Anche se Fallout 4 ha vinto il massimo riconoscimento ai recenti BAFTA Games Awards 2016, alcuni titoli meno noti hanno fatto un buon punteggio e, uno di questi giochi, sempre ambientato in una sorta di post-apocalisse, è “Everybody’s Gone to the Rapture” , creato da The Chinese Room, e che sarebbe dovuto essere un titolo solo per PlayStation 4 in esclusiva… fino a ieri.
La storia di Everybody’s Gone to the Rapture inizia alle 06:37 il 6 giugno del 1984, in Yaughton, Shropshire, Inghilterra. Purtroppo vi sveglierete scoprendo che “Il mondo si è concluso 37 minuti fa.” L’intero villaggio è vuoto e stranamente tranquillo con i giocattoli dimenticati nel cortile della scuola ancora in posa, strade abbandonate e vuote, e gli uccelli che giacciono nella posizione in cui sono caduti.
Si noterà che TV e radio possono emettere strane voci e nelle vostre esplorazioni lentamente scoprirete le tracce della comunità perduta, mettendo così insieme il mistero dell’apocalisse.
Everybody’s Gone to the Rapture ha vinto due BAFTA per diversi aspetti ma correlati nell’ ‘Audio achievement’ e ‘Music’, ma vanta anche incantevoli ambientazioni open-world post-apocalisse di una Shropshire immaginaria, e ha vinto l’alto elogio nelle recensioni nella sua versione PS4, per la trama ricca ed investigativa, ed il gameplay non lineare.
Può essere acquistato per PC/Steam a 19.99€ ed i requisiti sono assolutamente abbordabili: OS a 64-bit Windows 7 o più recente, 4GB RAM, Intel Core i5-4570T 2.9 GHz / AMD FX-6100 3.3 GHz, Nvidia GeForce GTX 560 Ti / AMD Radeon HD 6850, e 8GB di spazio su disco.
Discussione su post