Negli ultimi anni, la diffusione delle unità SSD si è fatta sempre più fitta, e il fattore che ha permesso tale propagazione è stato soprattutto il calo dei prezzi che oggigiorno si attestano al di sotto di 1GB/€.
A tal proposito, l’azienda Micron aggiorna il portfolio di unità allo stato solido, proponendo delle nuove unità di classe enterprise dedicate alle piattaforme di storage dei data center.
Nello specifico, si tratta della serie M500DC SATA, modelli in grado di fornire prestazioni e funzionalità grazie al processo produttivo a 20 nm e alla memoria Nand Flash MLC oltre ad un firmware di quinta generazione. La nuova serie di SSD targata Micron viene distribuita in diversi tagli e in base al modello l’azienda dichiara una velocità di lettura e scrittura fino a 425 e 375 MB/s.
Greg Wrong, fondatore principale e analista di Forward Insights, ha dichiarato quanto segue:
“Gli amministratori di sistema si stanno rendendo conto che c’è la necessità di avere dischi sempre più veloci e reattivi, che possano offrire ulteriori funzionalità enterprise ad un prezzo più conveniente rispetto alla maggior parte delle unità aziendali. Prodotti come gli SSD di Micron M500DC consentono un quilibrio ottimale di funzionalità di classe enterprise, prestazioni e prezzo per carichi di lavoro veramente consistenti”.
Anche Darren Thomas, vice presidente Micron, ha voluto “spendere due parole” su questa nuova serie di SSD:
“I data center sono i perni di collegamento tra imprese e consumatori alle informazioni e ai servizi quotidiani. I nuovi SSD M500DC di Micron sono dei veri cavalli di battaglia adeguati alle esigenze dei nostri clienti enterprise”.
In conclusione, verranno distribuiti sul mercato in tagli da 120, 240, 480 e 800 GB in form factor da 2.5 pollici con spessori di 1.8 e 5 e 7 millimetri e interfaccia SATA. Una volta conclusa la produzione, verranno venduti tramite OEM e i partner di distribuzione Micron.
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