• About Us
  • Contact us
domenica 11 Maggio 2025
ReHWolution
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
ReHWolution
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
ReHWolution
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

Sharkoon SHARK ZONE H40 | Recensione

Ciro Sdino di Ciro Sdino
31 Marzo 2016
in Senza categoria
0
399
Visualizzazioni

Introduzione: Sharkoon–>

SHARKOON_Logo_trasparente

Sharkoon è un giovane marchio di periferiche per PC la cui data di nascita risale solo al 2003; da allora il produttore, con sede principale in Germania e filiali distaccate anche in Taiwan, ha come obbiettivo principale la diffusione di prodotti di alto livello, offrendo un catalogo che spazia dalle periferiche dedicate al gaming fino ad arrivare agli alimentatori, ai case e ai sistemi per lo storage. Nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di testare alcuni prodotti del catalogo dell’azienda, come headset, mouse e cabinet.

SHARK_ZONE_H40_01

Proseguendo in tale direzione, dopo aver testato l’headset da gaming H30 (la cui recensione è visionabile qui) procediamo all’analisi delle H40, anch’esse appartenenti alla line-up SHARK ZONE. Come di consueto, vi auguriamo una buona lettura!

Sharkoon Shark Zone H40: specifiche tecniche–>

A seguire, vi illustriamo la tabella con le specifiche tecniche delle Sharkoon SHARK ZONE H40. Ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (Sharkoon):

Spec's

La configurazione audio che caratterizza l’headset in esame è di tipo stereo, quindi dotato di due drive con un diametro di 50 mm ciascuno, 50 ohm di impedenza e capaci di riprodurre una risposta in frequenza composta da uno spettro che oscilla tra i 20Hz fino ai 20KHz. Il microfono, orientabile grazie ad una ghiera girevole posta sul drive sinistro, è di tipo omnidirezionale e offre una gamma di risposta in frequenza che spazia tra 100 Hz e i 10KHz.

Entrambi i padiglioni sono regolabili in altezza mediante il classico archetto scorrevole, realizzato con un’anima in acciaio armonico e rivestito in plastica per conferire alle cuffie un aspetto più aggressivo e al contempo elegante. Teniamo a precisare che i padiglioni auricolari e l’archetto di giunzione tra i due non sono collegati formando un’unica struttura, bensì mediante un perno in acciaio che permette al drive una rotazione di pochi gradi. Questa soluzione permette una migliore ergonomia e maggior adattamento della superficie del padiglione sulla zona temporale del cranio.

Il cavo di collegamento è realizzato in polimeri, senza trama in treccia e di color giallo. Esso è lungo ben 2,50 metri e termina con un connettore USB e due connettori Jack da 3,5 mm, di quest’ultimi; uno è per l’entrata audio e l’altro per l’uscita del microfono. Il terzo connettore, quello USB 2.0, serve unicamente come presa di alimentazione per i due LED gialli posti sui drive e raffiguranti il logo dell’azienda produttrice e per il terzo LED situato all’estremità del microfono. Considerando quest’ultima configurazione adottata dal produttore, la compatibilità è assicurata solamente con dispositivi che presentano un connettori di entrata audio Jack da 3,5mm; quindi PC, Notebooks ma anche Smartphone e Tablet. Infine segnaliamo la presenza di un controller di tipo Tip-Ring-Sleev lungo il cavo e posto a circa 60 cm dall’headset, per il controllo di volume e microfono.

Galleria fotografica: Sharkoon Shark Zone H40–>

Di seguito una galleria di immagini delle SHARK ZONE H40:

Il box nella vista frontale; con trama di color nero opaco a fare da sfondo e il logo giallo che caratterizza la line-up SHARK ZONE posta in rilievo.
Nel retro della confezione potete leggere una breve descrizione del prodotto contenuto, in ben 11 lingue.
Sul fianco destro invece, potete trovare un’elenco che puntualizza i principali parametri tecnici del prodotto.
Una volta unboxato, l’Headset si presenta cosi; livrea unicamente in colorazione nera, con alcuni inserti in colorazione gialla e i LED posti sui padiglioni conferiscono all’aspetto, un’ottimo effetto cromatico.
Questa foto illustra quanto anticipato nella precedente sezione, a proposito della tipologia di giunzione tra archetto e padiglione auricolare. Entrambi sono collegati alla struttura dell’archetto mediante un perno in acciaio. Intorno a quest’ultimo è quindi permessa una rotazione, questo ulteriore grado di libertà favorisce un miglior adattamento dell’headset al cranio di colui che lo indossa.
Particolare della struttura in plastica rigida che costituisce l’arco.
Il telaio dei drive è in plastica lucida, con rivestimento interno in materiale gommoso e molto anatomico.
Vista del microfono, posto all’estremità di un’asta in materiale polimerico, quest’ultimo realizzato con una composizione chimica che ne favorisce la flessibilità pur mantenendo un’elevato ritorno elastico. All’estremità del microfono troviamo un’ulteriore LED giallo. Teniamo a precisare che quest’ultimo non indica il funzionamento o meno del dispositivo per la cattura dell’audio, poichè è sempre acceso o sempre spento a seconda che sia inserito o meno il connettore USB a cui è affidata l’alimentazione del LED e di cui vi abbiamo parlato nella precedente sezione.
Il Bundle è piuttosto minimalista, non vi è traccia di adattatori audio, al loro posto vi troviamo una bag per riporvi le cuffie nei momenti di inutilizzo.
Il controller per la regolazione del volume e per la disattivazione o attivazione del microfono quando esso è collegato.
Un dettaglio dell’archetto di giunzione: la superficie in plastica rigida riveste l’anima in acciaio armonico. Ad un primo approccio, l’archetto potrebbe sembrare un pò troppo “labile” e poco rigido. Ma una volta indossato, risulta invece confortevole, garantendo una presa adeguata senza muoversi durante l’utilizzo.
I tre connettori terminali del cavo di collegamento. Due classici Jack da 3,5 mm e l’USB 2.0 necessario esclusivamente per l’attivazione dei LED.

La prova su strada–>

Segue la parte più importante della nostra recensione, quella in cui viene analizzata la qualità del suono delle H40. Pertanto era doveroso effettuare una prova che comprendesse l’ascolto di musica, il gaming e con la visione di alcuni film. Una tale diversificazione permette di valutare l’headset oggi analizzato, nei principali contesti di utilizzo giornaliero.

Musica

Nel momento in cui abbiamo scritto queste righe, abbiamo avviato una serie di tracce di tipo pop e rock, in modo da testare un’ampia gamma sonora. Per tale test ci siamo basati sulla riproduzione di file audio a 256 kbps provenienti dall’ampio catalogo messo a disposizione da iTunes. In questo contesto abbiamo avuto riscontri piuttosto positivi, con un livello audio degno di nota e sempre pulito.

iTunes-icon

Game

La nostra prova in ambiente videoludico è stata effettuate tramite l’FPS Battlefield 4 in modalità multiplayer. Durante la prova abbiamo riscontrato una buona qualità dell’audio nel complesso. Il livello sonoro udibile, se si alza il volume sino al massimo livello che la nostra scheda audio può fornire, è piuttosto elevato, con la totale assenza di fruscii di sottofondo. Tuttavia la corposità dei bassi e il generale livello di coinvolgimento che l’headset è in grado di offrire, rimangono entrambi su livelli discreti, ma non superlativi. L’audio risulta piuttosto piatto e i bassi privi di un’elevata corposità, tale caratteristica a nostro avviso non è dovuto alla bassa qualità delle cuffie, piuttosto alla configurazione degli altoparlanti scelta dal costruttore, che è di tipo stereo. Una tale scelta purtroppo non garantisce un livello di coinvolgimento che si invece si riscontra su Headset multicanale, nativi o virtuali. Questa non vuole essere una critica sulla qualità, bensì una precisazione del tipo di suono che le H40 possono offrire. Suono che è bene precisare, anche in questo contesto resta pulito e privo di disturbi.

battlefield_4_logo_render_by_brovvnie-d5zvzvf

Film

Tutti i titoli impiegati per la fase di testing erano rigorosamente in formato ad alta definizione su supporto Blu-ray, cosi da avere un’ottima piattaforma di test ed evitare di contaminare i dati raccolti, cosa che sarebbe facilmente accaduta con l’utilizzo di formati caratterizzati da una più bassa qualità. Anche con questo utilizzo confermiamo quanto detto in precedenza, la pulizia del suono è elevata sia alle medie che alte frequenze, mentre i bassi continuano a manifestare una certa timidezza nel farsi sentire.

Blu_ray_logo

Microfono

Il livello di sensibilità è piuttosto alto, tanto da costringerci ad intervenite nelle impostazione di Team Speak per aumentare la soglia di rilevamento della voce per l’attivazione del microfono. Durante alcune conversazioni in game, Skype e Team Speak 3, la nostra voce è stata sempre chiara e pulita, priva di interferenze o fruscii.

Di seguito, la traccia per il test microfono:

https://soundcloud.com/cirosdino/test-microfono-sharkoon-shark-zone-h40

Considerazioni finali–>

[conclusione]

[titolo]Resa sonora[/titolo]

Tirando le somme, non possiamo non essere contenti di un prodotto come le Sharkoon SHAR ZONE H40: la qualità audio è di discreta fattura, con frequenze medie-alte bilanciate e con bassi discreti. Purtroppo la configurazione stereo fa quello che può nel garantire la tridimensionalità del suono, ma la qualità dell’audio e la stabilità del segnale anche alle alte frequenze sono di un livello più che buono.

[voto=”8″]

[/conclusione]

[conclusione]

[titolo]Ergonomia e qualità costruttiva[/titolo]

Per quanto riguarda l’ergonomia, la periferica è caratterizzata da materiali di buona fattura: la plastica la fa da padrona, differenziando le zone dove quest’ultima è opaca, da quelle lucide. Questo gioco di tonalità conferisce al prodotto un look chic, ma i contorni poco lavorati e a tratti poco smussati specialmente nei cambi di profili, lo rendono ad una vista più acuta un po’ cheap. Le pelli impiegate nel rivestimento dell’archetto e dei drive sono di ottima fattura e permettono un’ottima ergonomia anche al tatto con la pelle. Quest’ultima caratteristica unita al peso ridotto delle cuffie, ne conferiscono un’ottima comodità, anche durante l’utilizzo prolungato. Completano un già ottimo design la presenza di due LED posti sui padiglioni auricolari e di un terzo in prossimità del microfono. Come accennato nella galleria fotografica, i LED sono alimentati da una presa USB unicamente addetta a tale scopo, proprio per questo motivo non avrebbe guastato la presenza di uno switch per l’accensione o spegnimento degli stessi, senza dover ogni volta inserire o rimuovere la presa USB, operazione che potrebbe risultare poco comoda qualora la zona su cui intervenire non sia proprio a portata di mano.

[voto=”8″]

[/conclusione]

[conclusione]

[titolo]Prezzo[/titolo]

Il prezzo è sicuramente uno dei punti forte di questo prodotto. Le Sharkoon SharkZone H40 infatti vengono proposte ad un prezzo di “soli” €48,03, costo più che adeguato considerando una buona qualità audio e un ottimo aspetto estetico. Vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Sharkoon, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.

[voto=”9″]

[/conclusione]

Sharkoon ci dà un’ulteriore prova della propria filosofia costruttiva con le H40, proponendo un headset di fascia medio-bassa dove il design la fa da padrona; contornando il tutto con una buona qualità audio e da un valore di mercato che ben si sposa con il valore del prodotto. Pertanto assegniamo il Gold Award al prodotto oggi recensito.

Hardware 4 Gold

Ringraziamo Sharkoon Technologies per averci fornito il sample oggi recensito.

Seguiteci sui nostri social network:

  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube

Un saluto da Franco e alla prossima recensione!

La recensione

Sharkoon SHARK ZONE H40

8 Punteggio

Sharkoon ci dà un'ulteriore prova della propria filosofia costruttiva con le H40, un headset di fascia entry level dove il design la fa da padrona, con una buona qualità audio e un valore di mercato che ben si sposa con la fascia di prezzo.

Pro

  • Design aggressivo e ben curato
  • Ottima qualità audio

Contro

  • I Bassi risultano lievemente ovattati
  • Assenza di uno switch per la disattivazione dei LED

Riassunto della recensione

  • Voto finale 0

Sharkoon SHARK ZONE H40 Prezzi

Raccogliamo informazioni da vari negozi per indicare il prezzo migliore

Miglior prezzo

€48
  • Amazon
    €48 Acquista ora

Post precedente

Uncovered Final Fantasy XV: data, demo e collector’s edition svelate ufficialmente

Post successivo

Niente Halo 5 su PC, parola di Phil Spencer

Ciro Sdino

Ciro Sdino

Direttore responsabile di ReHWolution, con la passione per qualsiasi cosa funzioni con un processore fin dal lontano 1995, anno in cui "misteriosamente" la sua CPU avviò un processo di fusione nucleare nel case. Da allora, con impegno e imparzialità analizza hardware e software di ogni tipo, con un occhio di riguardo per l'overclock.

Altri Articoli

MSI MPG X870E EDGE TI WIFI – Recensione
Reviews

MSI MPG X870E EDGE TI WIFI – Recensione

PNY GeForce RTX 5080 EPIC-X RGB OC
Reviews

PNY GeForce RTX 5080 EPIC-X RGB OC

Nuovo aggiornamento per AIDA64: ecco cosa cambia nella versione 7.65
News

Nuovo aggiornamento per AIDA64: ecco cosa cambia nella versione 7.65

8 Aprile 2025
246
ASUSTOR e Ryzen per l’Edge Storage ad alte prestazioni
Hardware

ASUSTOR e Ryzen per l’Edge Storage ad alte prestazioni

24 Marzo 2025
237
Razer Huntsman V3 Pro Mini White Edition, ecco la tastiera per il Pro Gaming
Gaming

Razer Huntsman V3 Pro Mini White Edition, ecco la tastiera per il Pro Gaming

24 Marzo 2025
246
Disponibile la versione 7.60 di AIDA64
News

Disponibile la versione 7.60 di AIDA64

18 Febbraio 2025
255

Discussione su post

ReHWolution

ReHWolution Media © 2013-2024

Link importanti

  • Privacy & GDPR Policy
  • Contact Us
  • About Us

Seguici sui nostri social

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles

ReHWolution Media © 2013-2024

Questo sito utilizza cookies. Continuando a visitarlo stai acconsentendo all'utilizzo di tali cookies. Per maggiori informazioni visita la nostra pagina di Policy Privacy e Cookies.