Tenendo in considerazione il (ahimé) limitato sistema di dissipazione per il processore (un piccolo ma comunque performante Noctua NH-U12S), mi sono messo all’opera per trovare un buon risultato in overclock senza per forza di cose distruggere il processore per i troppi volt (anche perché ci è stato gentilmente prestato da ASRock, grazie Peter!).
Detto questo, sono riuscito ad ottenere la completa stabilità a 4.5 GHz con “soli” 1.25v, che si sono tradotti in circa 410 W alla presa di corrente:
Un valore che è, in realtà, il totale del sistema, visto che il watt-meter è collegato alla presa dell’alimentatore, ma visto che non c’è nient’altro che GPU, SSD M.2 e CPU installati, e che la GPU era in idle, ciò significa che tale valore indica il solo consumo della CPU al netto dell’efficienza. Considerato questo, il fatto che la CPU sia rimasta sempre sotto i 75 °C con un dissipatore ad aria di fascia media dimostra come, nonostante quanto affermato da molti, il lavoro di Intel con la TIM applicata tra die e IHS non sia così pessimo come vogliono farci credere. Certo, c’è spazio per miglioramenti, ma non crediamo siano necessari, almeno non con overclock che non vadano, a grandi linee, al di sotto di quanto utilizzato da noi oggi.
Con tali consumi, le fasi sono rimaste praticamente a temperatura ambiente, complice l’enorme quantità di alluminio (che funge quindi da buffer) e la vasta superficie dissipante degli heatsink della i9 XE, con cui è facile tenere a bada un processore tanto famelico quanto l’i9 7920X.
In termini di performance, prendendo come esempio 3DMark Fire Strike e Time Spy, l’aumento prestazionale è tra il 5% e il 15%, con il CPU Score per FS che va da 23514 a 27311 punti (+16%), mentre il CPU Score per TS passa da 11095 a 11809 punti (+6%).
Impressionante il guadagno con il benchmark VP8 di AIDA64 (che interessa video encoding, ndr), che passa da 8394 a 9154 punti (+9%), o con SinJulia che passa da 13760 a 16297 (+18%).
Insomma, valori impressionanti per la CPU, e la scheda madre non ha battuto ciglio durante alcun test. Un’analisi più dettagliata delle prestazioni in overclock della scheda sarà consultabile nel nostro articolo su Skylake-X.