Introduzione: KLEVV–>
KLEVV, sebbene non sia un marchio particolarmente noto in Europa, è uno dei brand di memorie per computer più famoso in Asia, soprattutto in Korea del Sud, dove l’azienda è endorser di Faker, noto pro-player Koreano di League of Legends nella squadra degli SK Telecom T1.
Oggi, testeremo un kit di memorie DDR3 su di una piattaforma insolita: CPU Skylake e mainboard B150 di tipo “combo”, ovvero dotata di slot RAM DDR3 e DDR4, in modo da mostrare le differenze di prestazioni, sulla stessa macchina, tra i due tipi di memorie.
KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz: specifiche tecniche–>
Di seguito, la tabella delle specifiche tecniche del kit di RAM, ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (KLEVV):
Il kit è formato da due moduli da 8GB, formando un totale di 16 GB alla frequenza di 2400 MHz. Le latenze sono di 11 13 13 31, mentre il voltaggio è di 1.65v, considerato il limite operativo per i sistemi AMD e sopra il limite “sicuro” di Intel di 1.5v. La frequenza di etichetta è facilmente raggiungibile dalla maggioranza dei sistemi semplicemente abilitando il profilo XMP 1.3 presente nei moduli, e nonostante il voltaggio di 1.65v, il kit funziona perfettamente con Skylake, non causando problemi quali surriscaldamento o usura accelerata del processore.
Il design dei moduli è originale, seppur l’altezza di essi potrebbe causare problemi di “clearance” quando è installato un dissipatore per CPU dalle dimensioni generose; ciò nonostante, si sposano perfettamente a qualsiasi sistema, grazie al fatto che il colore silver va bene con qualsiasi abbinamento cromatico.
Le memorie sono garantite a vita presso KLEVV, ad indicare l’elevata qualità del prodotto.
Galleria fotografica: KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz–>
Di seguito, alcune immagini delle RAM e della confezione:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | Intel Core i7 6700k |
---|---|
Heatsink | AlphaCool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT |
Mainboard | ASRock B150 Combo |
RAM | KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz |
VGA | Sapphire Radeon R9 290X Tri-X Vapor-X 8GB |
Sound Card | Integrata |
HDD/SSD | Corsair Neutron XT SSD 480 GB |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Graphite 780T Arctic White |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Corsair Gaming STRAFE |
Mouse | Corsair Gaming Sabre RGB Laser |
OS | Windows 10 Pro x64 |
Le memorie verranno testate utilizzando i seguenti software:
- AIDA64 5.60 Engineer Edition Memory Benchmark
- WPrime 1.55 32M e 1024M
- Hexus PIFAST
- SuperPI 1.5 mod XS 1M e 32M
Test computing: AIDA64 Memory Benchmark–>
Dapprima noto come EVEREST, e poi diventato AIDA64, in seguito all’acquisizione di Lavalys della software house, questo famoso programma di benchmarking consente di identificare (e testare) tutte le componenti del proprio PC in modo semplice ed intuitivo. Tra i test a disposizione, spicca il Memory Benchmark, che consente di verificare la banda passante in lettura, scrittura e copia, misurando anche la latenza di accesso ai moduli:
Test computing: Hexus PIFAST–>
Il PIFAST è uno dei metodi per calcolare l’efficienza di calcolo (in via teorica) del proprio subsistema CPU-Mainboard-RAM; difatti, il benchmark (utilizzato anche per le competizioni di HWBot) è sensibilissimo all’aumento di banda passante tra RAM e CPU:
Test computing: SuperPI 1.5 mod XS–>
Un metodo tradizionale per verificare le prestazioni del proprio PC è utilizzare SuperPI mod 1.5 XS: il programma si occupa di calcolare dalle 16k ai 32m di cifre dopo la virgola del π, con una scalabilità clock per clock davvero sorprendente per un programma creato nel 1995. Il programma calcola l’efficienza single-threaded piuttosto che quella multithreaded:
Test computing: WPrime 1.55–>
Insieme al calcolo delle cifre dopo la virgola del π, un altro metodo valido per verificare le performance del proprio PC è utilizzare WPrime, da noi usato nella versione 1.55 (la stessa valida per i benchmark di HWBot), che consente di trovare dai 32M ai 1024M di numeri primi. Il programma scala enormemente in presenza di CPU multi-core, rappresentando un valido benchmark per il calcolo dell’efficienza multithreaded:
Considerazioni finali–>
[conclusione] [titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
I dissipatori RAM high profile potrebbero dare qualche problema con sistemi di raffreddamento CPU ingombranti, ma essendo un kit dual channel, spesso sarà possibile installare i moduli negli slot 2 e 4 invece che 1 e 3, dando abbastanza clearance da permettere la “convivenza” di entrambe le componenti. Il design è originale, e il colore argento permette al kit di “mimetizzarsi” in ogni sistema, grazie anche all’assenza di LED.
[voto=”9″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Prestazioni e Overclock[/titolo]
Sulla scheda madre utilizzata, una ASRock B150 Combo, le memorie sono state impostate a 1866 MHz, unica frequenza possibile viste le limitazioni del chipset. Ciò nonostante, le KLEVV URBANE si sono comportate egregiamente, praticamente pareggiando i conti con le memorie DDR4 che seguono lo standard JEDEC DDR4 (2133 MHz) e mostrando che, in fin dei conti, gli unici applicativi capaci di delineare la differenza tra le due diverse generazioni di RAM sono i benchmark sintetici e pochissimi programmi reali. Certo, le DDR4 consumano meno e hanno frequenze maggiori, ma si tratta di differenze così marginali che un utente medio, senza conoscere le specifiche di sistema, non capirebbe il tipo di DRAM utilizzate.
[voto=”9″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Compatibilità[/titolo]
I moduli sono compatibili con tutte le piattaforme DDR3, sia di Intel, incluso Skylake, che di AMD, grazie al profilo XMP 1.3 compatibile praticamente con qualsiasi sistema oggi esistente. Per Skylake, ovviamente, ci vorrà una scheda madre con slot DDR3 o di tipo “Combo”, che porta con sé entrambi i tipi di slot.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Prezzo[/titolo]
Il kit oggi recensito presenta un costo di 109.33€ presso Amazon, più che adeguato considerando che si tratta di un kit da 16GB da 2400 MHz. Il costo, infatti, è inferiore di circa il 10% rispetto a kit DDR4 con pari specifiche. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali KLEVV, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″] [/conclusione]
Insomma, tra DDR3 e DDR4, a meno che non siate professionisti del photoediting e del videomaking, non ci sono differenze sostanziali, e la recensione di oggi l’ha soltanto confermato. Le KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz sono un prodotto ancora oggi valido per coloro che vogliono aumentare la memoria di sistema senza spendere un patrimonio. Per questo, diamo al kit il nostro Hardware Platinum Score:
Ringraziamo Alex di Talk-Technology per il sample oggi recensito. Per oggi è tutto, se volete leggere nuove recensioni ogni settimana seguiteci sui nostri social network:
Un saluto da Ciro, e alla prossima recensione!
La recensione
KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz
Un kit dal costo irrisorio per ben 16GB di RAM, ideali per coloro che ancora non hanno effettuato il salto verso le DDR4 o che hanno scelto una piattaforma Skylake ma abbinata a memorie DDR3.
Pro
- Costo irrisorio per due moduli da 8GB
- Design originale e moderno
Contro
- Latenze di fabbrica elevate
KLEVV URBANE DDR3 16GB 2400MHz Prezzi
Raccogliamo informazioni da vari negozi per indicare il prezzo migliore
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