Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del’Hellfire di Patriot; per informazioni più esaustive vi rimandiamo al sito ufficiale dell’azienda (Patriot):
Il Patriot Hellfire è un SSD su connessione M.2 appartenente alla famiglia dei drive NVMe (Non-Volatile Memory-Express), standard che si differenzia dall’ormai arcaico AHCI per alcuni punti essenziali che, oltre a permettere ad esso di portare sul mercato SSD decisamente più veloci in termini di read/write, consente di abbattere le latenze di accesso “rinfrescando” totalmente l’esperienza dell’utente con un SSD.
Per quelli che non vogliono perdersi in sigle, spiegazioni e paroloni tecnici, i miglioramenti nella velocità di accesso permettono di dimezzare le latenze d’accesso, tramite sistema NVMe. Tornando a parlare dell’Hellfire, il drive, che nel nostro caso è da 240 GB, con velocità dichiarate, interessantemente, indicate sia con ATTO che con CrystalDiskMark. Nelle nostre review di SSD e dischi rigidi, menzioniamo sempre il fatto che ATTO sia più un test puramente teorico che un benchmark che rispecchia la realtà, e l’azienda sembra incalzare con questo punto di vista riportando anche i valori ottenuti tramite CrystalDiskMark, benchmark da noi utilizzato che rispecchia più un utilizzo quotidiano (almeno rispetto ad ATTO) che un ambiente teorico al 100%.
Tali valori sono di ben 3000 MB/s in lettura (2740MB/s in CDM) e 2300 MB/s in scrittura (1090MB/s in CDM) per l’Hellfire da 240GB che oggi analizziamo per voi.
Il tutto è completato da una garanzia di ben 3 anni sul drive, a differenza dei “classici” 2 anni garantiti dalla legge.