Nuove regole imposte per i cittadini che risiedono nelle isole italiane con la nuova direttiva che è stata pubblicata sul sito Amazon, da pochi giorni, dedicata all’acquisto di prodotti hi-tech con batterie al litio. Il colosso di e-commerce infatti ci informa attraverso la dicitura “Questo prodotto non può essere consegnato nelle isole italiane” che in alcune aree non spedirà più articoli che contengono “sostanze infiammabili, pressurizzate, ossidanti, corrosive, pericolose per l’ambiente, irritanti o dannose”.
Regola che momentaneamente è stata applicata sui prodotti venduti e spediti da Amazon, ma la società precisa che “potrebbero essere applicate anche dai venditori Marketplace”,
Al momento in cui stiamo scrivendo tale notizia, il divieto di spedizione “nelle isole italiane” viene applicato a moltissime powerbank, quasi tutte, e che potrebbe allargarsi anche per i dispositivi che contengono batterie al litio al loro interno, come smartphone o notebook.
La limitazione che ha spiacevolmente accolto i cittadini isolani del Belpaese fa riferimento alle nuove direttive ICAO (Organizzazione internazionale dell’aviazione civile) che bandiscono le spedizioni di batterie al litio, che prima venivano notoriamente concesse, nelle stive degli aerei passeggeri. Le batterie possono essere caricate invece sugli aerei full freight, a patto di aver superato i test specifici UB38.3 T1-T8, e non devono superare il 30% come valore di carica residua.
Le nuove disposizioni entreranno in vigore a partire dal prossimo 1° aprile ed è pertanto probabile che verranno applicate non solo su Amazon, ma anche su molti altri servizi di e-commerce esterni che utilizzano servizi di spedizione aerea; inoltre tale direttive non prevedono i colli che contengono batterie montate sugli apparecchi, sia spediti che posseduti dai passeggeri a bordo.
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