Design e qualità costruttiva – 10/10
A livello di design, non possiamo che ribadire quanto stravagante sia il look delle Predator Apollo RGB, che con i 52 mm di altezza riescono ad esprimere efficacemente vari effetti di luce gestiti direttamente dalla scheda madre. La parte in alluminio, poi, dispone di una massa consistente per consentire la corretta dissipazione del calore generato.
Ad essere completamente onesti, avremmo preferito un approccio meno “bizzarro”, ma non possiamo negare che sia un approccio decisamente unico e che si discosta parecchio dal tipico aspetto dei moduli DRAM.
Performance e overclock – 10/10
Sul fronte delle prestazioni, non abbiamo di che lamentarci. Il kit è spesso nella parte alta dei nostri grafici, riuscendo a strappare anche il trono come kit di RAM più veloce su Rainbow Six: Siege, dove si distacca di diversi frames dalla soluzione precedentemente al top, le Crucial Ballistix RGB da 32 GB DDR4-3600, con un gap di 9 frames per un totale di 423 fotogrammi al secondo.
Come avrete notato dalla sezione overclock della recensione, rinnovata proprio in concomitanza con la review di oggi, il kit ha ancora molto da dare sia sul fronte dei timings che della velocità, raggiungendo in piena stabilità e senza overvolt DDR4-4000 con timings relativamente tirati.
Abbiamo comunque trovato il miglior compromesso nei test eseguiti a 3866 MT/s con latenze 16-16-16-36 1T e tensione di 1.45v, con cui abbiamo combinato velocità elevata e timing ridotti al minimo possibile per la completa stabilità, come è lecito aspettarsi dai tipici B-Die di Samsung che prediligono un funzionamento a velocità relativamente più basse dei competitors (Hynix CJR/DJR e Micron B/E-Die) e latenze decisamente più aggressive.
Nulla da eccepire, quindi, dal punto di vista delle prestazioni.
Compatibilità – 9/10
Dal punto di vista logico, i chip Samsung B-Die garantiscono un’elevata compatibilità con tutti i sistemi più recenti sia AMD (che hanno come sweet spot proprio la velocità DDR4-3600) che Intel, e la configurazione con moduli da 16 GB non dovrebbe presentare un grosso problema nemmeno su sistemi non proprio recentissimi proprio in virtù degli IC utilizzati sulle DIMM.
Dal punto di vista fisico, invece, l’altezza spropositata di questi moduli potrebbe causare non pochi problemi di compatibilità con la vostra configurazione, specie se fate uso di dissipatori ad aria a doppia torre o se disponete di schede madri il cui primo slot PCIe 16x risulta troppo vicino agli slot per DRAM, visto che oltre ad essere considerevolmente alti, i moduli sono anche particolarmente lunghi, sporgendo dagli slot in cui sono installati anche se di pochi millimetri.
Non si tratta di un problema particolarmente comune, però, visto che la gran parte delle schede madri tende ad avere il primo slot PCIe 16x “ribassato” di una posizione per permettere l’installazione di SSD M.2 più vicini al socket CPU, ma è bene comunque evidenziare tutte le eventuali incompatibilità in cui potreste incorrere.
Prezzo – 9/10
Se avete paura che l’utilizzo di chip Samsung B-Die, che la capacità di 32 GB e la classe DDR4-3600, insieme alla stravagante illuminazione RGB facciano lievitare il prezzo, potrete dormire sonni tranquilli: le Predator Apollo RGB 32 GB DDR4-3600, infatti, presentano un prezzo di 275 USD sul suolo americano, e sebbene non siano ancora disponibili in Europa, abbiamo ricevuto notizia che i prezzi dovrebbero essere 1:1 per il vecchio continente. Con un prezzo quindi di 275€ e con le specifiche riportate da questo kit, non possiamo che essere più che soddisfatti, specie considerando che la differenza con un kit DDR4-3600 da 32 GB non è poi così marcata. Se poi andiamo a paragonare il prezzo con un kit equipaggiato con gli stessi Samsung B-Die, ci rendiamo conto che le Apollo RGB sono quasi sottoprezzate rispetto alla concorrenza.
Se desiderate acquistare il kit oggi recensito (quando disponibile) potete farlo tramite il nostro programma di referral, con cui aiuterete a sostenere le spese di gestione di ReHWolution: Amazon IT (paid link).
Come al solito, vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Predator e Acer, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
Conclusioni
Insomma, nonostante BIWIN e Predator siano marchi relativamente nuovi al mercato europeo, con le Apollo RGB non possiamo che essere piacevolmente sorpresi per il livello di prestazioni raggiunte, per l’unicità del design adottato e per il prezzo a cui il kit oggi in recensione, quello DDR4-3600 da 32 GB, viene venduto. Non possiamo far altro che sperare che i kit vengano resi disponibili quanto prima sul mercato italiano ed europeo. Per questi motivi, diamo al kit il nostro Hardware Platinum Award (9/10):
Il sample oggi recensito ci è stato inviato da Predator (che ringraziamo), ricordandovi che non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di quest’articolo.
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La recensione
Predator Apollo RGB 32 GB DDR4-3600
Illuminazione RGB esotica, look unico e prestazioni di tutto rispetto per la lineup hardware del marchio gaming di Acer.
Pro
- Design esuberante
- Prestazioni di alto livello
- Chip Samsung B-Die propensi all'overclock
Contro
- L'ingombro elevato potrebbe causare incompatibilità
Predator Apollo RGB 32 GB DDR4-3600 Prezzi
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