Di seguito discuteremo le specifiche tecniche della Sapphire NITRO+ Radeon RX 6950 XT 16G GDDR6. Per maggiori informazioni e i driver più aggiornati vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (Sapphire):
GPU | Navi 21 KXTX |
Stream Processors | 5120 |
Compute Units | 80 |
Ray Accelerators | 80 |
Game Clock | 2162/2226 MHz* |
Boost Clock | 2368/2435 MHz* |
Memory Clock | 2250 MHz (18 Gbps) |
Memory Bandwidth | 576 GB/s |
Infinity Cache | 128 MB, fino a 1728 GB/s |
TGP (Total Graphics Power) | 303/325 W* |
Uscite video | 3x DisplayPort 1.4a (fino a 8K 30 Hz)
1x HDMI 2.1 w/ VRR & FRL (fino a 8K 120 Hz) |
Dimensioni | 320 x 135 x 71 mm (L x H x W) |
La scheda grafica di Sapphire è basata sul nuovo chip Navi 21 KXTX, il modello di punta dell’offerta Navi 2x Refresh, con 80 Compute Units che in totale presentano 5120 Stream Processors, associati ad 80 Ray Accelerators che si occupano di gestire gli effetti di illuminazione in Ray Tracing.
Le frequenze di funzionamento sono di 2162 MHz per il Game Clock (precedentemente noto come base clock) e di 2368 Mhz per il Boost Clock per il bios “stock”, mentre l’utilizzo del BIOS OC tramite il selettore a tre vie permette di portare queste frequenze rispettivamente a 2226 MHz e 2435 MHz, anche se durante alcune sessioni di gioco su Battlefield 2042 abbiamo visto la scheda raggiungere frequenze costantemente sopra i 2600 MHz.
Il dissipatore presenta linee simili a quanto visto su altre schede, ma il design da quasi 4 slot (3.5 per essere precisi) è una novità su schede Sapphire, così come lo sono le nuove ventole utilizzate per questa NITRO+ PURE, che presentano una sezione a doppia curvatura che aumenta la pressione statica fino al 44% e la portata d’aria fino al 19% rispetto al design precedente.
Il sostanzioso corpo lamellare che si occupa di smaltire il calore è attraversato da 6 heatpipes composite (grooved/sintered) che lo collegano alla coldplate, mentre 2 ulteriori heatpipes attraversano i dissipatori lamellari dedicati alle memorie e alla sezione di alimentazione della scheda video, quest’ultima che ricalca grosso modo i VRM della versione Toxic.
Fisicamente la scheda presenta dimensioni di 320 (lunghezza) x 135 (altezza) x 77 (spessore) mm, la più ingombrante scheda mai realizzata da Sapphire e per un buon motivo, visto che il dissipatore che la NITRO+ RX 6950 XT PURE ha la capacità di dissipare fino a 450 W di calore, anche se i consumi della scheda, senza effettuare ulteriori overclock rispetto al BIOS OC, si fermano a 326 W circa.
La scheda dispone ovviamente di illuminazione ARGB (Addressable RGB) controllabile direttamente da Sapphire TriXX, il software proprietario dell’azienda che consente, tra le altre cose, di monitorare tutti i parametri della scheda, di effettuare un controllo sullo stato di salute delle ventole, di attivare il TriXX Boost (una sorta di adattamento dinamico della risoluzione) e persino selezionare quale BIOS utilizzare, a patto di aver impostato il selettore sulla posizione 3 riportata dal manuale.
Di seguito i due profili contenuti all’interno del BIOS standard e di quello OC:
Nel primo caso la scheda avrà un TGP di 303 W, mentre nel secondo assistiamo ad un incremento di frequenze e del TGP che passa a 325 W.
Discussione su post