La confezione dell’SSD presenta un design simile a quello riscontrato con il packaging dei più recenti prodotti di ADATA, con una scatola di cartone spesso e in grado di proteggere il drive durante il trasporto:
All’interno, troviamo un blister in plastica trasparente dove sono alloggiati l’SSD ed il dissipatore in alluminio, accessorio non necessario qualora montiate il drive su una scheda madre dotata di dissipatori proprietari:
Sul PCB dell’SSD sono visibili le 3 componenti principali: le due NAND Micron B47R da 512 GB rebrandizzate da ADATA, con due “slot” vuoti per l’installazione di due chip supplementari per un eventuale modello da 2 TB, ed il controller Innogrit IG5220 “RainierQ”, dotato di 4 canali e che supporta NAND di tipo SLC, MLC, TLC e QLC con velocità fino a 2400 MT/s (nel nostro caso, le B47R operano ad una velocità di 1600 MT/s), con la seconda generazione di Low-Density Parity Check 4K (la terza generazione di LDPC ECC di Innogrit) e supporto allo standard NVMe 1.4 e capacità fino a 8 TB; questo controller è “fratello” dell’IG5221, identico in tutto tranne che per la dimensione del package e per il supporto, di quest’ultimo, a cache DRAM fino a 8 GB.
Informazione molto importante su questo controller è il limitatissimo assorbimento di corrente, pari a 2.5 watt, che lo rende compagno ideale di portatili e della PlayStation 5, dove il calore generato ed i consumi sono fattori da tenere in considerazione.
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