Come abbiamo anticipato nella recensione dello Spectrix S40G alcune settimane fa, con l’introduzione dello standard 4.0 del bus PCIe si è permesso agli SSD NVMe di raggiungere livelli prestazionali mai visti prima, grazie al raddoppio della banda a disposizione.
Ovviamente siamo lontani dall’avere un raddoppio anche nelle prestazioni a disposizione, ma già la prima ondata di prodotti basati su PCIe Gen4 (di cui l’SSD che analizziamo oggi fa parte) ha portato con sé un boost in velocità di lettura e scrittura non indifferente.
Le maggiori velocità in read & write ovviamente comportano un costo/GB superiore, ma se si vogliono le massime prestazioni in termini di storage, è giusto spendere più soldi, visto che le componenti che tali SSD montano sono più costose.
Disponibile nei tagli da 1 TB e 2 TB, l’ADATA XPG Gammix S50 monta un controller Phison PS5016-E16 abbinato a NAND Toshiba 3D-TLC a 96 layer, e con velocità dichiarate di 5000 MB/s in lettura e 4400 MB/s in scrittura, le cose si fanno davvero interessanti.
Inoltre, grazie ad ADATA, oggi recensiremo il modello dalla capacità massima, ovvero il Gammix S50 da 2 TB. Non ci resta che augurarvi buona lettura.
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