Solidigm non è certo un nome facile da riconoscere se non seguite tutte le notizie del mondo dell’informatica, ma i più attenti di voi forse sapranno che dietro un nome sconosciuto si nasconde in realtà una consociata del gruppo SK Hynix, famosissima casa produttrice di flash NAND e di SSD retail, tra cui il Platinum P41 da noi recensito alcuni mesi fa, scaturita da un accordo stipulato dall’azienda sudcoreana nell’Ottobre del 2020 per l’acquisizione del segmento NAND ed SSD di Intel alla modica cifra di 9 miliardi di USD.
Sulle fondamenta di tale unione nasce quindi Solidigm, che presenta già sul mercato diversi SSD, sia consumer che enterprise, ad alte prestazioni o dall’ottimo rapporto qualità prezzo.
Come potete già capire dal titolo della recensione, l’SSD che andremo oggi ad analizzare sulle nostre nuove piattaforme di test (avete capito bene, LE nuove piattaforme) è il drive top di gamma dell’azienda, capace di velocità superiori ai 7000 MB/s in lettura e oltre 6500 MB/s in scrittura, con capienze che variano da 512 GB a 2 TB ed il classico form-factor M.2 2280, con interfaccia PCIe Gen4x4 e standard NVMe 1.4.
Stiamo ovviamente parlando del Solidigm P44 Pro nel taglio da 2 TB, vi auguriamo quindi buona lettura!
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