Di seguito discuteremo le specifiche tecniche della Sapphire NITRO+ Radeon RX 6700 XT 12G GDDR6. Per maggiori informazioni e i driver più aggiornati vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (Sapphire NITRO+ Radeon RX 6700 XT 12G GDDR6):
La GPU di Sapphire è basata sul chip AMD Navi 22, con 40 CU (Compute Units) ed un totale di 2560 Stream Processors, la stessa quantità di unità di calcolo che ritroviamo sulla RX 5700 XT. Il bus di memoria è a 192 bit, e collega la GPU ai 12 GB di memorie GDDR6 da 16 Gbps (2000 MHz effettivi).
Il dissipatore, che deriva direttamente da quello utilizzato sulle serie di GPU RX 6800 e RX 6900, presenta una shroud in plastica in cui sono presenti 3 ventole, con quella centrale contro-rotante e di dimensioni più piccole, che raffreddano un corpo di alette dalla forma particolare a V che riduce le turbolenze ed un bordo seghettato che diminuisce l’attrito con l’aria, abbattendo la rumorosità generata dallo spostamento dell’aria.
Anche le ventole presentano un design rinnovato, con un frame “chiuso” e le pale più curvate rispetto alla generazione precedente che migliorano del 5.5% la pressione statica. Esse, poi, mantengono la tecnologia di Quick Disconnect delle generazioni precedenti, garantendo manutenzione e sostituzione facilitate, ed è ovviamente presente la modalità 0 dB(A) che ferma le ventole sotto una certa temperatura, mantenendo quindi la rumorosità al minimo.
Le unità di calcolo, i 2560 Stream Processor raggruppati in 40 Compute Units, presentano un Boost Clock (la frequenza massima raggiungibile) di 2622 MHz ed un Game Boost (la frequenza tipica raggiunta con i giochi) di 2548 MHz, e dispongono di 40 Ray Accelerators (1 per ogni CU) per il rendering in Ray Tracing.
A differenza delle schede reference di segmento superiore, la RX 6700 XT NITRO+ di Sapphire non dispone di una porta USB Type-C, mantendo invece un tradizionale set di output composto da 3 DisplayPort 1.4 con supporto al DSC (Display Stream Compression, un algoritmo che permette di spingere una risoluzione di 4K a 144 Hz senza ridurre la profondità di colore) ed 1 HDMI 2.1 con supporto al Variable Refresh Rate, tutte con la possibilità di far uso della tecnologia FreeSync 2.
Fisicamente, la scheda presenta dimensioni di 310 (lunghezza) x 131 (altezza) x 52 (spessore) mm, risultando quindi leggermente più piccola sia della RX 5700 XT NITRO+ che delle RX 6800 e 6900 della stessa lineup. Sul lato, e sulla backplate, sono presenti elementi ARGB controllabili direttamente da Sapphire TriXX, il software proprietario dell’azienda che consente, tra le altre cose, di monitorare tutti i parametri della scheda video, di effettuare il Fan Check (che controlla lo stato di salute delle ventole), di attivare il TriXX Boost (una sorta di DLSS) e addirittura effettuare la selezione del BIOS, a patto di aver settato lo switch in posizione 3.
La scheda dispone comunque di due BIOS, uno Performance (che imposta il TGP a 211 W ed il Game Clock a 2548 MHz) ed uno Silent (che imposta il TGP a 186 W ed il Game Clock a 2433 MHz), selezionabili rispettivamente settando lo switch in posizione 1 e 2.
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