Nuovi dettagli su Death Stranding: niente game over e multiplayer asincrono

Nella giornata di ieri, Kojima Production ha pubblicato, insieme a Sony, il trailer ufficiale di Death Stranding, svelando data d’uscita prevista per l’8 novembre prossimo.

Hideo Kojima nelle scorse ore insieme al trailer distribuito in tutto il mondo, ha rilasciato una versione estesa del video stesso esclusivamente nella terra del Sol Levante, contenente un brano diverso ed alcune scene inedite (presenti a 6:05):

Nonostante il trailer abbastanza lungo e con diverse seszioni di gameplay, il progetto, in lavorazione ormai da anni, rimane tutt’oggi un mistero sotto svariati aspetti; per fortuna, il sito ufficiale PlayStation ha condiviso una serie di descrizioni riguardanti Death Stranding.

Sappiamo che lo scopo del gioco sarà quello di riunire una nazione disgregata e per farlo dovremo viaggiare nel mondo di gioco di tipo open-world: gli ambienti ci bloccheranno spesso e dovremo trovare un modo per proseguire, cercando strade alternative e sfruttando gli strumenti a nostra disposizione, come ad esempio la scala e la corda mostrate nel trailer.

Si legge inizialmente che:

“In un futuro non troppo lontano, il mondo è sconvolto da misteriose esplosioni, che danno vita a una serie di eventi soprannaturali chiamati Death Stranding. Con creature ultraterrene che infestano il paesaggio e un’incombente estinzione di massa, sarà Sam Porter Bridges a dover attraversare una terra desolata e devastata per cercare di salvare il genere umano dall’imminente annientamento.”

Un altro dettaglio svelato è che in Death Stranding non ci sarà alcun Game Over e in caso di morte del personaggio ci si ritroverà in una sorta di limbo da cui avremo il compito di tornare trovando la strada giusta e con delle conseguenze.

Inine, un altro aspetto importante, riguarda una modalità multiplayer online di tipo asincrono, il che significa che gli utenti non interagiranno in tempo reale.