Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del Viper VPN100 1TB NVMe SSD; per informazioni più esaustive vi rimandiamo al sito ufficiale dell’azienda (Viper):
Questo mostruoso SSD, nella review di oggi, presenta già sulla carta tutte le carte in regola per essere l’SSD più veloce da noi mai testato.
Cominciamo col controller: un Phison 5012E12, il più veloce e soprattutto sicuro controller per SSD su bus PCIe 3.0 (con il 5016-E16 per il bus PCIe 4.0), dotato di supporto a crittografia tramite Trusted Computing Group di tipo OPAL e Pyrite, oltre alla sempre presente AES256, ben più conosciuta e diffusa.
Questo controller è in grado di gestire fino a 8 TB, ma ovviamente il form factor M.2 limita il numero di NAND installabili a sole 4, delle 16 massime possibili, portando quindi una capacità massima di 2 TB per questo drive nello specifico.
Nella versione da noi testata oggi, quello da 1 TB, sono presenti NAND Toshiba di tipo TLC 3D, molto simili a quelle che troviamo proprio sul Toshiba TR200 che abbiamo recensito qualche settimana fa. Per la precisione, lo spazio a disposizione non formattato è di 1024.2GB, presentando quindi matematicamente 1TB di spazio. Niente arrotondamenti, certo, ma ovviamente tra NTFS e partitioning, insieme alla conversione da TB a TiB, avrete come risultato finale 953 GB utilizzabili.
Le mostruose velocità di lettura e scrittura dichiarate sono di circa 3500 MB/s in lettura e ben 3000 MB/s in scrittura, con un ancor più impressionante valore di IOPS pari a 700K, sia in lettura che scrittura. Si tratta di valori infinitamente più alti rispetto all’ormai vetusto Hellfire di cui parlavamo in apertura.
Utilizzando poi memorie TLC, ed avendo un chip DRAM per la cache targato Hynix, un fattore di non poco conto, di cui parleremo in conclusione.
Sul fronte della qualità costruttiva, l’antiestetico PCB blu, rimasto invariato dall’Hellfire purtroppo, è coperto da un massicco dissipatore in alluminio che, per una volta, ha le sembianze vere e proprie di un dissipatore in quanto tale: alette, alluminio, e dimensioni generose.
Purtroppo, tale sistema di raffreddamento andava a “cozzare” con la Thermal Armor di cui dispone la Z390 Phantom Gaming X utilizzata nel sistema di prova, per cui è stato rimosso, lasciando l’incarico di raffreddare il drive proprio alla piastra in metallo della scheda madre.
Anche sotto carico, comunque, il drive è rimasto al fresco, e anche a giudicare dalle review pubblicate in giro, è lo stesso anche con il dissipatore pre-installato.
Il drive è garantito per 3 anni, ed è dichiarata una longevità di 1665 TBW (Terabytes Written).
Ecco la schermata di CrystalDiskInfo:
ndr: questo screenshot è stato effettuato a disco pulito, appena installato, come visibile dalla schermata di CDI.
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