Insomma, stando a quanto analizzato oggi la RX 6600 si presenta come una scheda perfetta per il Full HD alla massima qualità, con framerate che vanno ben oltre i canonici 60 FPS considerati la fluidità di gioco. In particolare, in titoli propensi allo scenario competitivo come Counter-Strike e Rainbow Six, vediamo la scheda flettere i muscoli e generare, rispettivamente, più di 400 e più di 250 FPS, riuscendo a sfruttare appieno schermi a 240 e 360 Hz Full HD spesso utilizzati dai giocatori professionisti o aspiranti tali.
Sui titoli che invece si basano su un’esperienza più fotorealistica o che comunque non fanno della bassa latenza di rendering il loro punto chiave, la RX 6600, che oggi vediamo nell’incarnazione PULSE di Sapphire, riesce a dare dimostrazione di meritare un posto nella gara per la miglior scheda per la risoluzione Full HD. Sebbene non abbiamo una RTX 3060 a cui paragonare direttamente i risultati da noi ottenuti, basandoci sulla media delle recensioni dei nostri colleghi di altri lidi possiamo notare come la RX 6600 riesca a giocarsela con essa nonostante il prezzo di listino (e quello derivante dalle nostre proiezioni) decisamente più basso. Impressionante, ad esempio, il framerate di 70 FPS ottenuto in Forza Horizon 4 in 4K, risoluzione per cui la scheda non è pensata.

Certo, va fatto un discorso completamente a parte con i giochi che si avvalgono di Ray Tracing e/o DLSS/FSR, ma si tratta di punti discussi già durante la nostra recensione della RX 6700 XT NITRO+ di Sapphire. Se le prestazioni in rasterizzazione (ovvero quelle ottenute da motori grafici tradizionali chce quindi non si avvalgono del Ray Tracing), la RX 6600 rappresenta un ottimo tassello per un upgrade soprattutto per coloro che provengono da schede come la RX 470 / RX 480 / RX 580 o le NVIDIA GTX 1060 / RTX 2060, anche e soprattutto visti i consumi contenuti della scheda, che con i suoi circa 130 W di assorbimento vi permetteranno di mantenere lo stesso alimentatore, lasciando l’intero budget all’upgrade della GPU o, volendo, di altre componenti cruciali per il guadagno di performance.
A causa della scarsità di tempo a nostra disposizione (abbiamo ricevuto la scheda soltanto il 7 Ottobre), non abbiamo avuto modo di testare le performance con l’AMD Smart Access Memory (il nome con cui AMD pubblicizza il supporto alla funzione di Resizable BAR) o con l’AMD FidelityFX Super Resolution (FSR, per gli amici), e vista la “fretta” con cui è stato gestito il lancio difficilmente avremo tempo a disposizione per aggiornare la recensione con tali risultati, visto che la scheda verrà restituita ad AMD per il prossimo ciclo di recensioni, ma ovviamente faremo il possibile per fornirvi test più completi nelle prossime review.
Insomma, con un prezzo MSRP (suggerito dal produttore, quindi) di 329 USD, la RX 6600 sembrerebbe la soluzione ideale per il gaming in Full HD alla massima qualità, con la possibilità di osare l’esecuzione di giochi a 2560×1440 pixel sacrificando parte della qualità grafica ottenuta. Il problema, purtroppo, sorge dall’importante discrepanza che esiste tra l’MSRP e lo street price: vi basti pensare al modello superiore, la RX 6600 XT, che nonostante un MSRP di 379 USD in Italia ha visto in due o tre occasioni prezzi sotto i 500 €, mantenendo una media più vicina ai 600 € tra i vari modelli custom e rivenditori autorizzati (e non).
Secondo le nostre proiezioni, visto l’MSRP dichiarato, ci aspettiamo un prezzo su strada di circa 519 €, che sebbene lontano da qualsivoglia parvenza di normalità e sanità normale non impediranno alla scheda di andare comunque sold-out appena si apriranno i cancelli dell’Inferno…
Dovendoci basare proprio sul prezzo indicatoci da AMD, la scheda dovrebbe aggiudicarsi il massimo dei voti (il nostro Hardware Diamond Award), ma visto che vogliamo essere cauti e basarci sulla nostra proiezione di prezzo reale e visto che venendo da schede come la RX 580 e la GTX 1060 la RX 6600 sembra un solido upgrade, diamo alla scheda oggi recensita un voto di 8 su 10, assegnando alla RX 6600 (nell’incarnazione PULSE di Sapphire) il nostro Hardware Gold Award:
La scheda oggi recensita ci è stata inviata direttamente da AMD, che ringraziamo, ma non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di questo articolo e non abbiamo ricevuto alcuna linea guida su come o cosa testare per valutare le prestazioni di essa. L’unico materiale utilizzato nella review di oggi è la tabella delle specifiche presenti nella Reviewer’s Guide a cui abbiamo accesso. Per il resto, è tutta farina del nostro sacco!
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La recensione
AMD Radeon RX 6600
La più piccola scheda grafica della casa di Santa Clara fornisce ottime prestazioni ad un prezzo (teorico) interessante.
Pro
- Prestazioni sorprendenti in Full HD
- Performance discrete anche in 1440p
- Dimensioni e consumi contenuti
- Prezzo di listino di 329 USD...
Contro
- ...ma quello effettivo supererà i 500 EUR
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