Introduzione: Raidmax–>
Raidmax, azienda nata nel lontano 1988 ha presentato sul mercato oltre 20 modelli di cabinet dedicati al mondo del gaming e recentemente si è dedicata alla produzione di alimentatori e accessori come ventole e pannelli multifunzione. L’obiettivo dell’azienda è diventare leader nel segmento gaming e possiamo vederlo dalla linea molto accattivante, colori che subito risaltano all’occhio.
Dopo aver esaminato lo Scorpion V qualche mese addietro, quest’oggi andremo a vedere l’ultimo nato della famiglia dei case dell’azienda americana, il full tower Vampire nella colorazione total black. Buona lettura!
Raidmax Vampire: specifiche tecniche–>
Iniziamo con le specifiche tecniche del case; ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (Raidmax):
Il Vampire, oggetto della recensione di oggi, con le dimensioni di 59x25x58 cm entra di diritto nella categoria dei full tower della line-up dei case di Raidmax. Lo chassis, si presenta con una struttura caratterizzata da una cover frontale e superiore in plastica e da un telaio in acciaio interamente verniciato di nero, dove all’interno troviamo la possibilità di installare mainboard con fattore di forma mATX, ATX, SSICEB, SSIEEB, mini-ATX e flex ATX, fino a 7 unità 3,25/2.25″ per lo storage e viene garantita una compatibilità con schede grafiche fino a 33 cm di lunghezza.
Sulla parte frontale sono presenti 5 slot da 5,25″ e una presa d’aria posta in basso, utile per la ventola da 200mm con led blu situata internamente per l’immissione dell’aria fresca. La parte superiore, il punto di forza del case, è dotata di una serie di features che lo rendono più unico che raro: pannello I/O con due porte USB 2.0, due USB 3.0, due jack per cuffie e microfono e pulsanti di accensione e reset; sul lato sinistro un vano hot swap per l’inserimento “a caldo” di unità HDD/SSD da 2.5″, mentre sulla destra troviamo un fan controller con pulsante di accensione e di una particolare funzione chiamata “X-Speed” che, una volta attivata, ci permette di settare alla massima velocità gli RPM di tutte le ventole collegate ad esso. La parte piu interessante del Vampire è sicuramente rappresentata dalla zona centrale del top, dotata di mesh a nido d’ape removibile la cui funzione è quella di nascondere una sottosezione nella quale è possibile installare esternamente un radiatore da 240mm oppure due ventole da 120mm, una da 140mm o una da 200mm.
La paratia laterale ci fornisce una visione generale dell’hardware installato all’interno grazie al plexyglass fumè, dotato di feritoie per l’installazione di due ventole da 120mm. Il sistema di ventilazione, infine, si completa con una griglia da 120/140mm sul retro e una da 120mm in basso con tanto di filtro antipolvere, quest’ultimo presente anche nella sezione PSU.
Galleria fotografica: Raidmax Vampire–>
Considerazioni finali–>
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[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Il case analizzato oggi è un prodotto che sicuramente si fa notare grazie alle linee aggressive, e permette al Vampire di orientarsi verso un’utenza particolarmente esigente in termini di modding. Azzeccato, inoltre, il plexyglass ambrato scuro installato sul lato sinistro del case, il quale si accoppia perfettamente con le linee scure della struttura.
Sotto il profilo della qualità costruttiva, il Vamprie “soffre” di alcuni particolari accorgimenti: uno su tutti, il sistema di verniciatura adoperato, che risulta in alcuni punti leggermente grezzo e in generale poco resistente, soprattutto nell’inserimento dei due pannelli laterali.
La plastica soft-touch presente sul top e sulla parte frontale non eccelle nella qualità. Discorso diverso, invece, per l’acciaio utilizzato, a nostro avviso di ottima qualità e resistente, conferendo una discreta solidità alla struttura.
[voto=”7″]
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[titolo]Soluzioni tecniche[/titolo]
Il Vampire dà il meglio di se sotto il profilo delle features e soluzioni tecniche, tantissime e tutte ben realizzate, tanto che è davvero difficile trovarle tutte insieme su soluzioni ben più costose: rheobus, hot swap, pannello I/O con tanto di tappi in gomma protettivi e filtri antipolvere; alla lista, poi, si aggiunge un sistema di cable management fatto coi fiocchi, dandoci la possibilità di nascondere ogni singolo cavo in soluzioni e modi diversi.
Anche in questo caso, però, il Vampire presenta qualche imperfezione, stavolta sotto il profilo della gestione interna dei componenti, con un baricentro un po’ troppo sbilanciato verso sopra, che ci ha dato non pochi grattacapi nell’installazione di radiatori AIO non proprio “slim”.
Raidmax, per tale motivo, ha equipaggiato il case con un sistema di installazione esterna di radiatori e ventole, soluzione che, se da un lato può sembrare forzata vista la grande quantità di spazio presente all’interno, d’altro canto dona al Vampire un tocco di aggressività al sistema, senza pregiudicare il design esteriore.
[voto=”9″]
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[titolo]Compatibilità[/titolo]
Il Vampire presenta uno spazio all’interno abbastanza ampio il quale rende questo case adatto anche a configurazioni gaming di ultima generazione, con svariati formati di mainboard supportati, che vanno dai classici mATX, ATX e mini-ATX a quelli meno diffusi come l’SSICEB, SSIEEB e Flex; si aggiunge, inoltre, la possibilità di installare configurazioni Multi-GPU grazie ai 10 slot PCI disponibili (scheda madre permettendo) con VGA aventi una lunghezza massima fino a 330mm. Sul lato cooling, come detto poc’anzi, è possibile installare (internamente) radiatori solo in formato “slim”.
[voto=”8″]
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[titolo]Prezzo[/titolo]
Raidmax ha messo sul mercato il Vampire a una modica cifra di 129,99€ (129,00 USD per il mercato americano), prezzo che si discosta a favore del consumatore dal resto dei prodotti della sua stessa categoria, rendendolo il full tower ideale per tutti coloro che sono alla ricerca di un case funzionale a 360° con una buona qualità ad una cifra sotto la media; da sottolineare, inoltre, il contenuto in cui andremo a trovare insieme al case, davvero ricco e curato che ci lascerà particolarmente felici. Ovviamente, vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Raidmax, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”9″]
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In linea con quanto scritto, possiamo affermare che il case ci ha sorpreso per le particolari features che possiede, valido principalmente per gli utenti esigenti in termine di funzionalità.
Pertanto, assegniamo al Raidmax Vampire l’Hardware Gold Award e l’Innovation Award.
Ringraziamo Raidmax per il sample oggi recensito.
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La recensione
Raidmax Vampire Black
Col Vampire, Raidmax "sforna" un case interessante sotto tutti i punti di vista; un po' altalenante nella qualità in generale, ma che fa delle numerose features il suo vero punto di forza.
Pro
- Qualità strutturale ottima
- Sistema di cable management ad opera d'arte
- Rheobus. Hot swap. Filtri antipolvere.
- Bundle ricco e completo
- Spazioso e piena compatibilità...
Contro
- ...fatta eccezione per radiatori non
- Vernice poco resistente
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