I drive di casa Crucial sono accompagnati da una suite software elaborata e decisamente su di un livello superiore a molte soluzioni concorrenti, con una completezza di informazioni e features che personalmente non ho mai incontrato in quest’ambito:
Tante le informazioni che la suite fornisce all’utente, così come le features a disposizione. Troviamo un monitoraggio attivo dello spazio occupato, della temperatura, del bus utilizzato e della versione del firmware installata. Ovviamente, tramite lo stesso software è possibile aggiornare suddetto firmware (nel nostro caso, non è stato possibile visto che il drive ci è giunto con l’ultima versione pre-installata).
Alcune delle features più interessanti sono la possibilità di variare a proprio piacimento la quantità di spazio dedicata all’overprovisioning, il meccanismo con cui il drive sostituisce alcune celle troppo usurate con una porzione di memoria non utilizzata e “fresca”, prolungando la vita del drive; la possibilità di attivare la Flex Capacity, con cui è possibile ridurre lo spazio a disposizione a vantaggio delle prestazioni IOPS; la possibilità di attivare la cosidetta “Momentum Cache“, con cui parte della RAM di sistema viene utilizzata come cachedisk per l’SSD stesso, aumentando sensibilmente le prestazioni a disposizione dell’utente.
Nelle prossime pagine vi mostreremo quest’ultima in azione, con risultati decisamente fuori dal comune.
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