• About Us
  • Contact us
domenica 15 Giugno 2025
ReHWolution
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
ReHWolution
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
ReHWolution
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati

AMD Ryzen 7 1800X: le prestazioni ad un mese dal lancio

Ciro Sdino di Ciro Sdino
13 Aprile 2017
in Processori
0
Home Reviews Processori
943
Visualizzazioni
Jump to section

12. Ryzen 7 e l’overclock

  • 1. AMD, Ryzen 7 e i problemi al lancio
  • 2. Ryzen 7: uno sguardo all’architettura
  • 3. Ryzen: SenseMI, XFR e tanto altro!
  • 4. Ryzen: addio AM3, benvenuto AM4!
  • 5. Ryzen: memorie DDR4, il tallone d’Achille di Zen?
  • 6. ASRock Fatal1ty X370 Professional Gaming: nel dettaglio
  • 7. Configurazione di sistema e metodologia di test
  • 8. Benchmark sintetici: AIDA64
  • 9. Benchmark sintetici 2D: SuperPI e WPrime
  • 10. Benchmark sintetici: Cinebench R11.5 e Cinebench R15
  • 11. Benchmark 3D: 3DMark, GTA V, Ashes of the Singularity
  • 12. Ryzen 7 e l’overclock
  • 13. Conclusioni: AMD è tornata col botto!

Come avrete notato, in ogni benchmark abbiamo incluso i risultati ottenuti con il Core i7 5960X alla frequenza di 4.0 GHz (con cache a 3.5 GHz), e ciò è dovuto al fatto che con il processore a nostra disposizione (il 1800X) siamo riusciti a raggiungere, in overclock e senza molti fronzoli, una frequenza di 4.1 GHz pienamente stabili per tutti i benchmark. Ciò ha richiesto un “bump” del voltaggio dai circa 1.35v default a circa 1.425v, gestiti sì in tutta tranquillità dalla X370 Professional Gaming grazie alla corposa sezione di alimentazione a 16 VRM digitali da 60A ciascuno e al Clock generator esterno che consente di agire sul Base Clock in congiunzione al moltiplicatore sbloccato per ottenere tali frequenze. Noi, però, abbiamo raggiunto i 4098 MHz (più o meno questa, la frequenza esatta) semplicemente impostando il Core Ration su 41 e lasciando il base clock a 100 MHz, in modo da non compromettere il funzionamento di dispositivi PCIe, SATA e USB, che condividono il bus a 100 Mhz sopracitato.

Nonostante sia presente l’utility Ryzen Master a disposizione degli utenti

ho preferito lavorare come insegna la vecchia scuola, ovvero impostando i valori modificati direttamente nel BIOS, procedura forse meno intuitiva ma sicuramente più affidabile di qualsiasi software agisca a livello di sistema operativo.

Da notare, nello screen di Ryzen Master (preso dal sito ufficiale di AMD, ndr) e in generale con qualsiasi software di monitoraggio temperature, le CPU 1700X e 1800X “soffrono” di un offset di 20 °C, quindi, come da tabella rilasciata da AMD stessa:

CPU Temperatura effettiva (esempio) Offset
Temperatura riportata (esempio)
AMD Ryzen™ 7 1800X 38°C 20°C 58°C
AMD Ryzen™ 7 1700X 38°C 20°C 58°C
AMD Ryzen™ 7 1700 38°C 0°C 38°C

Riportando quanto rilasciato da AMD:

Specifically, the AMD Ryzen™ 7 1700X and 1800X carry a +20°C offset between the tCTL° (reported) temperature and the actual Tj° temperature. In the short term, users of the AMD Ryzen™ 1700X and 1800X can simply subtract 20°C to determine the true junction temperature of their processor. No arithmetic is required for the Ryzen 7 1700. Long term, we expect temperature monitoring software to better understand our tCTL offsets to report the junction temperature automatically.

In pratica, le CPU “X” portano con sé un offset di 20 °C tra la temperatura effettiva e quella riportata, senza però specificarne le ragioni. Speculazioni affermano che sia per ottenere un profilo di velocità ventole più aggressivo rispetto alla controparte “non X”, il 1700, che presenta un TDP inferiore e frequenze più contenute rispetto ai due modelli di fascia superiore.

Senza riportare tutti i benchmark (visto che, tranne Photoworxx, tutti i test scalano proporzionalmente alla frequenza impostata), ci limitiamo a mostrarvi i risultati nei benchmark che ci hanno colpito di più, ovvero Cinebench R15 sul fronte 2D e il 3DMark Fire Strike lato 3D.

Cinebench: già a default, il 1800X riesce a far mangiare la polvere al 5960X, anche overclockato, senza alcuno sforzo. In overclock, la scalabilità è praticamente 1:1, ottenendo un aumento del 13% di punti con un incremento di frequenza del 13%. Nonostante si tratti di un benchmark sintetico, è raro vedere una scalabilità perfetta, e Ryzen ci riesce.

Discorso un po’ diverso merita il 3DMark Fire Strike: sebbene il punteggio finale non sia vicinissimo tra sistema Intel e sistema AMD overclockati, c’è da dire che nel CPU Score AMD riesce a superare agilmente la concorrente di quasi 2000 punti, pari a quasi il 10% del punteggio totale. Un risultato sorprendente che, tramite future ottimizzazioni, speriamo si rifletta sui punteggi anche lato 3D dei vari benchmark (e giochi).

Jump to section

12. Ryzen 7 e l’overclock

  • 1. AMD, Ryzen 7 e i problemi al lancio
  • 2. Ryzen 7: uno sguardo all’architettura
  • 3. Ryzen: SenseMI, XFR e tanto altro!
  • 4. Ryzen: addio AM3, benvenuto AM4!
  • 5. Ryzen: memorie DDR4, il tallone d’Achille di Zen?
  • 6. ASRock Fatal1ty X370 Professional Gaming: nel dettaglio
  • 7. Configurazione di sistema e metodologia di test
  • 8. Benchmark sintetici: AIDA64
  • 9. Benchmark sintetici 2D: SuperPI e WPrime
  • 10. Benchmark sintetici: Cinebench R11.5 e Cinebench R15
  • 11. Benchmark 3D: 3DMark, GTA V, Ashes of the Singularity
  • 12. Ryzen 7 e l’overclock
  • 13. Conclusioni: AMD è tornata col botto!
Pagina 12 di 13
Precedente 12345678910111213 Pros
Post precedente

GTA Online: rilasciata nuova modalità competizione

Post successivo

Project Scorpio, ecco la data della presentazione ufficiale

Ciro Sdino

Ciro Sdino

Direttore responsabile di ReHWolution, con la passione per qualsiasi cosa funzioni con un processore fin dal lontano 1995, anno in cui "misteriosamente" la sua CPU avviò un processo di fusione nucleare nel case. Da allora, con impegno e imparzialità analizza hardware e software di ogni tipo, con un occhio di riguardo per l'overclock.

Altri Articoli

Razer Cobra Gaming Mouse – Recensione
Periferiche

Razer Cobra Gaming Mouse – Recensione

COMPUTEX 2025 | Noctua e tutte le novità di quest’anno
Hardware

COMPUTEX 2025 | Noctua e tutte le novità di quest’anno

30 Maggio 2025
253
COMPUTEX 2025 | TRYX si fa notare a Taipei con un restyling rivoluzionario
Hardware

COMPUTEX 2025 | TRYX si fa notare a Taipei con un restyling rivoluzionario

28 Maggio 2025
251
Computex 2025 | Exceleram presenta la nuova serie di RAM Aurum
Hardware

Computex 2025 | Exceleram presenta la nuova serie di RAM Aurum

20 Maggio 2025
268
Computex 2025 | Le novità di be quiet! tra raffreddamento, alimentazione e periferiche di nuova generazione
Hardware

Computex 2025 | Le novità di be quiet! tra raffreddamento, alimentazione e periferiche di nuova generazione

20 Maggio 2025
254
MSI MPG X870E EDGE TI WIFI – Recensione
Reviews

MSI MPG X870E EDGE TI WIFI – Recensione

ReHWolution

ReHWolution Media © 2013-2024

Link importanti

  • Privacy & GDPR Policy
  • Contact Us
  • About Us

Seguici sui nostri social

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Reviews
  • News
  • Videogiochi
  • Fotografia
  • Guide
  • Droni
  • Mobile
  • Editoriali
  • Articles

ReHWolution Media © 2013-2024

Questo sito utilizza cookies. Continuando a visitarlo stai acconsentendo all'utilizzo di tali cookies. Per maggiori informazioni visita la nostra pagina di Policy Privacy e Cookies.