Introduzione: X-Trac e EasyFix–>
X-Trac, per molti di voi, è un brand completamente ignoto, almeno per quello che riguarda il mercato italiano. Per farla breve, si tratta di un brand americano specializzato in mousepads e accessori per mouse.
Ci sarebbe da domandarsi, quindi, perché oggi recensiamo una fetta della loro lineup se in Italia il brand è sconosciuto ai più. La risposta è molto semplice: con questa review inauguriamo una collaborazione con EasyFix, il più grande negozio di informatica della capitale, che si occupa di importare i prodotti X-Trac in Italia, mantenendo prezzi incredibilmente ridotti.
Senza ulteriori indugi, vi lasciamo alla nostra recensione. Buona visione!
Specifiche tecniche: X-Trac Mousepads Ripper XL, XXL, Carbonic e EasyFix–>
Per una dettagliata descrizione delle specifiche di ogni mousepads, rimandiamo alla pagina ufficiale del marchio (X-Trac). Visto che sul sito non sono presenti tabelle con le specifiche, ci limiteremo a descrivere le features dei mousepads:
Ripper EasyFix
Basato sull’edizione standard del Ripper, il Ripper EasyFix presenta una stampa personalizzata secondo il logo del clan multigaming di EasyFix, tra i più affermati e iridati in Italia. Il mousepad presenta una superficie che fornisce un ottimo compromesso tra grip e velocità, risultando l’ideale compagno (così come il Ripper XL e quello XXL) di giochi sia frenetici che precisi, come ad esempio Counter-Strike: Global Offensive. Il mousepad misura 280×432 millimetri.
Ripper XL e XXL
I mousepads sono identici, in quanto a tipo di superficie, al Ripper EasyFix, presentando però un design totalmente nero. Stesso taglio al laser sui bordi, stessa texture ibrida tra velocità ed aderenza. Il Ripper XXL presenta dimensioni enormi, pari a 914×457 mm. Il Ripper XL, invece, presenta dimensioni pari a 356×451 mm.
Carbonic
Il Carbonic si discosta enormemente dai mousepads precedentemente descritti, sia per dimensioni che per tipo di texture: il mousepad, con una dimensione di soli 216×280 mm, presenta una superficie Carbon Look con una propensione maggiore per la precisione piuttosto che per la velocità: ciononostante, la velocità di scorrimento del mouse su di essa non è compromessa.
Tutti i mousepads presentano una base in gomma antiscivolo e sono di tipo morbido, permettendo di arrotolarli e portarli con sé ovunque si voglia.
Galleria fotografica: X-Trac Mousepads Ripper XL, XXL, Carbonic e EasyFix–>
Di seguito, una galleria fotografica dei mousepads:
La prova su strada–>
Abbiamo provato i mousepads in un utilizzo quotidiano, in un ambiente di produttività e in gaming, per meglio delineare lo scopo ideale di ognuno di loro. Con piacevole sorpresa, tutti i mousepads (a eccezione forse del Carbonic per via delle sue ridotte dimensioni) si sono dimostrati omnivalenti, prediligendo ovviamente situazioni frenetiche come quelle di gioco online. Per quest’ultimo ci siamo rivolti a titoli di tutto rispetto, ovvero League of Legends e CounterStrike: Global Offensive.
Come è risaputo, League of Legends è un gioco particolarmente frenetico nelle team-fight e nei trade (scambi di colpi tra due avversari), e nonostante gran parte dell’azione sia concentrata sulla tastiera, anche il mouse (e di conseguenza il mousepad) necessita di reattività e precisione. Proprio riguardo a quest’ultimo aspetto, XTrac viene incontro al giocatore coi suoi mousepads: a partire dal piccolissimo Carbonic fino al Ripper XXL (della dimensione di oltre 90 centimetri di larghezza) la precisione è stata perfetta, senza per questo sacrificare l’agilità della propria periferica di puntamento su di essa. Insomma, potremmo definire i mousepads come una sorta di ibrido tra modelli speed e modelli control, prendendo il meglio di entrambi.
Stesso discorso in CS:GO:
Laddove la precisione è tutto, in un gioco come CS:GO, i mousepads si comportano (quasi) tutti egregiamente, con eccezione del Carbonic, che per via delle ridotte dimensioni è difficilmente gestibile in un titolo competitivo dove spesso e volentieri i mouse vengono utilizzati a risoluzioni ridicolmente basse. Perfetto, invece, per dimensioni e feedback, il mousepad marchiato EasyFix Gaming, creato appositamente in collaborazione con il clan multigaming del negozio.
Sul fronte della produttività, vale lo stesso discorso fatto finora per i giochi: velocità e precisione sono combinati, senza oscurare nessuno dei due fattori. Con Photoshop, utilizzato per modificare le immagini utilizzate in questa recensione, i mousepad hanno dato un feedback straordinario, con un enorme punto a favore per il Ripper XXL, che con il suo praticamente infinito spazio di lavoro permette di lavorare a risoluzioni ridotte del sensore del mouse, migliorando ulteriormente la precisione del lavoro svolto.
In un ambito quotidiano di browsing i mousepads si sono comportati ottimamente, non presentando né pregi né difetti.
Considerazioni finali–>
[conclusione] [titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Il design è abbastanza “tradizionale” per 2 dei 4 mousepads testati: discorso diverso per il Carbonic e per il Ripper EasyFix Edition, che presentano rispettivamente una finitura Carbon-look ed una finitura personalizzata dal team di gaming del negozio. La qualità costruttiva è la massima possibile: i mouse sono tagliati con laser sui bordi (procedura ottenuta in Cina perché negli USA è vietata) per far sì che non si sfrangi il tessuto o consumino i bordi.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Prestazioni e feedback[/titolo]
In quanto a feedback, tutti i mousepads che avete visto analizzati in questa recensione sono praticamente perfetti: l’agilità del mouse sulle varie superfici non è mai compromessa, e non lo è tantomento la precisione. Unica nota dolente, forse, è la ridottissima dimensione del Carbonic, che in questa “taglia” sembra più un mousepad da portatile, non giustificando quindi il prezzo a cui viene venduto. Nella lineup dell’azienda è presente anche il Carbonic XXL, che speriamo di recensire nelle prossime settimane.
[voto=”8″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Prezzo[/titolo]
I prezzi si attestano su 15.99€ per il Carbonic, 22.00€ per il Ripper EasyFix Edition, 24.50€ per il Ripper XL e 29.00€ per il Ripper XXL. Considerando che negli USA vengono venduti agli stessi numeri ma in dollari, che EUR e USD sono quantomai vicini in valore e che si tratta di prodotti importati, non possiamo fare altro che fare un plauso a EasyFix che ha dei margini ridottissimi su questi prodotti, a tutto vantaggio dell’utente finale. Vi invitiamo ad acquistare presso l’unico rivenditore ufficiale XTrac, EasyFix, in quanto unico importatore autorizzato dal brand stesso.
[voto=”9″] [/conclusione]
Volendo quantificare la qualità dei prodotti XTrac, non possiamo fare altro che dare a 3 dei 4 mousepads (Ripper EasyFix, Ripper XL e Ripper XXL) il nostro Hardware Platinum Award:
Discorso diverso per il Carbonic, che peccando di una dimensione forse troppo ridotta, nonostante l’ottimo feedback si aggiudica “soltanto” il nostro Hardware Gold Award:
Ringraziamo XTrac e EasyFix nella persona di Fabio Di Tillo per averci fornito i mousepads oggetto di questa recensione.
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Un saluto da Ciro, e alla prossima recensione!
La recensione
XTrac Mousepads Ripper XL, XXL, Carbonic e EasyFix
Ottimi prodotti da XTrac, brand americano ignoto a molti in Italia, di cui è unico importatore autorizzato EasyFix, il più grande negozio d'informatica della capitale Italiana.
Pro
- Superficie ibrida tra speed e control (Ripper EasyFix Edition, Ripper XL e Ripper XXL)
- Taglio al laser
- Mousepads arrotolabili: portabilità completa
Contro
- Il Carbonic è troppo piccolo
XTrac Mousepads Ripper XL, XXL, Carbonic e EasyFix Prezzi
Raccogliamo informazioni da vari negozi per indicare il prezzo migliore
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