Di seguito le specifiche tecniche della ASRock Z390 Extreme4; per ulteriori informazioni, per la pagina di download e tutto il resto, vi rimandiamo al sito ufficiale di ASRock (ASRock Z390 Extreme4):
Con un design che differisce enormemente dalla precedente generazione, la Z390 Extreme4 di ASRock è incentrata, come lascia intendere il nome, sul chipset Z390 Express di Intel, di cui parleremo più nei dettagli nella prossima pagina. Intanto, ritornando sulla scheda oggi recensita, essa presenta un socket LGA1151v2, lo stesso delle CPU serie 8000 di Intel, presentando intercompatibilità con l’8° e la 9° generazione di processori dell’azienda di Santa Clara.
Accanto al socket, troviamo 4 slot DIMM per memorie DDR4, con capienza fino a 64 GB e velocità fino a 4300 MHz (o superiori, se la CPU e le memorie ve lo permettono). Subito al di sotto, troviamo 3 slot PCIe 16x (configurati secondo un’impostazione 16x/0x/4x oppure 8x/8x/4x) che consentono Quad SLI tramite schede video NVIDIA dual GPU o AMD CrossFireX a 3 vie, consci però del fatto che la terza scheda avrà una banda particolarmente limitata, con sole 4 linee PCIe.
Tra tali slot, troviamo 3 connettori M.2, due dei quali di tipo Ultra M.2 (con 4x linee PCIe dedicate per ognuno di essi) ed uno di tipo E-key, per schede di rete WiFi/BT o CNVi Intel compatibili con tale standard. Lo slot M.2 più in basso è, inoltre, dotato di un blocco d’alluminio con un thermal pad, per migliorare la dissipazione di SSD eventualmente troppo “calorosi”.
Sul fronte della connettività posteriore, troviamo nel pannello I/O 4 porte USB 3.1 Gen1, due porte USB 3.1 Gen2 (di cui una Type-C), una porta PS/2 combo, uscite video VGA, HDMI e DisplayPort, la classica RJ45 gestita da un Intel i219v e le connessioni in/out audio gestite da un Realtek ALC1220.
A livello di connettività interna, invece, troviamo due header USB 2.0 (cosa sempre gradita, visto il continuo aumento di dispositivi che ne usufruiscono per la gestione di velocità/LED e via discorrendo) e due header USB 3.1 Gen1, portando quindi il massimo di porte USB utilizzabili a 15.
Facendo parte della nuova generazione di schede madri di ASRock, poi, è presente il supporto all’ASRock Polychrome SYNC, che consente di gestire strisce e periferiche LED sia a 12v che 5v (le cosiddette addressable RGB), il tutto da un unico software. Anche stavolta sono presenti 3 zone illuminate RGB, anche se stavolta sono “nascoste” meglio qualora vogliate tenerle disattivate.
Sul fronte della sezione d’alimentazione, la scheda riporta 12+2 fasi installate, delle Sinopower SM7341EH, accoppiate a due a due tramite delle UPI uP1965P, quindi la scheda è da considerarsi una 6+1 fasi, con fasi in parallelo per un bilanciamento energetico migliore di una 6+1 fasi senza componenti in parallelo.
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