | AMD Ryzen Threadripper 1950X |
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Heatsink |
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Mainboard | ASUS Republic of Gamers Zenith Extreme |
RAM | G.Skill TridentZ RGB 32 GB 3466 MHz |
VGA | Sapphire Radeon RX 580 Nitro+ OC 8 GB |
Sound Card | Integrata |
HDD/SSD | Samsung 960 EVO 250 GB M.2 SSD |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Obsidian 900D |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Razer Blackwidow Chroma V2 |
Mouse | Razer Lancehead Wireless Gunmetal Grey |
OS | Windows 10 Pro x64 Fall Creators Update |
I dissipatori testati su Threadripper finora:
I test verranno effettuati eseguendo lo stress test di AIDA64 (CPU e FPU) per 30 minuti, registrando la temperatura massima rilevata e inserendo nei grafici il ∆T con la temperatura ambiente. La temperatura in idle verrà rilevata dopo 30 minuti in idle dopo l’avvio di Windows.
Il BIOS è alle impostazioni standard, eccezion fatta per le RAM, che sono tenute con il profilo XMP a 3466 MHz. Non abbiamo effettuato test in overclock perché una volta rimosso il power limit della CPU, è facilissimo sfiorare i 450 W di assorbimento, con tutto ciò che ne consegue per un dissipatore: a parte i sistemi a liquido custom, non ci sono sistemi per raffreddare così tanti Watt.