La promozione di Windows 10 è davvero stata molto aggressiva, e tutt’ora continua ad esserlo, tanto da risultare ormai negli aggiornamenti di Windows. La prima volta che MS ha annunciato l’uscita di Windows 10, la sensazione generale era “Wow, è gratis!”, ma nel corso dei mesi le voci degli utenti sono cambiate, perchè la libertà di utilizzo del software sta diventando sempre più stretta, quasi a dire “Ok, abbiamo capito che sia gratis ma siamo felicissimi utilizzando ancora Windows 7 o 8.1”.
La morsa è diventata quasi fastidiosa, tanto che MS ha creato dei piccoli “imbrogli” negli aggiornamenti – che non erano veri e propri update ma pre-download dei file di installazione di Windows 10 e il ben noto nag update (con tray associata) che fastidiosamente ricordava di effettuare l’upgrade a Windows 10 e ad un certo punto stava offrendo scelte di due opzioni: “Aggiorna ora” o addirittura “Aggiorna stanotte”.
Ora, come non bastasse, la pressione aggiornamento di Windows 10 è aumentata. Coloro che si qualificano per l’aggiornamento vedranno ora Windows 10 passare da ‘aggiornamento facoltativo’ ad ‘aggiornamento consigliato’ nel menù Windows Update.
A seconda delle impostazioni di Windows Update si potrebbe concedere a Windows la facoltà di aggiornare automaticamente da Windows 7 o Windows 8.1 a Windows 10.Da notare è che Windows 10 è un aggiornamento consigliato, non è un ‘aggiornamento richiesto’, ma se in mente avete la spunta di installare tutti gli aggiornamenti consigliati, potreste tornare a casa e trovare una bella sorpresa nel vostro PC.
E comunque, Win10 cresce e cresce, anche se con gli escamotage: a gennaio 2016 Windows 10 è stato installato sull’11,85 % dei computer mentre Windows XP è stato installato sul’11,42 %, con Windows 7 in sesta con la pagnotta da 52.47 %.
Discussione su post