Sebbene con poco gusto, vi riportiamo una news svelata nella pausa del weekend, e cioè la disfatta di Telltale Games, e l’annullamento delle ultime serie in programma.
La bancarotta prolungata da mesi, ha portato la società, molto amata per i suoi titoli di avventura in grafica cartoon come The Walking Dead, The Wolf Among Us e Batman: The Enemy Within, che ha dapprima licenziato la maggior parte del personale (285 persone licenziate secondo The Verge in questa passata, da afggiungere alle 90 dei mesi scorsi), lasciando soltanto un gruppetto di 25 dipendenti all’interno dell’organico, una sorta di “scheletro” di organico che sarebbe utile giusto per portare avanti qualche questione burocratica.
Secondo alcune fonti, la bancarotta farà si che dopo le faccende, il gruppo dichiari chiusura, salvo miracoli. Il gruppo di sviluppatori sopravvissuto ai tagli, dovrebbe provvedere alla conclusione di The Walking Dead: The Final Season, lmentre le nuove già annunciate (The Wolf Among Us Season 2 e Stranger Things) spariranno dai programmi. E così, gli eredi della LucasArts, che continuarono a fare avventure grafiche proprio quando la Lucas smise (difatti Telltale Games è un gruppo fondato nel 2004, daKevin Bruner, Dan Connors e Troy Molander, tre ex-Lucas Arts) chiuderanno i battenti. Alcuni dicono sia perchè Telltale Games non abbia saputo rinnovarsi, (ma ricordiamo che il fallimento nell’industria videoludica è un passaggio che hanno affrontato anche case molto più grosse come THQ, Bioware etc.) ma probabilmente ai giocatori non interessano più come un tempo le avventure narrative e sono rimasti in pochi a seguirle e a comprarle sulle piattaforme.
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