Di seguito riportiamo le specifiche tecniche del Sabrent Rocket Nano da 2 TB; per informazioni più esaustive vi rimandiamo al sito ufficiale dell’azienda (Sabrent):
La linea dei Sabrent Rocket Nano è caratterizzata da unità esterne dalle dimensioni incredibilmente compatte, con diverse colorazioni dello chassis in alluminio disponibili. Il drive esterno utilizza una connessione USB Type-C che segue le specifiche dello standard USB 3.2 Gen2, ovvero quello da 10 Gbps, ovviamente retrocompatibile con lo standard da 5 Gbps conosciuto come USB 3.2 Gen1 o più semplicemente USB 3.0.
L’SSD è disponibile in tagli da 512 GB, 1 TB e 2 TB, e nella recensione di oggi analizziamo il drive con la capacità massima che, così come tutta la lineup, presenta specifiche dichiarate sequenziali pari a 1000 MB/s in lettura e 1000 MB/s in scrittura. Non vengono dichiarate velocità con file casuali da 4 KB, ma sarà nostro compito rilevare tali valori.
Fisicamente parlando, il drive presenta dimensioni di circa 70 mm x 29 mm x 13 mm, risultando leggermente più grande di una batteria stilo AA, con un telaio interamente in alluminio 6063, simile a quello aeronautico 6061 ma con minore forza tensile ma una migliore conduzione del calore: solo perché si tratta di una lega d’alluminio non particolarmente forte in termini chimici non significa che il drive sia fragile, anzi. Il fatto che l’involucro sia in metallo vi costringe quasi completamente ad utilizzare il rivestimento in gomma in bundle per evitare graffi su tutto ciò con cui il drive entra in contatto, proprio perché più duro di molti altri materiali.
All’interno del telaio in alluminio troviamo una piccola daughterboard equipaggiata con un controller Realtek 9120 che converte il segnale USB in PCIe, visto che collegato ad essa troviamo un Sabrent Rocket Nano 2242, SSD NVMe 3.0 x4 basato su controller Phison E13T e NAND TLC Toshiba BiCS4 TA8HG65AWV. Si tratta di un drive DRAM-less, pertanto per rimuovere l’SSD dal sistema dovrete cliccare sull’apposita icona nella barra dell’orologio per la rimozione in modo corretto del drive; non effettuare tale procedura può portare al danneggiamento dell’SSD. Uomo avvisato, mezzo salvato.
Si tratta di un piccolo compromesso che ci consente di utilizzare un SSD di tali dimensioni e prestazioni in un involucro esterno con la massima compatibilità possibile sia su PC che su MAC.
La capienza nominale dell’SSD è di 2048,4 GB, che tra formattazione in exFAT e conversione da GB a GiB diventano 1908 GB utilizzabili.
Registrando il drive sul sito di Sabrent (ecco il LINK) avrete diritto ad un terzo anno di garanzia diretta presso il produttore, in modo da spremere questo SSD in tutta tranquillità.
Ecco la schermata di CrystalDiskInfo:
Le temperatuure d’esercizio del drive non hanno superato i 55 °C con una temperatura ambientale di circa 30 °C. Si tratta di un valore elevato e potenzialmente rischioso in quanto sopra i 40-45 °C potreste bruciarvi o danneggiare i tessuti. Pertanto, dopo un utilizzo intenso del Sabrent Rocket Nano consigliamo di far raffreddare il drive prima di toccarlo. In alternativa, potrete usare il rivestimento in gomma in bundle in modo da spostare l’SSD senza conseguenze. Disponendo di un telaio in alluminio, comunque, la dissipazione del calore residuo è abbastanza veloce e quindi non dovreste avere grossi problemi con il drive.
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