ATTO Disk Benchmark
Innanzitutto utilizziamo ATTO Disk Benchmark, che dalla versione 4.00 risulta essere un ottimo software per testare le prestazioni in uno scenario più o meno realistico:
Da quando ATTO è stato aggiornato alla major release 4.00, è difficile ottenere nel software i valori dichiarati dai produttori, complice il fatto che la versione precedente era troppo teorico e poco indice delle reali prestazioni di un drive.
Partendo dal primo benchmark della nostra suite, notiamo come l’ADATA S70 riesca a dare il meglio di sé solo a partire da file di dimensione pari ad 1 MB, raggiungendo tra l’altro 7100 MB/s in read e 5600 MB/s in write. Con i file da 4 KB, raggiungiamo velocità di lettura e scrittura rispettivamente di 478 MB/s e 447 MB/s, i valori più alti registrati tra gli SSD che abbiamo recensito finora.
Crystal Disk Mark 5.5.0
La versione 5.5.0 di Crystal Disk Mark è tra le più diffuse ed utilizzate del noto programma di test di unità di archiviazione. Tale iterazione, più completa e meno “sintetica” rispetto a quelle più recenti, supportando tra l’altro il testing diretto di unità di rete; il benchmark consiste in test in lettura e scrittura con Queue Depth 32 sia per dati sequenziali che da 4 KB:
Con Crystal Disk Mark 5.5.0, l’ADATA S70 da 1 TB riesce a raggiungere le specifiche dichiarate dal produttore nella scheda tecnica in lettura, superando invece le aspettative in scrittura e segnando 5800 MB/s invece che 5500 MB/s. Il comportamento riscontrato è decisamente diverso rispetto a quello rilevato in recensioni effettuate su una versione non aggiornata del firmware, che causavano surriscaldamento, throttle e prestazioni ben più basse.
Crystal Disk Mark 8.0.4
Questa recensione vede l’introduzione di Crystal Disk Mark aggiornato alla versione 8.0.4, la più recente messa a disposizione da Crystal Dew World e capace di spremere al massimo gli SSD testati con esso, cosa spesso non raggiungibile dalle versioni precedenti in quanto poco ottimizzate per le piattaforme più recenti:
Con questo benchmark otteniamo le massime prestazioni sequenziali e casuali, con più di 7400 MB/s in lettura e più di 5800 MB/s in scrittura per le prime, e 74 MB/s e 270 MB/s per le seconde. A livello di IOPS, il drive sfiora i 200K IOPS in lettura con file casuali da 4 KB.
AS SSD Benchmark – Copy Benchmark – Compression Benchmark
Utilizziamo AS SSD Benchmark, che grazie ai suoi test riesce a dare una panoramica prestazionale in ambito quotidiano che altri software non riescono a dare:
AS SSD è uno dei due test più impegnativi nella nostra piccola ma efficace suite di benchmark, ma nonostante ciò riusciamo a registrare velocità davvero elevate, superando i 5.8 GB/s in lettura e i 5.4 GB/s in scrittura, anche se il punteggio finale risente delle pessime prestazioni ottenute con file da 4 KB sia in read che write.
Anvil’s Storage Benchmark
Ecco invece, per concludere il ciclo di test, la suite di test Anvil’s Storage Benchmark:
Con un punteggio di poco inferiore 20000 punti, ed un parziale di lettura di circa 7700 punti, l’S70 da 1 TB si piazza leggermente dietro all’S50 da 2 TB di ADATA stessa, mostrando una certa “antipatia” nei confronti di questo benchmark.
Blackmagic Disk Speed Test Benchmark
Blackmagic è un’azienda australiana che non ha certo bisogno di presentazioni nel campo della produzione video, sia sul fronte delle videocamere che del software di editing, DaVinci Resolve. Proprio quest’ultimo dispone di un test prestazionale integrato che consente di analizzare le performance dei drive testati con una vasta gamma di codec, risoluzioni e bitrate:
Spunte verdi in qualsiasi campo per l’ADATA S70 da 1 TB, che riesce a gestire in scioltezza anche i codec 10 bit con campionamento di colore 4:2:2 e spazio di colore YUV in 4K e framerate di 60 FPS. A destra, nei dettagli, è mostrata la capacità del drive di gestire la risoluzione di 3840×2160 fino a 235 FPS in scrittura e 217 FPS in lettura, assicurando la massima fluidità anche con video VFR e HFR (Variable e High Frame Rate).
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