Il Mac è (anche se non si sa bene perchè) il computer dello studente, e Apple è anche convenzionata con molte università italiane per fornire sconti sui suoi prodotti. Tuttavia però, i Mac sono sempre stati ben diffusi nonostante i loro prezzi non proprio abbordabili dai più, ma il trend sembra essersi invertito.
Nessuno l’avrebbe detto qualche mese fa, ma i Chromebook ora vendono più dei Mac. Secondo i dati IDC del primo trimestre 2016, i computer ultraportatili di Google stanno conquistando il mercato: hanno venduto circa due milioni di unità contro gli 1,76 milioni di nuovi Mac usciti dai negozi. Sei mesi di fuoco quindi, per i chromebook, che conquistano pian piano l’amicizia degli utenti.
Insomma, è una vittoria epocale per quei produttori come Acer, Dell, Lenovo e HP che hanno scelto di produrre questi computer leggeri e iperconnessi che hanno dalla loro un prezzo stracciato e il sistema operativo Chrome OS di Big G. Il sistema intuitivo, leggero e rapidissimo, le batteria ultradurabili e la loro sicurezza infatti, possono essere una scelta dalla quale è difficile tornare indietro.
La vittoria, stando a IDC è dovuta soprattutto al comparto dell’educational e al prezzo: bastano meno di 400 dollari per aggiudicarsene uno e così, i Chromebook hanno spopolato nelle scuole e nelle università fornendo macchine versatili e potenti al punto giusto per studenti squattrinati.
Se siete curiosi, guardate qualche chromebook della Samsung (a soli 229€) e della Toshiba, che sono tra i migliori.
Discussione su post