E’ passato circa un mese dalla messa sul mercato ed ha già raccolto 150mila utenti, Meerkat offre la possibilità di trasmettere in diretta gli eventi a cui si prende parte.
Disponibile dal 27 febbraio solamente per iOS, Ben Rubin, CEO e co-fondatore di Meerkat, ha presentato l’app in uno dei contesti più trendy del momento, il festival South by Southwest in Texas. In pochi giorni ha passato la soglia dei 150mila utenti diventando virale, mettendo paura a Twitter.
Come detto in precedenza, permette di trasmettere “live” tutto quello di cui gli utenti sono testimoni, da un evento sportivo alla cronaca, andando un passo oltre YouTube grazie alla maggiore immediatezza. “Vogliamo essere la piattaforma primaria di contenuti generati da utenti”, ha affermato Ben Rubin.
Sulla crescita dell’app scommette anche il Wall Street Journal, secondo il quale Meerkat potrebbe essere adottata sempre di più dai politici per tenere aggiornati i propri elettori in tempo reale sulle loro iniziative.
L’immediatezza di Meerkat è dovuta al collegamento con Twitter, ma proprio il microblog ne sta tagliando le ali: da quando ha comprato Periscope, un’altra app per lo streaming, ha rimosso la possibilità agli utenti di Meerkat di far arrivare automaticamente ai follower del proprio account la notifica dell’inizio delle “trasmissioni”, in questo modo lo streaming stesso resta, ma risulta ostacolata la sua distribuzione.
Nello stesso tempo Meerkat, che alle spalle ha un lavoro di due anni, continua per la sua strada: “Questa mossa non fa che confermare quanto siamo diventati importanti”.
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