Introduzione: ASRock–>
ASRock leader nella produzione di schede madri, giovane e vibrante azienda, mira sia agli utenti tradizionali che agli appassionati di schede madri di diversi tipi, possedendo una reputazione di affidabilità e competenza per tutto il mercato mondiale. Dal 2002 ha costruito il proprio marchio attraverso l’innovazione con caratteristiche uniche, come la tecnologia XFast 555 (XFast RAM, XFast LAN, XFast USB).
L’azienda, da sempre, ha avuto un’ottima reputazione per la costruzione di schede madri con prezzi, affidabilità e prestazioni molto competitivi: non solo batte i record di vendita nel mercato delle schede madri, ma i prodotti sono consigliati anche dai media globali. Ad esempio, ha vinto Tom’s Hardware 2012 Recommended Buy Award con la X79 Extreme4 ed ha vinto anche lo Xbit labs 2012 Editor Recommended Award con la Z77 Extreme4. Inoltre, ASRock Z68 Extreme7 Gen3, Fatal1ty Z68 Professional Gen3 e la serie mini PC si sono aggiudicati il premio 2011 Taiwan Brand Awards, sostenendo così l’immagine di alta qualità dell’industria Taiwanese.
Con l’avvento della nuova generazione di processori Intel Haswell, ovviamente il marchio ha proposto una lineup completa, a partire dalla piccolissima Z87E-ITX fino ad arrivare alla Z87 OC Formula, vera e propria belva divoratrice di record, che ha fatto segnare, insieme allas Z87M OC Formula, svariati record negli ultimi giorni, a rigor del fatto che la qualità dei propri prodotti è garantita anche fuori specifica.
Come avrete già intuito dal titolo e dall’immagine qui sopra, oggi recensiremo uno dei modelli Z87 Extreme, la ASRock Z87 Extreme4, che come vedremo ha doti velocistiche che non ci si aspetta da un prodotto di questa fascia di prezzo!
ASRock Z87 Extreme4: specifiche tecniche–>
Le specifiche tecniche, consultabili sul sito ufficiale, sono le seguenti:
Le specifiche tecniche della scheda sono quelle di una tradizionale motherboard ATX. Ovviamente, dietro alla “classica” composizione/form factor ATX, si nascondono una sfilza di features proprietarie di ASRock. Ma procedendo per steps, la Z87 Extreme4 dispone di connettività onboard completa: header USB 2.0, header USB 3.0, header per porta seriale ed IR (decisamente legacy, ma ASRock è famosa per il suo supporto alle vecchie tecnologie anche sui prodotti più recenti) e, incredibilmente su un prodotto di questa fascia, una porta USB 3.0 con cui collegare al volo le periferiche di archiviazione di massa, come una pendrive per l’installazione del sistema operativo qualora aveste la mainboard su un banchetto, magari durante una sessione di overclock estremo. Gli slot di espansione sono costituiti dalla configurazione a 3 PCI-E 16x (primo 16x elettrico, secondo 8x elettrico, terzo 4x elettrico, tutti 3.0, se sono installate 3 VGA, la suddivisione linee è 8x/4x/4x), da 2 slot PCI-E 1X e da 2 connettori PCI. È garantito il supporto sia alla tecnologia CrossfireX che a quella SLI.
Sul lato features di tipo software/firmware, troviamo una serie di funzionalità davvero interessanti: dal rinnovato UEFI BIOS all’ultimissima versione del software di gestione A-Tuning, con cui overclockare e gestire risparmi energetici e profili fans direttamente dal sistema operativo, se si ha poca confidenza con l’interfaccia del BIOS, anche se quest’ultimo nella recente incarnazione per Haswell è quanto di più simile ad un vero e proprio programma più che ad un sistema middleware.
Galleria fotografica: confezione e bundle–>
Alcune immagini della confezione e del bundle presente insieme alla mainboard:
Galleria fotografica: la mainboard–>
Ecco quindi una serie di immagini della scheda madre:
ASRock Z87 Extreme4: UEFI BIOS–>
Di seguito, alcuni screenshot del nuovo BIOS. Piccola nota: muovendosi nel BIOS vengono riprodotti dei beep direttamente attraverso l’audio onboard.
ASRock Z87 Extreme4: A-Tuning–>
La mainboard è fornita di un software di gestione, chiamato ASRock A-Tuning:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Processore | Intel Core i7 4770k |
---|---|
Dissipatore | Corsair H100i e Noctua NF-F12 PWM |
Scheda Madre | ASRock Z87 Extreme4 |
RAM | Corsair Dominator Platinum 16GB 2133MHz Light Bar Upgraded |
Scheda Video | Intel Graphics HD4600 (IGP) |
Scheda Audio | Integrata |
Storage | Corsair Neutron 120GTX – Samsung Spinpoint F3 1TB |
Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
Case | Corsair Vengeance C70 |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K90 |
Mouse | Razer Naga Hex + Goliathus Speed League of Legends Collector’s Edition |
S. Operativo | Windows 8 Pro x64 |
I test utilizzati sono:
- Storage: Crystal Disk Mark 3.0.1 x64 e AS SSD Benchmark 1.7
- Computing: Cinebench R11.5, AIDA64 Memory Benchmark 3.00, SuperPI 1M e 32M, WPrime 1.55 32M e 1024M
- Audio: RightMark Audio Analyzer 6.2.5
Visto che al momento non disponiamo di una GPU dedicata, abbiamo aumentato il numero di test dedicati all’efficienza di calcolo e rimosso quelli dedicati ai benchmark 3D.
Ringraziamo Corsair ed EIZO per averci fornito parte della configurazione utilizzata nelle recensioni.
Test: Storage–>
I test di storage:
Test: Computing–>
I test di calcolo:
Test: Audio Quality–>
La mainboard monta una scheda audio integrata, la Realtek ALC1150, che da valori dichiarati ha un SNR di 115 dB(A), anche se i nostri test affermano che tale valore si attesta sui 100db(A):
Test: Overclock–>
Non siamo soliti lasciare le impostazioni di sistema a default, per questo abbiamo ripetuto i test in overclock, alla frequenza di 4.8GHz, il massimo raggiungibile in modo stabile con un sistema di raffreddamento AIO (il nostro Corsair H100i). Ecco i risultati:
I risultati sono davvero ottimi, rispetto alla mainboard testata precedentemente, a parità di frequenza, vediamo risultati migliori, e addirittura, la mainboard ci ha permesso anche di lanciare un SuperPI 1M a ben 5.1GHz ad aria, con un voltaggio di soli 1.29v:
Subito dopo, abbiamo provato a lanciare il SuperPI a 5.2GHz, completandolo sì, ma crashando poi durante il salvataggio dello screenshot, in quanto il sistema era altamente instabile. Tuttavia, ciò dimostra la bontà della mainboard e la naturale propensione all’overclock.
Abbiamo provato a tirare ulteriormente le memorie e risicare uno score sub 7 seconds, ma il BIOS acerbo e un bug nell’aggiornamento del BIOS ci hanno impedito di farlo. Oltretutto, il BIOS presentava un bug nella lettura del vCore, segnandolo come 1.776 anche quando impostato manualmente, ovviamente è solo un errore di lettura, i voltaggi corrispondevano da CPU-Z. Comunque sia, il nostro è un sample pre-produzione, sul modello finale tali problemi non si presenteranno.
Considerazioni finali–>
Design e qualità costruttiva
Rispetto alla serie Z77 Extreme, la serie Z87 Extreme di ASRock presenta praticamente la stessa qualità costruttiva (di per sé già elevatissima), portando però alcune novità nello stile dei dissipatori e nella posizione del socket rispetto alle memorie. La gabbia della CPU è posizionata leggermente più a destra, così come gli slot delle memorie. Tale disegno facilita il collegamento al connettore EPS 8 Pin in alto a sinistra, visto che lo spazio intorno ad esso è maggiore. Le 12 fasi di alimentazione sono davvero di ottima qualità, considerando che non vi è nessun fregio particolare riguardo al tipo di VRM o induttori utilizzati, siamo riusciti comunque ad ottenere risultati in OC superiori, simbolo che il lavoro migliore è quello non sbandierato.
Non dimentichiamo inoltre la scheda audio integrata, una ALC1150 di Realtek, che presenta un SNR decisamente superiore alla media, seppur non effettivamente di 115dB(A).
Prestazioni e overclock
Ora che abbiamo più di una mainboard possiamo già dire “better – worse”, e sicuramente la ASRock Extreme4 è dal lato better, con risultati leggermente migliori rispetto alla mainboard testata alcuni giorni fa. A causa di un BIOS acerbo non siamo riusciti ad effettuare tuning sulle memorie, e la sfortuna ha voluto che questo sample, preproduzione, non potesse aggiornare il BIOS, che nelle ultime versioni ha un supporto esteso alle memorie con frequenze superiori a 2133MHz. In overclock la scheda è solidissima, dimostrazione della cura con cui ASRock assembla e garantisce il funzionamento fuori specifica con livelli superiori alla media.
Abbiamo rilevato valori inferiori per la banda passante, ciò nonostante i test presentavano risultati migliori, quindi molto probabilmente i valori falsati dipendono dal BIOS. Inoltre, lato Storage abbiamo visto risultati inferiori alla media.
Compatibilità
La scheda madre garantisce il supporto a CPU Haswell su socket LGA1150 a partire dai Celeron (ancora non in vendita) fino alla top di gamma, l’Intel Core i7 4770k. Il supporto alle memorie DDR3 è esteso fino a ben 2933MHz (a patto, ovviamente, di avere il controller di memoria nella CPU e RAM capaci di tali velocità), invece dei “tradizionali” 1600MHz indicati dall’azienda di Santa Clara. La mainboard supporta inoltre sistemi multiGPU a due e tre schede (CrossfireX e SLI) e fino a 8 HDD/SSD in modalità AHCI/JBOD/RAID 0/1/0+1/5/10.
Prezzo
Il prezzo presso i rivenditori ufficiali è di 155.00€, e vi invitiamo a non fidarvi dei prezzi troppo bassi su motori di ricerca quali Trovaprezzi o Kelkoo: si tratta di rivenditori non ufficiali (e che quindi non forniscono alcun tipo di supporto post-vendita) e molto probabilmente di VAT Player. Per una lista dei rivenditori autorizzati da ASRock, seguite l’indirizzo Where to buy.
Cogliamo l’occasione per conferire alla mainboard, oltre al voto di 8 stelle su 10, altri due award: ReHWOC Award e LoHW Price Award.
Ringraziamo ASRock Europe nella persona di Romano Sowidjojo per il sample oggi recensito.
Un saluto da Hades e da tutto ReHWolution, ciao!
La recensione
ASRock Z87 Extreme4
Uno dei modelli della lineup di ASRock per il chipset Z87, con supporto alle nuove CPU Intel Haswell.
Pro
- Nuovo design più pulito rispetto alla serie Z77
- Qualità costruttiva eccellente
- Scheda audio integrata con SNR elevato, anche se leggermente inferiore al valore dichiarato
- Una vera e propria mainboard da Overclock
- Prezzo contenuto
Contro
- BIOS acerbo sul sample da noi ottenuto
- Risultati in storage inferiori alla media