Introduzione: Patriot–>
Nata nell’ormai lontano 1985, Patriot Memory fin da subito si è collocata tra i migliori produttori di memorie RAM. Per ogni piattaforma disponibile sul mercato, ha saputo creare, grazie all’elevata esperienza nel settore, i kit con le latenze più basse e le frequenze più spinte, garantendo stabilità operativa totale.
La lineup è attualmente composta dalla Viper Series, suddivisa in:
- Viper Xtreme: capacità da 4GB a 16GB, frequenze da 1333MHz a 2400MHz, con un dissipatore voluminoso.

- Viper 3 Intel Extreme Masters Limited Edition: RAM celebrative degli Intel Extreme Masters tenutisi alcuni mesi fa, con capacità da 8GB a 32GB, e frequenze da 1600MHz a 2133MHz, con dissipatore Viper di ultima generazione e colorazione esclusivamente Blu.

- Viper 3 Series: ultima generazione di memorie Patriot che prende l’eredità delle Viper II Sector 5/7 e le incarna nella loro naturale evoluzione: supporto ai profili XMP 1.3, capacità da 4GB a 32GB, frequenze da 1600MHz a 2400MHz, con dissipatore Viper di ultima generazione e diverse varianti e nel colore del PCB e nel colore del sistema di raffreddamento.

In particolare, oggi vedremo sul banco di prova un modello molto interessante: analizzeremo le Patriot Viper 3 Sapphire Blue, da 16GB e 2400MHz, che montano chip Hynix MFR di tipo dual side, i famigerati chip che ad oggi hanno segnato tutti i record di frequenza massima DDR3.
Patriot Viper 3: le specifiche–>
Le specifiche tecniche dei moduli:

I moduli Patriot Viper 3 sono caratterizzati da un dissipatore non particolarmente voluminoso, leggero ed in alluminio, che da solo permette di tenere a bada le temperature dei moduli anche durante overclock ed overvolt. È bene comunque considerare le dimensioni durante l’acquisto di un dissipatore CPU, per non ovviare in problemi di compatibilità. I chip utilizzati sono degli Hynix H5TQ4G83MFR dual side, ovvero con IC montati su entrambi i lati del PCB, come è logico che sia su moduli da 8GB.
Tali chip, nell’incarnazione single side (un solo lato del PCB occupato) hanno fatto segnare tutti i record di frequenza DDR3, ad aria e con raffredamento estremo. Le memorie sono disponibili in colorazione nera, rossa e blu col PCB verde. Avremmo preferito che il PCB fosse nero, tuttavia il dissipatore copre la visuale pregiudicando quindi tale colorazione dall’essere un elemento che condizioni negativamente il kit.
Le memorie sono disponibili in vari tagli e frequenze, quello da noi recensito è il kit primo in frequenza e secondo in capacità, con il solo modello da 32GB superiore ad esso. Le RAM sono compatibili con l’XMP nella versione 1.3, garantendo quindi compatibilità con Z77 e Z87. La frequenza di 2400MHz è accompagnata da latenze di 10 12 12 30 2T, al voltaggio di 1.65v, valori decisamente rilassati ma che non pregiudicheranno le prestazioni, come vedrete nelle prossime pagine.
Galleria fotografica: Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz–>
Ecco alcune immagini della confezione e dei moduli una volta estratti:




Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Processore | Intel Core i7 4770k @ 4.8GHz |
---|---|
Dissipatore | Corsair H100i w/ Noctua NF-F12 PWM |
Scheda Madre | Gigabyte Z87X-OC |
RAM | Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz |
Scheda Video | MSI GeForce GTX760 Hawk |
Scheda Audio | Integrata |
HDD/SSD | Corsair Neutron 120GTX – Samsung Spinpoint F3 1TB |
Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
Case | Corsair Vengeance C70 |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K95 |
Mouse | Razer Naga Hex + Goliathus Speed League of Legends Collector’s Edition |
S. Operativo | Windows 8 Pro x64 |
Le memorie verranno testate utilizzando i seguenti software:
- SuperPI 1M e 32M
- AIDA64 3.00 Memory Benchmark
- WPrime 32M e 1024M
- Hexus PIFAST
I test sono stati effettuati alle seguenti frequenze e latenze:
- 2400MHz 10 12 12 30 2T 1.65v
- 2800MHz 11 14 14 35 2T 1.75v
Si ringraziano Corsair, EIZO e Gigabyte per il supporto nella configurazione di prova.
Test – Frequenza standard–>
Ecco i test eseguiti alla frequenza standard, che ricordiamo essere 2400MHz con latenze 10 12 12 30 2T e voltaggio 1.65v:

I grafici dei test:
Test – Overclock ed Overvolt–>
Ovviamente, sapere di avere tra le mani un kit basato sui famigerati Hynix MFR ci ha spinto a tirare quanto possibile i moduli, e in frequenza e in termini di voltaggio operativo, raggiungendo, grazie ad un overvolt a 1.75v, una frequenza di 2800MHz a latenze pari a 11 14 14 35 2T. Di seguito, i risultati ottenuti tramite l’overclock:
Seppur non evidentissimi, i miglioramenti prestazionali salendo di frequenza ci sono, nonostante l’aumento delle latenze. AIDA64 ci da un chiaro segnale che la banda passante dipende quasi esclusivamente dalla frequenza operativa, mentre chi più, chi meno, tutti i bench subiscono un miglioramento. È comunque bene ricordare che il massimo voltaggio da tenere in una situazione di daily dovrebbe rimanere entro 1.575v (secondo specifica Intel), o meno severamente entro 1.65v. Ricordiamo, inoltre, che ogni kit e in generale ogni componente ha un headroom di overclock specifico del prodotto, quindi se magari il kit in nostro possesso raggiunge 2800MHz con 1.75v, un altro kit della stessa serie salirà in modo diverso, magari con meno volt, o a parità di volt con latenze più tirate.
Non contento, mi sono dilettato inoltre (per la prima volta, tra l’altro) alla ricerca della frequenza massima validabile con questo kit, raggiungendo questo risultato:

Abbiamo infranto la barriera dei 3GHz, guadagnandoci di diritto una posizione nella Classifica Top 100 di frequenza DRAM. Un risultato impressionante, ottenuto sì rilassando i timings ulteriormente, ma mantenendoci ad 1.75v di voltaggio.
Considerazioni finali–>
Design e qualità costruttiva
Il dissipatore utilizzato dalle Patriot Viper 3 è lo stesso utilizzato sulle Viper IEM Limited Edition, con la differenza basilare nelle colorazioni disponibili, ovvero Red, Jungle Green, Black e Sapphire Blue. Il PCB, nonostante sia verde e quindi stoni con il dissipatore, non è un difetto molto evidente, vista la forma del primo che copre perfettamente alla vista il contrasto. Il PCB a 8 strati e i chip Hynix MFR sono ormai uno standard nei kit ad alta densità/alta frequenza, per cui al top di gamma.
Prestazioni e overclock
Le memorie, già una volta configurate tramite profilo XMP (compatibile con lo standard 1.3), sono incredibilmente veloci, e il fatto che il kit è formato da soli 2 moduli per un totale di 16GB, permette di poter installare un kit “gemello” qualora voleste upgradare da 16GB a 32GB di RAM ed avere così tanta RAM ad alte prestazioni. Volendo testare la bontà degli IC e del kit in generale, mi sono dilettato nell’overclock, con risultati senz’altro inaspettati per un clocker della domenica come me, ma in linea con quanto offerto dai chip montati, i famigerati Hynix MFR, detentori di tutti i record di frequenza attualmente in cima alle classifiche. Con un daily da 2800MHz, per quanto oltre i 1600MHz non ci siano vantaggi notevoli prestazionalmente parlando, anche il clocker più smaliziato può divertirsi con fine tuning, benchmark nel cuore della notte e quant’altro senza preoccuparsi di un eventuale collo di bottiglia proveniente dalle RAM. Cercando il massimo della frequenza con entrambi i moduli installati, abbiamo raggiunto l’impressionante valore di 3049MHz, e sicuramente il kit può dare ancora un bel po’ di MHz, vuoi con un po’ di pratica da parte mia, vuoi con raffreddamenti non convenzionali come ghiaccio secco o LN2.
Compatibilità
Le RAM sono SDRAM DDR3, compatibili con qualsiasi piattaforma abbia supporto a memorie di tipo DDR3, Intel o AMD che siano. Inoltre, è presente affianco al chip SPD un chip XMP compatibile con lo standard 1.3, pertanto aderente alle specifiche di Intel Z77 e Z87 Express. 2400MHz sono una frequenza abbastanza diffusa ultimamente, ma vi ricordiamo che per operare a tale frequenza, le RAM hanno bisogno di un Memory Controller capace di spingere a tale valore. Ivy Bridge e Haswell sono supportati, mentre Sandy Bridge no.
Prezzo
Le RAM, che verranno immesse sul mercato italiano nella prima metà di Settembre, hanno un prezzo di 159.90€, decisamente contenuto considerando e l’headroom di overclock e le prestazioni già di default. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Patriot, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
Design e qualità costruttiva
Il dissipatore utilizzato dalle Patriot Viper 3 è lo stesso utilizzato sulle Viper IEM Limited Edition, con la differenza basilare nelle colorazioni disponibili, ovvero Red, Jungle Green, Black e Sapphire Blue. Il PCB, nonostante sia verde e quindi stoni con il dissipatore, non è un difetto molto evidente, vista la forma del primo che copre perfettamente alla vista il contrasto. Il PCB a 8 strati e i chip Hynix MFR sono ormai uno standard nei kit ad alta densità/alta frequenza, per cui al top di gamma.
Prestazioni e overclock
Le memorie, già una volta configurate tramite profilo XMP (compatibile con lo standard 1.3), sono incredibilmente veloci, e il fatto che il kit è formato da soli 2 moduli per un totale di 16GB, permette di poter installare un kit “gemello” qualora voleste upgradare da 16GB a 32GB di RAM ed avere così tanta RAM ad alte prestazioni. Volendo testare la bontà degli IC e del kit in generale, mi sono dilettato nell’overclock, con risultati senz’altro inaspettati per un clocker della domenica come me, ma in linea con quanto offerto dai chip montati, i famigerati Hynix MFR, detentori di tutti i record di frequenza attualmente in cima alle classifiche. Con un daily da 2800MHz, per quanto oltre i 1600MHz non ci siano vantaggi notevoli prestazionalmente parlando, anche il clocker più smaliziato può divertirsi con fine tuning, benchmark nel cuore della notte e quant’altro senza preoccuparsi di un eventuale collo di bottiglia proveniente dalle RAM. Cercando il massimo della frequenza con entrambi i moduli installati, abbiamo raggiunto l’impressionante valore di 3049MHz, e sicuramente il kit può dare ancora un bel po’ di MHz, vuoi con un po’ di pratica da parte mia, vuoi con raffreddamenti non convenzionali come ghiaccio secco o LN2.
Compatibilità
Le RAM sono SDRAM DDR3, compatibili con qualsiasi piattaforma abbia supporto a memorie di tipo DDR3, Intel o AMD che siano. Inoltre, è presente affianco al chip SPD un chip XMP compatibile con lo standard 1.3, pertanto aderente alle specifiche di Intel Z77 e Z87 Express. 2400MHz sono una frequenza abbastanza diffusa ultimamente, ma vi ricordiamo che per operare a tale frequenza, le RAM hanno bisogno di un Memory Controller capace di spingere a tale valore. Ivy Bridge e Haswell sono supportati, mentre Sandy Bridge no.
Prezzo
Le RAM, che verranno immesse sul mercato italiano nella prima metà di Settembre, hanno un prezzo di 159.90€, decisamente contenuto considerando e l’headroom di overclock e le prestazioni già di default. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Patriot, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
In virtù dell’elevata qualità del kit, delle prestazioni eccellenti e del prezzo contenuto, il kit oggi recensito si guadagna il massimo dei voti e l’award RHW OC:


Ringraziamo Patriot Memory nella persona di Sabine Schulz per averci fornito il sample oggetto della recensione.
Cogliamo inoltre l’occasione per annunciare, come anticipato sulla nostra pagina Facebook, che Patriot Memory è ora ufficialmente uno degli sponsor che contribuirà alla crescita di ReHWolution. Quale occasione migliore, per lanciare RHW 2.0?
Un saluto dal vostro caro Hades, alla prossima recensione!
La recensione
Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz PV316G240C0KBL
Le Patriot Viper 3 sono l'ultima incarnazione della linea di top gamma dell'azienda, caratterizzata da una forte propensione all'overclock e al tuning.
Pro
- Prestazioni elevate
- Varie colorazioni disponibili, per abbinarsi alle varie configurazioni Hardware
- Tanto, tanto overclock, anche per i più esigenti
- Alta densità, quindi possibilità di aumentare la RAM di sistema grazie alla presenza di soli 2 moduli per 16GB
- Prezzo contenuto, considerata la capienza, la densità e le capacità in Overclock
Contro
- Nulla da segnalare
Discussione su post