Utilizziamo ora CrystalDiskMark, che consente di testare con modalità prossime a quelle dell’utilizzo quotidiano le prestazioni di un’unità di storage:
In questo caso, possiamo notare come il tipo di file influenzi le velocità di lettura e scrittura praticamente su ogni livello, con il drive che dà il meglio di sé con file comprimibili (modalità 0xFill), e nonostante 340 GB del drive siano occupati, le velocità sono praticamente quelle dichiarate dall’azienda: quasi 560 MB/s in lettura e quasi 530 MB/s in scrittura. Notevole davvero.
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