Dopo aver analizzato, alcuni mesi fa, le soluzioni “entry level” (che di entry level non avevano molto) di ASUSTOR per i NAS a 2 e 4 bay, ci troviamo oggi alle prese con un prodotto della casa che occupa un posto leggermente superiore nel mercato, indirizzato alle piccole e medie imprese che hanno bisogno di maggiore potenza e più features incentrate su prestazioni e sicurezza: come il titolo della recensione lascia intendere, si parla del Lockerstor 4 AS6604T, un NAS a 4 bay dotato di due porte 2.5 GbE, un’uscita HDMI 2.0a e ben 3 porte USB 3.0 da 5 Gbps per il backup rapido e l’utilizzo di crittografia tramite flash drive dedicato.
Rispetto alla serie AS4xxx e Nimbustor 5xxx, il processore vede un piccolo upgrade, passando dai processori Marvell ARMADA (dual core, 1.6 GHz) e Celeron J4x05 (dual core, 2.0 GHz fino a 2.7 GHz di frequenza boost) al Celeron J4125, una CPU quad core e frequenza di 2.0 GHz e boost di 2.7 GHz che di fatto raddoppia la potenza a disposizione del NAS, con tutto beneficio del numero di app in background e delle velocità di lettura, scrittura e rebuild dell’archivio.
Abbinando 4 GB di RAM, con la possibilità di espanderla ulteriormente, questo NAS cerca di fornire una soluzione particolarmente abbordabile sia ai power user che alle piccole aziende che in questo periodo di pandemia hanno visto un potenziamento dei dispositivi a disposizione dei lavoratori in smartworking o Work From Home (WFH).
Andiamo quindi a testare le prestazioni di questo dispositivo d’archiviazione di rete. Buona lettura!
Discussione su post