Introduzione: Corsair–>
Corsair è leader nella progettazione e produzione di moduli ad elevata velocità dal 1994. Da sempre dedicati a supportare sia le richieste speciali dei server mission-critical e delle workstation high-end, che le richieste di elevate prestazioni presentate dagli utenti appassionati di giochi. Pur mantenendo questo obiettivo primario, negli ultimi anni ha anche trasferito la propria esperienza alle memorie e ad altri prodotti ad esse correlate per soddisfare ogni fascia ed esigenzia degli utenti.
Dopo aver recensito alcuni giorni fa il Corsair Obsidian 750D, oggi vi presentiamo la recensione nei minimi dettagli di un altro chassis dell’azienda che ha visto la sua introduzione recentemente.
Come avrete già capito, stiamo parlando del Corsair Carbide 540D Air, case dal form factor mid-tower ma da una serie di soluzioni tecniche interessantissime ed ereditate da case ben più costosi.
Corsair Carbide 540 AIR: specifiche tecniche–>
Di seguito, la tabella delle specifiche tecniche del case, ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (Corsair):
Il case ha un form factor davvero particolare: prende spunto dai più costosi Caselabs e SilverStone dalla forma cubica, riproponendoli ad una fascia di prezzo totalmente differente. Il Carbide 540 AIR presenta due scompartimenti, uno riservato alla parte hardware (sul lato sinistro) ed uno riservato alla parte storage/alimentazione e drives(sul lato destro). Il lato sinistro si avvale di una finestra trasparente grande all’incirca quanto tutta la paratia laterale, tranne che per un piccolo bordo di metallo per permettere l’aggancio alla struttura principale.
La sezione hardware presenta il supporto a schede madri fino al formato ATX, a partire dal minuscolo mini ITX, con 8 slot per schede di espansione e due bay di tipo hot-swap da 3.5″ posizionate sul fondo del suddetto lato. Nella parte sinistra, è presente la predisposizione per il montaggio di alimentatori formato ATX di qualsivoglia lunghezza, oltre ad una struttura per 4 unità da 2.5″ in plastica di tipo modulare, che per nostra sfortuna è giunta in redazione leggermente danneggiata, in seguito probabilmente ad un trasporto non proprio “gentile”.
Ciononostante la struttura, con una clip in meno, non ha dato nessun tipo di problemi, a confermare che comunque la qualità generale di Corsair non risente nemmeno della maldestria dei corrieri. Le predisposizioni per ventole sono in totale 6: tutte hanno predisposizione per ventole da 120 mm, mentre “solo” 5 hanno predisposizione per ventole da 140 mm, già presenti in un numero di tre, precisamente due nella parte frontale in estrazione ed una nella parte posteriore in espulsione.
Il fondo del case non presenta feritoie, risultando di tipo “solid”; frontalmente invece, è presente un filtro antipolvere rigido e magnetico, facilmente removibile e quindi “spolverabile”. Le ventole in dotazione, le AF140L, sono le stesse trovate sul Corsair Obsidian 750D, garantendo discreti volumi d’aria ad una rumorosità contenuta.
Galleria fotografica: Corsair Carbide 540 AIR–>
Di seguito una galleria di immagini della confezione, del bundle e del case:
Galleria fotografica: il sistema montato–>
Qui, invece, alcune foto del sistema assemblato, che ricordiamo essere:
Processore | Intel Core i7 4770k (delidded) |
---|---|
Dissipatore | Cooler Master Seidon 120V (coming soon) |
Scheda Madre | MSI Z87M Gaming (coming soon) |
RAM | Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz |
Scheda Video | Sapphire HD7970 Dual-X OC w/Boost CrossFireX |
Scheda Audio | Integrata |
HDD/SSD | Corsair Neutron GTX 120 GB |
Alimentatore | – |
Case | Corsair Carbide 540 AIR |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K95 |
Mouse | Corsair Vengeance M95 |
S. Operativo | Windows 8.1 Pro x64 |
Considerazioni finali–>
[conclusione] [titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Il design unico di un case del genere sicuramente non passa inosservato; come accennato precedentemente in questa recensione, lo stile richiama a case di brand ben più costosi e considerati di “lusso”, ciononostante la qualità è sugli standard Corsair e il look è comunque riconoscibilmente dell’azienda. Il case è solido, studiato abbastanza bene, abbastanza perché se gli spazi fossero stati organizzati in un modo leggermente migliore, il cabinet ne avrebbe guadagnato in espandibilità (soprattutto sul lato storage), ma tranne questo dettaglio il prodotto non delude.
[voto=”9″][/conclusione]
[conclusione][titolo]Soluzioni tecniche[/titolo]
Il case dispone di numerose predisposizioni per raffreddamento a liquido e non, presentando un’elevata distanza tra motherboard tray e paratia sinistra per facilitare l’installazione di dissipatori voluminosi. All’interno della sezione sinistra è presente una gabbia per unità da 2.5″, che consente di installare fino a 4 SSD/HDD della dimensione suddetta, avremmo preferito una soluzione diversa e con una maggiore espandibilità out of the box, ma sono poche le persone che dispongono di più di 4 SSD. Discorso diverso nella parte sinistra, dove le predisposizioni per unità da 3.5″ sono solo due, seppur di tipo hot-swap. Il frontale del case è solido e non ci sentiamo di indicare le due porte USB 3.0 come “poche in numero”: quand’è stata l’ultima volta che avete collegato più di due periferiche sul lato frontale del vostro case? Ecco, proprio quello che intendevo. Una sola cosa mi ha fatto storcere il naso: i due bay da 5.25″ verticali, che costringono all’acquisto di un’unità ottica con carrello dotato di sistema di ritenzione del disco. Soluzione mah ma che comunque ha un suo senso viste le dimensioni non enormi del cabinet.
[voto=”9″][/conclusione]
[conclusione][titolo]Compatibilità[/titolo]
Il case consente di installare al suo interno mainboard ITX, mATX, ATX, E-ATX, il tutto nella parte sinistra del case, riservata all’installazione dell’hardware. Sul fronte ventole, è possibile installare fino a 6 ventole da 120 mm, oppure 5 ventole da 140 mm.Tali predisposizioni consentono l’installazione di radiatori da: 360 mm nella parte anteriore, 120/140 mm sul retro, 240/280 mm nella parte anteriore, 240 mm sul fondo per un totale massimo di 780 mm. Gli alimentatori supportati sono quelli in formato ATX, qualsiasi sia la lunghezza di esso, grazie alla zona dedicata nella parte sinistra per PSU e storage.
[voto=”8″][/conclusione]
[conclusione][titolo]Prezzo[/titolo]
Il Carbide 540 AIR è disponibile presso i rivenditori ufficiali a 126.90€, prezzo che per un mid tower potrebbe sembrare eccessivo, ma pensateci bene: i case di questo tipo si trovano a livelli di fascia di mercato estremamente più alti, con una differenza di prezzo nell’ordine di 200-300€. Insomma, per il tipo di case a cui strizza l’occhio, non è affatto sproporzionato. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Corsair, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”8″][/conclusione]
Riassumento, il Carbide 540 AIR ci sembra una soluzione interessante e decisamente fuori dagli schemi tradizionalistici di Corsair.
Ringraziamo Corsair Italia per il sample inviatoci per la recensione.
Un saluto da Hades, alla prossima recensione!
La recensione
Corsair Carbide 540 AIR
Soluzione fuori dagli schemi per l'azienda del veliero, con un occhio di riguardo ad estetica e funzionalità. Il risultato? Un prodotto (quasi) perfetto e dal design unico e mai visto nella lineup di Corsair.
Pro
- Spazioso
- Design fuori dal comune
- Grande finestra trasparente
- Hot Swap sul fondo del case
- Ottimo scambio di aria con l'esterno
- Buona predisposizione al raffreddamento a liquido
Contro
- Lo spazio poteva essere gestito in modo migliore
- Pochi bracket di installazione HDD e SSD
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