Quando si tratta di dover fare screenshot, ci sono tanti modi di agire: si può usare lo Strumento di cattura di Windows 10, o la nuova app UWP Cattura e annota, che dovrebbe sostituire proprio il suddetto capture tool integrato nel più recente sistema operativo; si può premere Print Screen sulla propria tastiera, per poi incollare in Paint o qualsiasi tool di editing foto oppure… insomma, tantissimi modi per catturare uno screenshot.
Quando però si tratta di catturare un video del proprio desktop, le cose si complicano. Certo, si possono usare i tool integrati con le schede video, come Geforce Experience e Radeon ReLive, ma spesso richiedono configurazioni e hardware potente a sostegno.
Per avere quindi uno strumento facile da utilizzare, ci sono due possibilità: affidarsi a soluzioni freeware, spesso poco aggiornate e con uno scarso supporto tecnico, proprio per la loro natura, oppure acquistare un tool a pagamento che, a fronte di un piccolo esborso monetario, consentono di avere un prodotto ben più avanzato e, soprattutto, funzionante.
Ecco quindi che arriva in soccorso Movavi Screen Recorder Studio 10, tool dell’azienda Movavi, di cui abbiamo già analizzato in precedenza il tool gratuito di conversione video (potete leggere QUI l’articolo), e che analizzeremo oggi.
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