Assassin’s Creed 4 sta per uscire (31 ottobre), ma gli sviluppatori di Ubisoft pensano già ad AC5. Ancora non è stato ben delineato dove verrà ambientato, ma secondo Ashraf Ismail, presidente della compagnia, potrebbe essere ambientato in Egitto. Non che ci siano ancora progetti in merito, ma se il gran capo dell’azienda dice che gli piacerebbe vederlo ambientato lì, è molto probabile che venga accontentato.
Intervistato dall’Examiner, Ismail ha ammesso che il bello di questo franchise è la possibilità di giocare con la storia. E allora perché perdersi la possibilità di ambientare il gioco ai tempi di Cleopatra e delle Piramidi? Riferendosi al prossimo capitolo, il presidente ha spiegato: “Non sto dicendo che saremo lì. Ma un giorno mi piacerebbe esplorare l’Egitto come cornice per questo gioco. L’antico Egitto potrebbe essere un posto davvero cool. Abbiamo una buona ragione per farlo, ed il dispositivo Animus ci permette di spostarci in qualsiasi momento nella storia”.
Finora la storia di Assassin’s Creed è andata sempre in avanti. È partita dal 1100 d.C. per poi andare verso il Rinascimento e poi alla Rivoluzione Americana. Sarebbe la prima volta che si torna indietro (fatto salvo qualche decennio tra AC3 e AC4). Per fare ciò ci sarà bisogno di un’importante svolta nella trama. Ad ogni modo Ismail ha confermato che uscirà un gioco ogni anno, quindi prima o poi anche il suo desiderio verrà esaudito.
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