Masayasu Ito, uno dei responsabili del comparto hardware di Sony, ha dichiarato che l’azienda si è imposta degli obiettivi riguardo al Playstation VR.
Uno di questi si traduce nell’intenzione di aumentare le prestazioni grafiche al fine di riuscire a rendere appetibile l’esperienza VR. Infatti, la realtà virtuale ha bisogno di un frame rate molto alto per non recare fastidi a chi ne usufruisce, e si parla di circa 120 FPS nelle condizioni ottimali. Sony si è vista costretta, quindi, a progettare una nuova console che ad oggi viene identificata come PS4 Neo. Sì, il Playstation VR è già disponibile per il preorder e l’intenzione di molti sarà di utilizzarlo sull’attuale PS4, che indubbiamente non riuscirà ad offrire prestazioni ottimali; ciò lascia dedurre che gli utenti PS4 si vedranno costretti ad avere un’esperienza di gioco con grafiche molto castrate sotto ogni punto di vista.
Il secondo obiettivo riguarda i costi: l’azienda vorrebbe infatti riuscire a ridurre i costi di produzione dell’hardware e di conseguenza anche quelli di produzione del visore in sé. Secondo Ito, ma anche secondo molte delle aziende che si occupano di realtà virtuale, uno dei fattori più importanti è la gestione della comunicazione tra visore e sistema via wireless, in quanto una soluzione cablata risulterebbe molto sconveniente nell’utilizzo del visore, a causa di possibili impicci con i cavi e pericoli che ne conseguono.
Sony ha già affermato che i primi titoli che verranno rilasciati per PS VR forniranno agli utenti esperienze brevi ma molto intense. Ricordiamo, comunque, che a partire dall’anno prossimo usciranno titoli molto più complessi, quali Resident Evil 7 e Batman Arkham VR. Anche Final Fantasy XV offrirà delle esperienze in VR.
Il Playstation VR verrà lanciato sul mercato il prossimo 13 ottobre al prezzo di 399€ insieme a circa 50 titoli di lancio.
Discussione su post