Introduzione: MSI–>
Micro-Star International, meglio conosciuta come MSI, è una rinomata azienda Taiwanese, con succursali in tutto il mondo, specializzata nella produzione di elettronica di consumo: dai barebone agli all-in-one ai portatili alle componenti hardware. Note sono, tra i più smaliziati e gli overclockers, le serie di schede video dotate di sistema di raffreddamento Twin Frozr, innovativo e performante dissipatore che da ben 4 generazioni di VGA consente di ottenere temperature ridotte unite ad un’estrema silenziosità.
Coprendo dai modelli mainstream a quelli enthusiast, MSI propone soluzioni reference e personalizzate sia dell’offerta di nVidia che quella di AMD.
Ovviamente, è bene ricordare anche le lineup di schede madri che recentemente hanno visto l’introduzione da parte dell’azienda: dapprima la serie XPower, dedicata ai socket di fascia enthusiast, poi la serie MPower, dedicata ai chipset di fascia alta Zx7 ed infine la serie Gaming dedicata ai videogiocatori e agli audiofili con un occhio di riguardo al design e alle features per giocare al meglio.
Per ovviare alle mancanze nei segmenti più richiesti dai videogiocatori, MSI ha recentemente lanciato la versione mATX (ed anche la mini ITX) della propria mainboard Z87 serie Gaming. Vedrete oggi recensita su ReHWolution la Z87M Gaming, ovvero il modello mATX.
MSI Z87M Gaming: specifiche tecniche–>
Di seguito, la tabella delle specifiche tecniche della scheda madre, ulteriori informazioni sono consultabili in versione integrale sul sito ufficiale del produttore (MSI):
La Mainboard oggi in analisi presenta davvero un look aggressivo ed accattivante, con rossi e neri che ben si alternano su tutta la superficie della scheda. Finalmente, il PCB è nero opaco: basta con l’orrendo marrone scuro, la scheda ha un look cattivissimo, e in poco spazio occupato si vede già il livello qualitativo della scheda, con dissipatori voluminosi ma ben progettati per non ostruire dissipatori CPU di dimensioni generose. Il formato mATX (a me, personalmente, particolarmente antipatico) riesce davvero a non escludere nessuna opzione: sistemi multiGPU a due schede, audio 7.1 dedicato e PCB audio diviso fisicamente dal resto del PCB, supporto all’overclock delle memorie fino a 3000MHz, insomma, non manca niente. Ovviamente, in quanto dotata di chipset Intel Z87 Express, la scheda fornisce il supporto a tutte le CPU dotate di socket LGA1150, a partire dai Celeron fino al nostro beneamato Core i7 4770k, che vedremo alle prese con la scheda nelle prossime pagine.
Viene fornito il supporto a entrambe le tecnologie multiGPU (nVidia SLI e AMD CrossFireX), e sul fronte connettività troviamo un chip Realtek ALC1150 per la sezione audio, con supporto a sistemi multicanale e SPDIF, mentre un chip NIC Killer E2205 copre la connettività Ethernet della scheda, con supporto alle tecnologie di prioritizzazione dei pacchetti, funzione utile ai videogiocatori che vogliono la minima latenza durante i loro match online. Sul fronte del pannello I/O, la Z87M Gaming dispone di svariate porte USB 2.0/3.0, 2 uscite video HDMI e 1 DisplayPort compatibili con gli ultimi standard, una presa PS/2 per connettere mouse o tastiere non particolarmente nuovi, insieme ad un paio di connettori eSata per collegare unità di storage esterne con tale protocollo di connessione.
Galleria fotografica: MSI Z87M Gaming–>
Di seguito, una galleria di immagini della Mainboard:
MSI Z87M Gaming: il BIOS–> Di seguito, alcuni screenshot del BIOS della scheda:
Configurazione di prova e metodologia di test–> La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Configurazione di prova e metodologia di test–> La configurazione utilizzata per i test è la seguente:
Processore | Intel Core i7 4770k (delidded) |
---|---|
Dissipatore | Swiftech H320 AIO |
Scheda Madre | MSI Z87M Gaming |
RAM | Patriot Viper 3 Sapphire Blue 16GB 2400MHz |
Scheda Video | Sapphire Radeon R9-290X |
Scheda Audio | Integrata |
HDD/SSD |
|
Alimentatore | Seasonic SS1000XP |
Case | Corsair Obsidian 750D |
Monitor | EIZO FlexScan EcoView EV2736WFS |
Tastiera | Corsair Vengeance K95 |
Mouse | Corsair Vengeance M95 |
S. Operativo | Windows 8.1 Pro x64 |
I test utilizzati sono:
- Cinebench R11.5
- AIDA64 Memory Benchmark 4.00
- SuperPI 1M e 32M
- WPrime 1.55 32M e 1024M
- RightMark Audio Analyzer 6.2.5
Non verranno effettuati test nella sezione storage in quanto avendo un SSD per tutti i test a disposizione, il degrado prestazionale a lungo termine influenzerebbe negativamente sui valori riportati recensione dopo recensione.
Test computing: Cinebench R11.5–> Maxon, azienda dedicata ai software di renderizzazione 3D, è nota agli addetti nel settore per programmi come Cinema4D e VRay, programmi di modellazione e rendering 3D; dal 2010, la software house mette a disposizione, in maniera gratuita, un benchmark per l’efficienza di calcolo del sistema CPU-Mainboard-RAM, ovvero Cinebench, disponibile in due varianti, R11.5 e R15. Viste le precedenti recensioni, utilizzeremo la versione R11.5 in quanto abbiamo già diversi risultati:
Test computing: AIDA64 Memory Benchmark 4.00–> Chiunque abbia un computer da diverso tempo si è sempre domandato come calcolare le prestazioni e/o monitorare tutta una serie di valori del proprio PC. Everest era un programma di HW Monitoring davvero molto diffuso, e in seguito ad un aggiornamento massiccio, il famigerato software di monitoraggio ha preso il nome di AIDA64, oggi giunto alla versione 4.00, con supporto ad ogni CPU, GPU e scheda madre esistente in commercio:
Test computing: SuperPI 1.5 mod XS–>Un metodo tradizionale per verificare le prestazioni del proprio PC è utilizzare SuperPI mod 1.5 XS: il programma si occupa di calcolare dalle 16k ai 32m di cifre dopo la virgola del π, con una scalabilità clock per clock davvero sorprendente per un programma creato nel 1995. Il programma calcola l’efficienza single-threaded piuttosto che quella multithreaded:
Test computing: Cinebench R11.5–> Insieme al calcolo delle cifre dopo la virgola del π, un altro metodo valido per verificare le performance del proprio PC è utilizzare WPrime, da noi usato nella versione 1.55 (la stessa valida per i benchmark di HWBot), che consente di trovare dai 32M ai 1024M di numeri primi. Il programma scala enormemente in presenza di CPU multi-core, rappresentando un valido benchmark per il calcolo dell’efficienza multithreaded:
Test audio: RightMark Audio Analyzer–> I test di qualità audio sono stati effettuati tramite RightMark Audio Analyzer 6.5, che consente di dare un giudizio alla qualità della scheda audio analizzata tramite un loop effettuabile via cavo:
Dati i valori di etichetta del chip Realtek ALC1150 ci aspettavamo qualcosa in più, tuttavia 90 dB(A) sono un valore più che ottimo, come appunto segnalato dal software che indica la qualità audio come Very Good, tranne nella sezione THD + Noise dove la scheda fa segnare Average, tuttavia non è sinonimo negativo: difatti, un THD (Total Harmonic Distortion) ridotto consente di avere un’amplificazione del suono maggiore e quindi un suono più pulito e potente.
Test: overclock–> Ora, la sezione della review che tutti aspettavate, compreso il sottoscritto: l’overclock. Così come nelle precedenti recensioni, abbiamo provveduto ad overclockare la CPU settando un moltiplicatore di 48x e impostando un vCore pari a 1.28v.
Ecco i benchmark, ripetuti alla frequenza di 4.8GHz, comparati con quelli ottenuti con i modelli di scheda madri finora recensiti:
Considerazioni finali–>
[conclusione][titolo]Design e qualità costruttiva[/titolo]
Devo dirlo: ho una certa avversione per le schede madri che non siano ATX, ma la Z87M Gaming di MSI mi ha fatto cambiare idea; le dimensioni compatte non pregiudicano il design, le features e la qualità della board, che presenta una sfilza di soluzioni interessanti, a partire dalla scheda audio di qualità sopra la media, fino alla linea illuminata che divide il PCB principale da quello dedicato al Realtek ALC1150 (non abbiamo incluso foto in quanto il sample a nostra disposizione disponeva di una linea gialla invece che rossa, dato lo status di press sample), fino ad arrivare al NIC Killer E2205 che riduce sensibilmente le latenze in gioco scaricando la CPU del gravoso carico di gestire le connessioni in entrata ed uscita. Il PCB nero opaco è davvero cattivissimo e ci piace, decisamente, i dissipatori VRM, seppure di dimensioni generose, non ostruiscono il montaggio di dissipatori CPU ingombranti, e il profilo a forma di drago è senza dubbio un tocco di stile di non poco conto. Oltretutto, nonostante le dimensioni compatte vengono supportate entrambe le tecnologie multi GPU, SLI e CrossFireX. Non credevo l’avrei mai detto, ma questa scheda è perfetta.
[voto=”10″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Prestazioni e overclock[/titolo]
Ancora, da una scheda mATX non mi sarei aspettato un‘efficienza di calcolo così elevata: rispetto alle altre mainboard riesce a tirar fuori il meglio (quasi sempre), riportando in OC valori in linea con mainboard più costose. Anche a default la scheda madre si difende bene, segnando valori nella norma, nulla da dire invece sull’overclock delle memorie, che non ha fatto segnare, però, risultati eclatanti, fermando l’indicatore a circa 2800MHz, valore ben lontano dal massimo ottenibile dal kit di memorie utilizzato.
[voto=”8″] [/conclusione]
[conclusione][titolo]Compatibilità[/titolo]
La scheda madre garantisce il supporto a CPU Haswell su socket LGA1150 a partire dai Celeron fino alla top di gamma, l’Intel Core i7 4770k. Il supporto alle memorie DDR3 è esteso fino a ben 3000MHz (a patto, ovviamente, di avere il controller di memoria nella CPU e RAM capaci di tali velocità), invece dei “tradizionali” 1600MHz indicati dall’azienda di Santa Clara. La mainboard supporta inoltre sistemi multiGPU a due schede (CrossfireX e SLI) e fino a 6 HDD/SSD in modalità AHCI/JBOD/RAID 0/1/0+1/5/10.
[voto=”8″][/conclusione]
[conclusione][titolo]Prezzo[/titolo]
Il prezzo presso i rivenditori ufficiali è di 153.00€, prezzo in linea con quanto offerto e inferiore alla concorrenza (che però offre un elevato headroom in overclock sotto azoto liquido). Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali MSI, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.
[voto=”9″] [/conclusione]
In definitiva, la MSI Z87M Gaming ci convince (quasi) in pieno, riuscendo a convincere anche me, un veterano delle ATX, a pensare ad una soluzione con fattore di forma ridotto. Il voto? Ben 9 stelle su 10, volendo premiare l’ottimo lavoro di MSI, soprattutto dal lato BIOS, dove l’azienda era fino a pochi mesi fa inesperta.
Ringraziamo MSI Italia per il sample oggi recensito.
Un saluto da Hades, non esitate a commentare se avete dubbi o domande!
La recensione
MSI Z87M Gaming
Scheda piccola, cattiva e performante da MSI, con un occhio di riguardo a gamers ed overclockers, per un mix esplosivo!
Pro
- Piccola e cattiva
- Esteticamente accattivante
- Prestazioni in Overclock sopra la media
- SLI e CrossFireX supportati
Contro
- Overclock RAM non sorprendente
- Sistemi multiGPU limitati a 2-Way
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