Il colosso di Mountain View ha rilasciato un nuovo aggiornamento per il suo browser web, includendo diverse novità che vi sveleremo a seguire.
Si tratta della versione 48 di Chrome per computer desktop, o meglio per i sistemi operativi Windows di Microsoft, Linux e OSX di Apple.
Le novità introdotte in quest’ultimo update riguardano più precisamente le funzionalità che all’aspetto fisico. La prima riguarda l’introduzione alle notifiche personalizzabili: gli sviluppatori di siti Web potranno inserire dei pulsanti a loro discrezione che permetteranno all’utente di compiere certe operazioni direttamente dalla notifica, senza aprire la relativa scheda. È un po’ l’analogo di quanto accade già da tempo con le app per smartphone e tablet: Gmail, per esempio, permette di rispondere alle mail o archiviarle, e così via.
Il nuovo Chrome si arricchisce anche di una protezione maggiore, rimuovendo il supporto al protocollo di crittografia RC4 durante le sessioni di connessione sicura HTTPS. Si tratta di un protocollo molto vecchio, introdotto addirittura nel lontano 1987, di cui sono stati trovati svariati exploit nel tempo che lo rendono fondamentalmente inefficace e pericoloso. Nel corso del 2015 tutti i principali sviluppatori di browser Web, ad eccezione di Apple, avevano annunciato che non l’avrebbero più supportato a partire dal 2016; Chrome è il primo, in ordine temporale, a mantenere la promessa.
Feature che comunque non dovrebbe creare problemi all’utente finale: l’ultima statistica di Google evidenzia che solo lo 0.13 per cento delle connessioni HTTPS, almeno tra i siti che acconsentono all’invio di dati statistici, sfruttano il protocollo RC4.
Il resto dei cambiamenti sono dedicati perlopiù ai developers. A questo indirizzo troverete il changelog completo.
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