Introduzione: Creative–>
Di recentissima introduzione da parte di Creative, azienda leader nel mondo dei dispositivi audio, siano schede audio, cuffie o speakers, è la serie SoundBlaster X, di cui fa parte il prodotto che oggi testeremo.
Con un occhio di riguardo verso i giocatori e gli audiofili, la serie SoundBlasterX ha tra le sue file una scheda audio USB che nonostante le dimensioni compatte ed un prezzo competitivo (visto quanto offerto), riesce a sorprendere per purezza e potenza dell’audio sia in entrata che in uscita.
Creative SoundBlasterX G5: specifiche tecniche–>
Di seguito, la tabella delle specifiche tecniche della scheda audio, ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (Creative):
Le specifiche tecniche della SoundBlasterX G5 parlano da sole, ma per chi non mastica di tecnicismi, ecco una panoramica delle specs e delle features di questo prodotto, con cui si cadrebbe nel ridicolo a definirlo semplicemente una scheda audio esterna: al suo interno, infatti, è presente un DSP (Digital Signal Processor) SoundBlaster Axx1, con un sistema DAC in grado di generare un SNR (Signal/Noise Ratio) pari a 120 dB(A) e due modalità di funzionamento che consentono di impostare l’impedenza in uscita da 120 Ohm a ben 600 Ohm, aumentando di circa 15dB la potenza del segnale in uscita.
Parlando di connettività, il dispositivo presenta sulla parte frontale, oltre ad una manopola retroilluminata per il muting ed il controllo del volume, una porta “combo” headset/mic per accettare in uscita sia le tradizionali cuffie stereo/surround che quelle dotate di microfono integrato, come ad esempio quelle degli smartphone, ed una porta per microfoni. Sul retro, troviamo due connettori combo SPDIF/Line In e Out, insieme ad una porta Micro USB Type-B per il collegamento ad un PC ed una porta USB 2.0 Type-A per il collegamento di un dispositivo in modalità pass-through (in pratica, attraverso la scheda audio è possibile utilizzare un’altra periferica USB, sia essa una pendrive, un mouse o una tastiera, a patto che l’assorbimento sia di max 100 mA, occupando in totale una sola porta USB per due dispositivi).
La SoundBlasterX G5 è compatibile con PC, sistemi Android e iOS, PS4 e XBox One, fungendo da scheda audio e amplificatore per il primo, e amplificatore per i restanti dispositivi. Badate bene che l’unità sia alimentata da un alimentatore esterno o che non venga alimentata tramite un hub USB, per evitare di danneggiare una delle due parti.
Galleria fotografica: Creative SoundBlasterX G5–>
Di seguito, alcune immagini della Creative SoundBlasterX G5, della confezione e del bundle:
Configurazione di prova e metodologia di test–>
La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
CPU | Intel Core i7 5960x |
---|---|
Heatsink | AlphaCool NexXxos Cool Answer 360 D5/XT |
Mainboard | ASUS ROG Rampage V Extreme |
RAM | Corsair Vengeance LPX DDR4 32 GB 3000 MHz |
VGA | Sapphire Radeon R9 290X Vapor-X 8GB |
Sound Card | Creative SoundBlasterX G5 |
HDD/SSD | Corsair Neutron XT SSD 480 GB |
PSU | Corsair AX1500i Digital PSU |
Case | Corsair Graphite 780T Arctic White |
Monitor | Acer CB280HK 4K Display |
Keyboard | Corsair Gaming STRAFE |
Mouse | Corsair Gaming Sabre RGB Laser |
OS | Windows 10 Pro x64 |
Grazie al connettore quadripolare presente sulla Creative SoundBlasterX G5 nella parte frontale, ho utilizzato le HyperX Cloud II senza la soundcard USB integrata, collegando l’headset (con relativo microfono) direttamente nella G5.
Prova su strada–>
Da “musicista in pensione” ed audiofilo nel fior fiore dei suoi anni, difficilmente un prodotto nella categoria Audio riesce a sorprendermi per qualità o potenza. Devo dire, non con poco pregiudizio, di aver giudicato male quello che, in realtà, è un prodotto perfetto, sotto qualsiasi punto di vista lo si guardi. Prima di saltare alle conclusioni, però, procediamo con ordine.
Una volta connessa la G5 al PC tramite il cavo USB incluso, la prima cosa da fare è scaricare il software ed installarlo. Una volta riavviato il PC (per rendere effettive le modifiche), ci ritroveremo di fronte a questa schermata:
Da qui, sarà possibile gestire tutte le impostazioni della scheda, tramite un software che occupa davvero poche risorse rispetto a soluzioni concorrenti. Di seguito, i menù presenti all’interno del programma di gestione della scheda:
Due giorni di utilizzo con questo dispositivo (che, ancora una volta, chiamare semplicemente scheda audio esterna è riduttivo) sono stati più che sufficienti per testare a dovere (e apprezzare in ogni sfumatura) le potenzialità di esso.
Alle prese con i generi musicali più svariati, dall’EDM al Metal passando per l’indie rock, la scheda si è comportata davvero bene. Per dare uno stampo “gaming” anche al testing musicale, ho scaricato (gratuitamente) il song pack “Warsongs“, creato dalla Riot Games in collaborazione con numerosi DJ quali ViceTone, Marshmallo e i PROTOSHREDANOID, questi ultimi già famosi per aver creato una traccia per Guitar Hero: On Tour, e quindi già vicini al mondo dei videogiochi.
Visto che si tratta di musica elettronica, con generi che vanno dall’hardstep al chill dubstep (coprendo quindi tutto lo spettro audio dell’EDM), è facile capire che per godersi fino all’ultima nota, c’è bisogno di una pulizia del segnale e di una potenza non indifferenti. La G5 riesce nell’intento, regalando una resa sonora impeccabile nonostante si tratti fondamentalmente di un mp3 ad elevato bitrate, ben lontano dagli standard qualitativi di un CD Audio o di file FLAC.
Diverso è il discorso con questi ultimi, dove la purezza del segnale audio spesso serve a poco, visto gli elementi di scarsa fattura nella catena di elaborazione. Ovviamente, non è questo il caso: grazie al SoundBlaster Axx1, un DSP capace di 120 dB a 24bit con frequenza di 192kHz, la riproduzione di alcuni CD dei MetallicA, quali …and justice for all e Master of puppets, che presentano le gamme armoniche più complete nella discografia del gruppo californiano.
Io, onestamente, non credevo che fosse possibile ascoltare un suono tanto cristallino, nonostante le cuffie utilizzate non siano certo il miglior prodotto per la piazza (le HyperX Cloud II sono il miglior prodotto audio per il gaming, ma ci sono headset più costosi e più performanti, come quelli di Sennheiser, che spaventano in quanto a fedeltà). Anche escludendo la sola qualità audio, il volume di uscita già dal 20% è più di quanto le cuffie, da sole, possano riprodurre. Al 100%, è quasi possibile utilizzare un paio di normali cuffie come casse. Non ci credete? Guardate il video qui sotto:
https://www.instagram.com/p/BBSTDhhpbpN
E stiamo parlando di cuffie.
Considerazioni finali–>
[conclusione] [titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Con dimensioni incredibilmente compatte ed un telaio in alluminio che aiuta a dissipare il calore generato dalla circuiteria, la SoundBlasterX G5 è un mostriciattolo solido e dal design che ben si sposa con qualsiasi scrivania. La retroilluminazione rossa dietro alla manopola del volume, che va a crescere all’aumentare del volume stesso, va a correggere uno dei problemi della SoundBlaster E5, da cui questa scheda eredita il design. Ottimi i pad in gomma alla base, che permettono al dispositivo di non scivolare.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Resa sonora[/titolo]
Senza perderci in tante chiacchiere (cosa che abbiamo già fatto nelle pagine precedenti), la resa sonora di questa scheda audio/DAC/amplificatore è perfetta. Nulla da dire, in nessun caso: le entrate e le uscite sono adatte a qualsiasi dispositivo vi venga in mente, e l’aggiunta del cavo miniTOSlink-TOSlink è davvero cosa gradita.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione] [titolo]Compatibilità[/titolo]
La G5 è compatibile con PC e Mac(tramite porta USB), Android, iOS, Windows Phone (senza app, però), PS4 e Xbox One, non lasciando nessuna periferica fuori dalla lista di compatibilità.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Prezzo[/titolo]
Il costo della SoundBlasterX G5 è di 149.99€ presso lo store Creative, e a noi, sembrano anche pochi soldi considerando che in potenza eguaglia prodotti ben più costosi, anche della stessa azienda. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Creative, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″] [/conclusione]
Inutile ripeterci ancora una volta, arriviamo al nocciolo della questione: la Creative SoundBlasterX G5 merita il massimo dei voti, e anzi, come con gli amplificatori per chitarra, dovremmo dare 11 su 10. Creative si guadagna il nostro Hardware Diamond Award:
Ringraziamo Star2Com e Creative per il sample ricevuto. Per oggi è tutto, se volete leggere nuove recensioni ogni settimana seguiteci sui nostri social network:
La recensione
Creative SoundBlasterX G5 USB DAC & AMP
Un dispositivo che fa da scheda audio esterna, DAC e amplificatore, con impedenze ridotte e potenza elevata, il tutto in poco spazio occupato: un prodigio di Creative che, ancora una volta, sorprende e stupisce.
Pro
- Dimensioni compatte
- Amplificatore potente, fino a +15 dB
- Connettività avanzata
- Software completo e intuitivo
Contro
- Nulla da segnalare
Creative SoundBlasterX G5 USB DAC & AMP Prezzi
Raccogliamo informazioni da vari negozi per indicare il prezzo migliore
Discussione su post