Introduzione: Silverstone–>
SilverStone Technology è un’azienda nata nel 2003 con quartier generale a Taiwan, leader affermata nel campo di case e alimentatori e, grazie ad una squadra di ingegneri, è riuscita a consacrarsi come una delle azienda d’informatica di spessore, proponendo sul mercato prodotti con una forte qualità costruttiva, come la pluripremiata serie di case Temjin, modelli considerati da molti come “Dream Machine Case”.
Negli ultimi anni, SilverStone è riuscita a proporsi anche nel campo dei sistemi di raffreddamento, con poche -per il momento- soluzioni, ma con una gamma di modelli che va a coprire un’ampia tipologia di utenti, da quello più esigente, rappresentato dalla linea Heligon e dagli AIO Tundra, a chi cerca il perfetto connubio qualità/prezzo come la nuova serie Argon, di cui abbiamo recensito il modello di punta qualche giorno fa, ovvero l’Argon AR03.
Oltre a specializzarsi nei sistemi di raffreddamento tradizionali, SilverStone ha reintrodotto la serie Tundra, appartenente alla categoria dei Liquid Cooling All In One. Questa serie prende le linee tracciate dai concorrenti e le stravolge, apportando essenziali cambiamenti che servono a distinguersi in modo marcato dal resto delle offerte sul mercato.
Oggi, analizzeremo il modello di punta della lineup, il Tundra TD02, caratterizzato da un radiatore da 240mm di grandezza ed uno spessore di ben 45mm.
SilverStone Tundra TD02: specifiche tecniche–>Le specifiche tecniche del Tundra TD02 sono le seguenti:
Basato su un design proprietario dell’azienda, il Tundra TD02 è caratterizzato da un waterblock/pompa totalmente in alluminio unibody (con base in rame saldata), frontplate in acciaio sia per Intel che AMD, con un radiatore da 240mm (biventola) dallo spessore di ben 45mm. Le ventole, con un design proprietario di SilverStone, sono davvero molto prestanti, con 92.5CFM di portata e 3.5mmH20 di pressione statica dichiarati, il tutto regolato da connettori a 4 pin (compatibili quindi con la tecnologia PWM). Il radiatore, oltre ad avere uno spessore decisamente superiore a quello degli altri modelli basati su design Asetek, ha lamelle parallele e saldate planarmente alle canaline che trasportano il liquido termoconduttivo, massimizzando lo scambio termico e richiedendo, tra le altre cose, non necessariamente ventole caratterizzate da elevati valori di portata e pressione statica.
I tubi, in Teflon FEP (Fluorinated Ethylene Propylene), sono molto resistenti, seppure di diametro non propriamente adeguato per un radiatore di questa taglia, e sono lunghi 31cm, permettendo di orientare il kit come meglio ci aggrada all’interno del case. È bene considerare attentamente le dimensioni del proprio case, in particolare la distanza dal tetto alla scheda madre, che se inferiore a 70mm (ventole installate sul radiatore), può ostacolare l’installazione di uno di essi.
Galleria fotografica: confezione e bundle–>
Una serie di immagini della confezione e del bundle associato al dissipatore:
Galleria fotografica: SilverStone Tundra TD02–>
Il dissipatore , una volta estratto dalla confezione:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Processore | Intel Core i7 4770k (delidded) |
---|---|
Dissipatore | Silverstone Tundra TD02 |
Scheda Madre | Gigabyte Z87X-OC |
RAM | Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz |
Scheda Video | MSI GeForce GTX760 Hawk |
Scheda Audio | Integrata |
HDD/SSD | Corsair Neutron 120GTX – Samsung Spinpoint F3 1TB |
Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
Case | Corsair Vengeance C70 |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K95 |
Mouse | Razer Naga Hex + Goliathus Speed League of Legends Collector’s Edition |
S. Operativo | Windows 8 Pro x64 |
Questa è la prima recensione che vede un dissipatore alle prese con un processore Haswell. Il processore in mio possesso è scoperchiato, ma comunque le temperature di esercizio raggiunte sono particolarmente elevate, e per la densità dei transistors e per la presenza dei VRM direttamente all’interno del processore.
Per questo, su questo sistema, i test verranno effettuati a due frequenze:
- CPU @ 3.5GHz/Cache @ 3.5GHz vCore 1.05v, VCCIN 1.6v, VDDR 1.65v, vRING Auto
- CPU @ 4.0GHz/Cache @ 4.0GHz vCore 1.15v, VCCIN 1.7v, VDDR 1.65v, vRING 1.15v
Il processore verrà stressato utilizzando la modalità Small Data Set di OCCT 4.4.0 in modalità CPU:OCCT, con 1 minuto in idle, 8 minuti sotto stress, ed infine un ulteriore minuto in idle, per un totale di 10 minuti. Leggerete le temperature rilevate grazie ai grafici generati dallo stesso software.
La temperatura ambiente durante i test è rimasta costante tra i 30°C e i 30.5°C.
Test – Temperature–>
Di seguito, le temperature rilevate testando il processore con OCCT 4.4.0 in modalità CPU:OCCT in Small Data Set alle seguenti frequenze:
- CPU @ 3.5GHz/Cache @ 3.5GHz vCore 1.05v, VCCIN 1.6v, VDDR 1.65v, vRING Auto
- CPU @ 4.0GHz/Cache @ 4.0GHz vCore 1.15v, VCCIN 1.7v, VDDR 1.65v, vRING 1.15v
Considerazioni finali–>
[conclusione]
[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
La qualità costruttiva è ai massimi livelli, anche se il design pecca di alcune piccole cose che avrebbero potuto fare la differenza in modo ancora più sostanziale: se i tubi fossero stati più grandi (e più flessibili) e la base fosse stata lappata (magari anche a specchio), il dissipatore sarebbe stato insuperabile. Il design è particolare: i colori bianco e nero si sposano con molte configurazioni il cui colore predominante è il nero, volendo anche con tutti gli altri colori più diffusi, come il rosso ROG, o il verde Gigabyte, o l’azzurro MSI.
[voto=”8″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prestazioni[/titolo]
Le prestazioni sono senza dubbio di alto livello, il radiatore di dimensioni generose aiuta non poco il buffer di raffreddamento, tenendo le temperature su discreti livelli anche durante picchi di assorbimento. Tuttavia, la dimensione maggiorata del corpo raffreddato dalle ventole ci è sembrato stonare decisamente con tubi di diametro così piccolo, soprattutto in virtù del fatto che un radiatore più grande significa più liquido da spostare, ergo è necessario che i tubi abbiano un diametro superiore alla media. Oltretutto, la base non presentava lappatura e anzi era ruvida al contatto, con visibili anche ad occhio nudo i segni di fresatura per l’estrusione del rame. Se la base fosse stata lappata a specchio e i tubi di diametro maggiore, ci saremmo trovati di fronte al dissipatore AIO da 240mm più performante finora creato, ma purtroppo così non è stato.
[voto=”8″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Compatibilità[/titolo]
Il dissipatore è compatibile con tutti i socket attuali e non recentissimi, partendo dal socket 939 di AMD fino ad arrivare all’FM2, mentre per Intel la compatibilità è garantita da LGA775 a LGA2011, passando per LGA115x. La compatibilità all’interno del case va confermata con uno spazio tra il tetto e il bordo superiore della scheda madre di 70mm, per non incappare in ostruzioni causate dalla voluminosa combinazione di radiatore e ventole. Nel Corsair C70, insieme ad una Z87X-OC, utilizzati per la review, non ci sono state ostruzioni grazie al fatto che la scheda madre non ha dissipatori VRM nella parte superiore.
[voto=”9″]
[/conclusione]
[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo presso i rivenditori europei (e quindi, a breve sul territorio nazionale italiano) è di 105-110€, in linea con i prodotti della concorrenza. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali SilverStone, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”8″]
[/conclusione]
In virtù di quanto analizzato nella recensione, il dissipatore si guadagna 7 stelle su 10:
Si ringrazia SilverStone nella persona di Karin Lee per il sample oggetto della nostra recensione.
Un saluto dal vostro caro Hades, alla prossima recensione!
La recensione
SilverStone Tundra TD02 240mm AIO
Il dissipatore AIO dal design proprietario di SilverStone, caratterizzato da un radiatore biventola da 240 mm e da un'unità waterblock/pompa in acciaio.
Pro
- Ventole performanti e non particolarmente silenziose se non al 100%
- Prezzo in linea con i concorrenti
- Prestazioni discrete...
Contro
- ...ma leggermente al di sotto dei concorrenti
- Radiatore di dimensioni generose, che potrebbe portare a problemi di incompatibilità dati dalla combinazione di particolari case e particolari motherboard