Introduzione: Patriot Memory–>
Patriot Memory è un’azienda che magari non fa scattare una scintilla nella mente degli utenti enthusiast, e a nostro avviso è un peccato, perché l’arsenale che l’azienda ha a disposizione per ogni tipo di utente è davvero vasto e variegato. Per questo motivo, dopo mesi di assenza, testeremo oggi un prodotto di fascia alta caratterizzato però da un prezzo competitivo.
Sul banco di prova, il Patriot Ignite SSD nel taglio da ben 480 GB, vi auguro buona lettura!
Patriot Ignite 480 GB SSD: le specifiche tecniche–>
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del drive, consultabili presso il sito del produttore (Patriot Memory):
Il drive è equipaggiato con un Phison 3110-S10, un controller quad-core in grado di spingere le NAND (Toshiba a 19nm) a ben 100k IOPS in lettura e 85K IOPS in scrittura (per il modello da 240 GB), con valori pari a 80K IOPS e 75K IOPS per i modelli da 480 GB e 960 GB. Con un MTBF di 2 milioni di ore ed un sistema di recupero e correzione errori pari a 115 bit ogni 2KB, è tra i drive con il migliore controllo degli errori attualmente in commercio.
Il drive utilizza il bus SATA III per collegarsi al sistema, risultando retrocompatibile anche con la versione I e II di esso. Sono presenti nel firmware sistemi avanzati di wear-leveling (livellamento dell’usura delle celle) e Garbage Collection (una “deframmentazione” automatica quando il sistema è in idle).
Galleria fotografica:Patriot Ignite 480 GB SSD–>
Di seguito, poche ma indicative immagini per il drive, e la rispettiva confezione:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | Intel Core i7 5960x |
---|---|
Heatsink | AlphaCool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT |
Mainboard | ASUS ROG Rampage V Extreme |
RAM | Corsair Dominator Platinum DDR4 16 GB 2666 MHz |
VGA | Sapphire Radeon R9 290X Tri-X Vapor-X 8GB |
Sound Card | Creative SoundBlaster Omni 5.1 e Creative T30 Wireless Speakers |
HDD/SSD | Patriot Ignite 480 GB SSD |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Graphite 780T Arctic White |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Corsair Gaming K70 RGB |
Mouse | Corsair Gaming Sabre RGB Laser |
OS | Windows 8.1 Pro x64 |
Si ringraziano Corsair e Sapphire per le componenti utilizzate nella configurazione di prova.
I software utilizzati per i test:
- Crystal Disk Mark
- Crystal Disk Info
- ATTO Disk Benchmark
- AS SSD Benchmark – Copy Benchmark – Compression Benchmark
- Anvil SSD Benchmark
I test vengono effettuati a drive puliti, formattati in Zero-Fill (o in modalità rapida disattivata per gli SSD) per mostrare le performance con drive pari al nuovo.
Test: ATTO Disk Benchmark–>
Innanzitutto, utilizziamo ATTO Disk Benchmark per verificare le prestazioni dichiarate dal produttore:
ATTO, sebbene non dia una prospettiva pratica ai valori riscontrati, riesce a fornire un riscontro per i dati dichiarati dall’azienda, che in questo caso sono 560 MB/s in lettura e 540 MB/s in scrittura.
Test: Crystal Disk Mark–>
Utilizziamo ora CrystalDiskMark, che consente di testare con modalità prossime a quelle dell’utilizzo quotidiano le prestazioni di un’unità di storage:
Per la prima volta, su CDM rileviamo valori così elevati: 562 MB/s in lettura e 541 MB/s. È la prima volta che un SSD da noi recensito presenta valori così elevati in lettura e scrittura sequenziale: il controller Phison S10 è davvero potente nella sua configurazione piena con 8 canali occupati.
Test: AS SSD Benchmark – Copy Benchmark–>
Utilizziamo il Copy Benchmark dell’utility AS SSD Benchmark, che grazie al suddetto Copy Benchmark riesce a dare una panoramica prestazionale in ambito quotidiano che altri software non riescono a dare:
Anche in questo caso, sebbene AS SSD Benchmark sia particolarmente aggressivo, sia in lettura che in scrittura il disco a stato solido segna più di 500 MB/s in lettura e scrittura.
Test: Anvil’s Storage Benchmark–>
Ecco invece, per concludere il ciclo di test, la suite di test Anvil’s Storage Benchmark:
Infine, con Anvil’s Storage Utilities 1.1.0, ancora una volta ottimi valori in lettura e scrittura sebbene, come nel resto dei benchmark, i valori in 4K senza sfruttare la QD di alcun tipo sono sotto la media.
Considerazioni finali–> [conclusione]
[titolo]Prestazioni[/titolo]
Anche in questo SSD è presente un controller Phison S10 che consente di saturare completamente il bus SATA III: non esistono SSD più veloci su questo tipo di connessione alla scheda madre. Sebbene le prestazioni in 4K senza QD di alcun tipo siano sotto la media, è rarissimo trovarsi a trattare file che non vengano elaborati con tale procedura, pertanto non può essere giudicato come un fattore negativo. Parlando di file in 4K, grazie al QD32 si raggiungono impressionanti valori di 85K IOPS in lettura e scrittura.
[voto=”10″]
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[conclusione]
[titolo]Compatibilità[/titolo]
Come quasi ogni SSD da 2.5″ che recensiamo, il Patriot Ignite 480 GB SSD è compatibile con lo standard SATA, permettendo l’installazione in sistemi SATA III tanto quanto quelli I o II, a scapito ovviamente della velocità di trasferimento. Il drive è spesso 7mm e pertanto è compatibile con le specifiche per l’installazione in Ultrabook™ Intel.
[voto=”10″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo dell’SSD è di 249€, prezzo allineato ai tipici 0.50€/GB degli SSD economici, che però presentano prestazioni decisamente inferiori. Vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Patriot, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″]
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Con un prezzo competitivo, prestazioni al top di categoria ed un controller che gestisce indifferentemente file comprimibili e non, il Patriot Ignite 480 GB si aggiudica il massimo dei voti, ovvero il nostro Hardware Diamond Award:
Per oggi è tutto da ReHWolution. Non dimenticate di seguirci sui social network:
La recensione
Patriot Ignite 480 GB SSD
Un SSD tanto potente da saturare il bus SATA III ma con un prezzo competitivo, ai livelli dei dischi a stato solido di fascia entry-level. Il Patriot Ignite SSD, però, non ha nulla della fascia bassa, è un concentrato di tecnologia, potenza ed affidabilità.
Pro
- Velocità in read e write che saturano il bus SATA III
- Ottimo prezzo/GB
- Prestazioni con file 4K eccellenti
Contro
- Nulla da segnalare
Patriot Ignite 480 GB SSD Prezzi
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