Si torna a parlare ancora di CPU AMD e questa volta riguarda la presunta roadmap che l’azienda di Sunnyvale ha mostrato in occasione di un evento organizzato per alcuni rivenditori e i distributori. Si tratta di un programma che riguarda tutte le soluzioni desktop mainstream e HEDT che saranno rilasciate fino al 2020 con tanto di nomi dei prossimi processori con architettura Zen 2 e Zen 3, costruiti rispettivamente con processo produttivo a 7 nanometri e 7nm+.
Partiamo dai modelli HEDT (High-End Desktop) Ryzen ThreadRipper. Quest’anno arriverà il refresh con Zen+ a 12nm, mentre per il prossimo anno è prevista l’architettura Castel Peak basata su Zen 2, seguita nel 2020 da quella che viene definita NG HEDT (Next-Gen High-End desktop). Nessun dettaglio sulle specifiche, ma ci si aspetta un netto miglioramento in termini di efficienza, nonché un incremento del numero dei core e delle frequenze grazie al processo produttivo a 7nm.
Nel segmento consumer mainstream i Pinnacle Ridge, attesi per il mese di aprile, saranno seguiti dai nuovi prodotti con architettura Zen 2 e nome in codice Matisse. Il 2020 sarà invece l’anno dei processori Vermeer (Zen 3), tutti potrebbero ancora utilizzare il socket AM4.
La stessa transizione è attesa infine nella fascia delle APU; le recenti Raven Ridge saranno seguite da Picasso (Zen 2) e Renoir (Zen 3) nel 2020. In questo caso sarà interessante vedere che novità porterà AMD a livello di GPU integrata, probabilmente con un aggiornamento che vedrà l’arrivo di un chip di nuova generazione con architettura Navi.
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