Giudicare questa scheda video, in un periodo storico in cui le schede di generazione precedente ed il mercato dall’usato fanno ancora da padrone, è davvero un’ardua impresa.
Il livello prestazionale raggiunto dalla Sapphire PULSE Radeon RX 7600 8 GB GDDR6 è infatti in linea con quanto dichiarato da AMD (ovvero giocare in Full HD a qualità massima a praticamente qualsiasi gioco), ma c’è anche da dire che rispetto alla RX 6650 XT, che come detto in apertura presenta specifiche tecniche pressoché identiche fatta eccezione per l’architettura su cui si basa, non sembra esserci un guadagno prestazionale degno di nota. Certo, i consumi sono più moderati rispetto a quest’ultima, ma ricordiamo che la RX 7600 va a sostituire la RX 6600, e non la RX 6650 XT. Rispetto alla 6600, infatti, l’aumento dei consumi è linearmente proporzionale con l’aumento delle prestazioni (circa il 20-25%).
Come se non bastasse, il prezzo della scheda (nel modello reference acquistabile su AMD.com) è di 309€, una fascia di mercato pericolosamente vicina a quella delle RX 6750 XT, che ormai si trovano al di sotto dei 400€ portando però un livello prestazionale del tutto differente. E questo, parlando del modello reference, perché la Sapphire PULSE Radeon RX 7600 8 GB GDDR6 oggi recensita ha, purtroppo, un prezzo di listino di 355€, che la rende un prodotto difficilmente giustificabile allo stato attuale delle cose, specie considerando che le nuove unità di calcolo AI Accelerators presenti su schede RDNA 3 non vengono ancora utilizzate.
Difficile quindi concludere la recensione con un giudizio pienamente positivo su questa scheda, visto che la concorrenza, tra l’altro della stessa AMD, è davvero spietata in questo momento, visto che le schede con cui va a scontrarsi hanno avuto un anno o più per calare di prezzo, mentre la RX 7600 porta con sé la cosiddetta “early adopter tax”, ovvero quel price premium che chi compra una GPU uscita di recente è costretto a sborsare soltanto perché la scheda è nuova.
Essere una scheda nuova, però, come abbiamo potuto constatare, non è necessariamente indice di qualcosa di positivo a tutto tondo.
Allo stato attuale delle cose, non ci sentiamo di consigliare questa scheda visto che la fascia di prezzo a cui appartiene è decisamente troppo elevata, specie considerando i soli 8 GB di VRAM che ormai diventano sempre più stretti, il bus a 128 bit ed i consumi che purtroppo vanno a peggiorare quanto incontrato sulla RX 6600.
Ciò non toglie che la Sapphire PULSE Radeon RX 7600 8 GB GDDR6 sia comunque un ottimo prodotto in termini relativi, visto che la qualità costruttiva è comunque elevata, nonostante la fascia “entry level”, mentre rumorosità e temperature rimangono su livelli davvero contenuti grazie al sistema di dissipazione Dual-X adottato dall’azienda di Hong Kong.
Volendo finalizzare il nostro giudizio in un voto numerico, diamo alla Sapphire PULSE Radeon RX 7600 8 GB GDDR6 il nostro Hardware Silver Award (7 su 10). Anche se la GPU in sé (la RX 7600) meriterebbe un voto più basso, non si può negare l’impegno di Sapphire nel creare un prodotto all’altezza delle aspettative sul profilo della qualità costruttiva, della rumorosità e delle temperature:
Ringraziamo Sapphire Technology Italia per averci fornito il sample oggetto della recensione di oggi.
Non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di questa recensione. Le opinioni espresse sono le nostre ed il brand ha accesso a questo articolo soltanto al momento della pubblicazione.
La recensione
Sapphire Radeon PULSE RX 7600 8 GB GDDR6
L'azienda di Sunnyvale, nell'incarnazione PULSE di Sapphire, aggiunge una scheda video "entry-level" basata su architettura RDNA 3
Pro
- Dimensioni compatte
- Consumi contenuti
- Temperature e rumorosità ridotte
Contro
- Prestazioni che non fanno gridare al miracolo
- Ray Tracing ancora dietro alla concorrenza
- Prezzo troppo alto
- Solo 8 GB di VRAM e bus a 128 bit
Sapphire Radeon PULSE RX 7600 8 GB GDDR6 Prezzi
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