Introduzione: Viper Gaming–>
Se l’anno scorso avete seguito i nostri spostamenti sui social, saprete che abbiamo partecipato al Computex di Taipei (e contiamo di esserci anche quest’anno), e che la prima visita è stata fatta proprio alla suite Patriot del Grand Hyatt di Taipei.
In quell’occasione, abbiamo avuto modo di vedere e provare con mano alcune delle periferiche che di lì a poco sarebbero state lanciate sul mercato. Ovviamente, parlando di Viper Gaming, si capisce che si tratta della divisione dedicata ai giocatori dell’azienda di Fremont.
Oggi, leggerete la terza di tre reviews riguardanti i prodotti di fascia alta dell’azienda, tutti caratterizzati da una vasta gamma di features e, immancabile, illuminazione RGB ovunque sia possibile. Parliamo quindi della V770, tastiera meccanica da gioco dell’azienda.
Specifiche tecniche: Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard–>
Di seguito le specifiche tecniche della Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard, per una panoramica completa delle specifiche e delle features vi rimandiamo al sito ufficiale del produttore (Viper Gaming):
La Viper Gaming V770 è una tastiera meccanica equipaggiata con switch Kailh Red (molto simili ai Cherry MX Red, ma più economici e ugualmente durevoli), con forza di attuazione di 45 g, e attuazione lineare, con una corsa di circa 4 millimetri ed un actuation point a 2 millimetri, molto morbidi ed ideali per un utilizzo misto tra gaming e typing.
Costruita quasi interamente in alluminio di grado aeronautico (anche se non è specificata quale lega), la Viper V770 si presenta davvero molto solida, con double injection keycaps che garantiscono una durata maggiore dei tasti.
Sfortunatamente, la Viper V770 non è venduta con il layout ITA, un grosso punto a suo sfavore, ma in parte tale inconveniente è sopperito dalla presenza di tasti multimediali dedicati e, udite udite, una rotellina per la regolazione del volume. Non mi stancherò mai di dire quanto sia praticamente obbligatoria su tastiere di una certa fascia di prezzo, vista la comodità di non dover premere due tasti (di solito un Fn + tasto) per modificare il volume di riproduzione del PC.
Altro punto molto importante è la presenza di retroilluminazione RGB, con una serie di effetti “tradizionali”, come Rainbow Wave, Static, Breathing e via discorrendo, che la rendono adatta ad una configurazione moderna dove anche l’occhio vuole la sua parte. Ah, senza dimenticare il poggiapolsi, che, collegato elettricamente alla tastiera, presenta altrettanti effetti RGB, per un’integrazione RGB ai massimi livelli.
Troviamo, inoltre, sia audio che USB passthrough sulla Viper V770, permettendovi di collegare le cuffie ed un dispositivo di tipo USB direttamente alla tastiera, risolvendo così il problema dei cavi corti. A proposito di cavi, il largo cavo che termina nelle porte USB e audio è lungo ben 1.8 metri (6 ft), abbastanza da permettervi di posizionare la tastiera dove volete.
Ci sono, concludendo, anche 5 tasti macro, che consentono di impostare macro e shortcut in modo semplice e immediato tramite il software in dotazione.
Galleria fotografica: Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard–>
Di seguito, una galleria fotografica della Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard:
Ecco invece una serie di screenshot del software per la gestione della tastiera:
La prova su strada–>
Negli ultimi mesi, un gioco che ha saputo sorprendermi in particolar modo è Rainbow Six: Siege. Arrivato alla 3° stagione (con in arrivo, molto presto, due operatori del GIS italiano), nell’ultimo anno il gioco è migliorato tantissimo rispetto al lancio, diventando incredibilmente divertente, soprattutto se giocato in compagnia.
Cambiando rotta radicalmente rispetto ai precedenti Rainbow Six, più tattici e strategici, stavolta Siege nota un enorme aumento della frenesia durante le partite: spawn kills, “team fights” e quant’altro sono adesso una realtà, grazie all’enorme numero di operatori disponibili (ben 42, con altri 4 in arrivo durante questa season) e all’elevato numero di combinazioni di squadra disponibili.
Ora, sebbene la tastiera, in un gioco del genere, non ricopra un ruolo tanto importante quanto un mouse, c’è da dire che un movimento poco preciso dei tasti o un ritardo nell’attuazione possono compromettere seriamente l’esperienza di gioco. Detto questo, i Kailh Red non deludono né tradiscono, con risultati comparabili ai versatili Cherry MX Red, con attuazione costante su tutti i tasti ed un ottimo feeling alla pressione.
I tasti macro in un gioco del genere non solo sono inutili, ma anche non consentiti dal regolamento, portando ad un instaban in caso di utilizzo. Purtroppo non c’è alcun tipo di “sincronizzazione” degli effetti RGB con ciò che accade a schermo (al pari di quanto avviene con Razer), ma in fin dei conti non guarderete la tastiera mentre giocate, quindi non è un punto a sfavore.
Nell’utilizzo quotidiano, invece, cambia tutto radicalmente, soprattutto nell’utilizzo con applicazioni del tipo di Photoshop, Premiere Pro e After Effects: i tasti macro diventano automaticamente necessari a velocizzare il workflow, consentendo di assegnare 5 comandi rapidi ai tasti Macro (nel nostro caso, ridimensiona, contrasto auto, luminosità auto, colore auto e annulla) e rendere l’esperienza molto più streamlined e immediata.
In un utilizzo da typewriter, la tastiera, con i suoi Kailh Red, si comporta discretamente, non risultando rumorosi come gli switch Blue, ma nemmeno silenziosi come i Brown. In generale, la tastiera è comoda (a parte per il layout US, un vero handicap per chi, oltre a scrivere, programma con la tastiera, visto che la disposizione dei simboli < e > è completamente “sballata” rispetto al layout IT).
Considerazioni finali–>
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[titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Con un design accattivante e che non sa di già visto (cosa davvero difficile, di questi tempi), la Viper V770 è una tastiera solidissima dal punto di vista costruttivo, grazie ai materiali di alta qualità e al feeling che anche le plastiche trasmettono, oltre all’alluminio. Le modalità di illuminazione RGB sono varie, e avere il poggiapolsi con le sue modalità di illuminazione è davvero una cosa che abbiamo visto poche volte nel settore, quindi tanto di cappello.
Il software, però, è un altro paio di maniche: già il solo fatto che non sia possibile gestire, da un’unica interfaccia, tutte le periferiche Viper Gaming, è una brutta gatta da pelare. Abbiamo evidenziato la cosa già nelle recensioni delle V370 e del V570, cuffie e mouse di fascia alta dell’azienda che soffrono dello stesso problema.
[voto=”8″]
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[conclusione]
[titolo]Ergonomia e prestazioni[/titolo]
Togliamo di mezzo l’elefante nella stanza: il layout US è fastidiosissimo.
Detto questo, se non fosse per la diversa disposizione dei tasti, l’ergonomia sarebbe davvero elevata: il poggiapolsi è perfetto in termini di angoli e dimensioni, e la possibilità di rimuoverlo vi darà la flessibilità giusta per adattarsi al vostro stile di utilizzo.
I tasti multimediali sono comodi, clicky, solidi e davvero piacevoli da utilizzare, soprattutto la rotellina per il volume (sì, non mi stancherò mai di dire che è obbligatoria, brava Patriot!), che vi farà evitare acrobazie con le mani per abbassare o alzare i livelli di riproduzione di musica e giochi.
Le porte pass-through sono davvero comode, anche se personalmente non le uso perché non sposto frequentemente le periferiche collegate al mio sistema.
[voto=”8″]
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[conclusione]
[titolo]Prezzo[/titolo]
Se c’è una cosa in cui la tastiera è praticamente imbattibile, visto il full form factor, l’RGB e il fatto che sia meccanica, è il prezzo: pensate, la Viper Gaming V770 vi costerà soltanto 146 €, un prezzo davvero competitivo visto che le concorrenti hanno prezzi più vicini ai 200 €. Potrete acquistarla su Amazon tramite il nostro referral link QUI, aiutandoci nel mantenere ReHWolution attivamente (se lo fate, grazie mille!).
Vi invitiamo sempre ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Viper Gaming, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’IVA tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”10″]
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In conclusione, la Viper Gaming V770 è una tastiera meccanica RGB con qualità dei materiali, ergonomia e features decisamente sopra la media, ma per via del software che non permette di gestire più periferiche del brand e soprattutto per il layout solo US, siamo “costretti” a dare alla tastiera oggi recensita soltanto il nostro Hardware Gold Award:
I sample oggi recensiti ci sono stati inviati da Patriot Europe (che ringraziamo insieme ad Alex), e ovviamente non abbiamo ricevuto alcun compenso per la stesura di quest’articolo.
Per oggi è tutto da ReHWolution, non dimenticate di seguirci sui nostri social network!
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La recensione
Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard
La Viper Gaming V770 è una tastiera meccanica RGB con qualità dei materiali, ergonomia e features decisamente sopra la media.
Pro
- Prezzo davvero aggressivo per una tastiera meccanica RGB
- Materiali di altissima qualità
- Ergonomia eccellente
Contro
- Disponibile sono con il layout US
- Il software di gestione non può controllare più periferiche, ma soltanto la tastiera
Viper Gaming V770 RGB Mechanical Keyboard Prezzi
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