Crystal Disk Mark 8.0.4
Crystal Disk Mark 8.0.4 è la più recente versione del benchmark di Crystal Dew World che spreme al massimo gli SSD testati con esso, con un workload con file non comprimibili che permette di raggiungere spesso le prestazioni dichiarate dai produttori utilizzando al meglio le piattaforme di ultima generazione:
ATTO Disk Benchmark
Utilizziamo in seguito ATTO Disk Benchmark, che dalla versione 4.00 risulta essere un ottimo software per testare le prestazioni in uno scenario più o meno realistico, anche se da quando è stato aggiornato è difficile ottenere nel software i valori dichiarati dai produttori, complice il fatto che la versione precedente era troppo teorica e poco indice delle reali prestazioni di un drive:
AS SSD Benchmark
Ecco AS SSD Benchmark, che grazie ad un test che fornisce un punteggio riesce a dare una prospettiva prestazionale più immediata rispetto ad altri benchmark:
Anvil’s Storage Utilities 1.1.0
Qui invece la suite di test Anvil’s Storage Utilities, nata per stressare enormemente gli SSD e in origine pensata per convalidare la durata in TBW dei primi SSD lanciati sul mercato:
Blackmagic Disk Speed Test Benchmark
Blackmagic è un’azienda australiana che non ha certo bisogno di presentazioni nel campo della produzione video, sia sul fronte delle videocamere che del software di editing, DaVinci Resolve. Proprio quest’ultimo dispone di un test prestazionale integrato che consente di analizzare le performance dei drive testati con una vasta gamma di codec, risoluzioni e bitrate:
DiskBench 2.8.1.0 – 100 GB Copy Test
DiskBench è un’utility di NodeSoft che permette di eseguire una serie di operazioni per testare le velocità di lettura e scrittura di unità di archiviazione. In questo caso, registriamo la velocità media di copia di un file personalizzato da ben 100 GB, riuscendo anche ad identificare un’eventuale saturazione della cache SLC dei drive che ne dispongono:
UL Benchmarks 3DMark Storage Benchmark
Il “problema” di molti test di storage è che utilizzano carichi sintetici ed artificiali per misurare le prestazioni in condizioni ideali. I risultati di tali benchmark sono difficili da collegare ad un utilizzo pratico e quotidiano, per cui 3DMark ha aggiunto alla sua pletora di test un benchmark dedicato esclusivamente all’analisi prestazionale di unità di storage.
Le attività di storage consistono in operazioni di input e output: è possibile registrare queste attività durante l’utilizzo di un’unità di storage, ed il nome di tali operazioni è definito “traccia”.
Il 3DMark Storage Benchmark usa tracce registrate da giochi popolari e attività relative al gaming per misurare le prestazioni nel mondo reale, cioè:
- Caricamento di Battlefield V dall’avvio al menu principale
- Caricamento di Call of Duty: Black Ops IV dall’avvio al menu principale
- Caricamento di Overwatch dall’avvio al menu principale
- Registrazione di gameplay 1080p60 con OBS (Open Broadcaster Software) giocando ad Overwatch
- Installazione di The Outer Worlds dall’Epic Games Launcher
- Salvataggio dei progressi di gioco in The Outer Worlds
- Copia della cartella di Steam di Counter-Strike: Global Offensive da un SSD esterno al drive selezionato
UL Benchmarks PCMark 10 Storage
Anche PCMark 10, di UL Benchmarks, fornisce una panoramica prestazionale del compartimento di storage effettuata tramite l’utilizzo di tracce (al pari di 3DMark Storage Benchmark) ricavate dall’utilizzo di diffusi programmi di produttività ed operazioni da “daily use”, con un totale di 23 tracce ripetute 3 volte che analizzano le prestazioni con gran parte della suite Adobe Creative Cloud, di quella di Microsoft Office e tipiche operazioni di copia e spostamento di file di piccole e grandi dimensioni:
In termini di prestazioni grezze, il Dynac Rebel da 2 TB riesce a raggiungere e persino superare le velocità sequenziali dichiarate di 7000/6400 MB/s, con l’SSD che sulla piattaforma AMD raggiunge 7365 MB/s in lettura e 6650 MB/s in scrittura, valori da SSD di fascia alta nella classe dei 7000 MB/s.
Sebbene in termini di benchmark sintetici il Dynac Rebel non faccia gridare al miracolo, con la suite di test 3DMark Storage Benchmark, che simula il comportamento del drive in scenari tipici da gaming come il caricamento di livelli o installazioni di giochi, l’SSD riesce ad ottenere quasi 3500 punti, con una bandwidth media di quasi 600 MB/s che gli consente di posizionarsi dietro due mostri di velocità come il Solidigm P44 Pro ed il Samsung 990 Pro, entrambi prodotti ben più costosi.
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