ATTO Disk Benchmark
Innanzitutto utilizziamo ATTO Disk Benchmark, che dalla versione 4.00 risulta essere un ottimo software per testare le prestazioni in uno scenario più o meno realistico:
Da quando ATTO è stato aggiornato alla major release 4.00, è difficile ottenere nel software i valori dichiarati dai produttori, complice il fatto che la versione precedente era troppo teorico e poco indice delle reali prestazioni di un drive.
Sebbene ADATA dichiari nel datasheet determinate velocità di lettura e scrittura con ATTO, tali valori sono stati ottenuti con la versione precedente di ATTO, decisamente meno severa e poco realistica in termini di realisticità dei valori registrati. Con la versione 4.01, comunque, raggiungiamo velocità di ottimo livello, con più di 4.5 GB/s in scrittura e più di 4.7 GB al secondo in lettura raggiunto da questo drive che si piazza sopra l’XPG Gammix S50 da 2 TB, precedente top di gamma della classe da 5000 MB/s del brand gaming di ADATA.
Crystal Disk Mark 5.5.0
La versione 5.5.0 di Crystal Disk Mark è tra le più diffuse ed utilizzate del noto programma di test di unità di archiviazione. Tale iterazione, più completa e meno “sintetica” rispetto a quelle più recenti, supportando tra l’altro il testing diretto di unità di rete; il benchmark consiste in test in lettura e scrittura con Queue Depth 32 sia per dati sequenziali che da 4 KB:
Il drive oggi recensito, utilizzando la versione 5.5.0 di Crystal Disk Mark, raggiunge e supera le velocità dichiarate di 5000 e 4500 MB/s in lettura e scrittura, totalizzando 5020 MB/s in read e quasi 4800 MB/s in write. Incredibili i valori in lettura ad accesso casuale con file da 4 KB: 92 MB/s sono il valore più alto mai registrato in una nostra recensione. Ciò è possibile grazie alle NAND a 176 Layer di ultimissima generazione adottate da questo SSD.
Crystal Disk Mark 8.0.4
Questa recensione vede l’introduzione di Crystal Disk Mark aggiornato alla versione 8.0.4, la più recente messa a disposizione da Crystal Dew World e capace di spremere al massimo gli SSD testati con esso, cosa spesso non raggiungibile dalle versioni precedenti in quanto poco ottimizzate per le piattaforme più recenti:
Valori perfino superiori a quanto ottenuto con CDM 5.5.0, visto che superiamo i 4800 MB/s in scrittura. Anche in questo caso i workload ad accesso casuale con file di piccole dimensioni (RND4K Q1T1), i veri indici prestazionali in un utilizzo quotidiano, fanno segnare la bellezza di 92 MB/s, mentre in termini di IOPS il Legend 840 supera abbondantemente i valori di fabbrica, con ben 830K IOPS in lettura e 670K IOPS in scrittura.
AS SSD Benchmark – Copy Benchmark – Compression Benchmark
Utilizziamo AS SSD Benchmark, che grazie ai suoi test riesce a dare una panoramica prestazionale in ambito quotidiano che altri software non riescono a dare:
AS SSD è uno dei due test più impegnativi nella nostra piccola ma efficace suite di benchmark, e il punteggio rilevato con il Legend 840 ci fa capire che nonostante il drive sia eccellente in altri test, in questo il Gammix S50 da 2 TB riesce a prevalere, grazie ad una maggiore densità dati delle NAND utilizzate.
Discreti risultati anche con i test secondari di copia e compressione.
Anvil’s Storage Utilities 1.1.0
Ecco invece, per concludere il ciclo di test, la suite di test Anvil’s Storage Utilities:
Nonostante la severità di questo benchmark, il Legend 840 di ADATA totalizza più di 22000 punti, piazzandosi dietro a drive ben più costosi e veloci e superando ancora una volta il Gammix S50 che “rimpiazza”.
Blackmagic Disk Speed Test Benchmark
Blackmagic è un’azienda australiana che non ha certo bisogno di presentazioni nel campo della produzione video, sia sul fronte delle videocamere che del software di editing, DaVinci Resolve. Proprio quest’ultimo dispone di un test prestazionale integrato che consente di analizzare le performance dei drive testati con una vasta gamma di codec, risoluzioni e bitrate:
Impeccabili le performance dell’SSD con il test di drive di Blackmagic Design, con il quale supera qualsiasi prova nella maniera più brillante possibile. Quasi 200 fotogrammi al secondo per il codec dai requisiti più impegnativi (10 bit YUV 4:2:2 4K) è un risultato di altissimo livello.
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