Nella giornata di ieri si è svolta la seconda conferenza di Microsoft per parlare ancora una volta del nuovo Windows 10, sistema operativo pensato per adattarsi ad ogni tipo di dispositivo, che sia PC, smartphone, tablet e Xbox One.
La prima novità che balza all’occhio, riguardo alla versione desktop, è il ritorno in grande stile del menu Start, rimosso in Windows 8, riportando parte del feeling passato.
Durante la conferenza, è stato dichiarato come Windows 10 potrà essere “pilotato” da qualsiasi tipologia di PC , anche quelli più obsoleti, e per tutti coloro in possesso di un dispositivo Windows 7, Windows 8.1 e Windows Phone 8.1, il nuovo o.s. sarà scaricabile gratuitamente durante il primo anno di disponibilità.
Parlando di innovazione vere e proprie, la prima feature novità che sarà implementata in Windows 10 sarà l’assistente vocale personale Cortana, il quale si proporrà per la prima volta per diventare il diretto concorrente di Google Now ma soprattutto di Siri di Apple.
Cortana attualmente è in fase di sviluppo, allo stato attuale si trova in versione alpha e una volta raggiunta la release definitiva, potrà fare ricerche per noi e interagire con le applicazioni, come le mappe e il browser, anche per la versione desktop!
Altra novità assoluta, riguarda il nuovo browser Project Spartan che manderà in pensione l’attuale Internet Explorer: con una veste completamente ridisegnata e prestazioni eccellenti, il nuovo browser proprietario ci permetterà di memorizzare note, disegnare sulla pagina web, fare commenti e poi condividere il tutto; è stata integrata anche una modalità lettura che formatta la pagina web come quella di un libro.
Per tutti i videogiocatori, non poteva di certo mancare le grandi novità dedicate al gaming. Novità che sono state elencate dal capo della divisione Xbox, Phil Spencer, che durante la conferenza ha mostrato in primis la nuova app Xbox che sarà rinnovata nel look e che permetterà di consultare la propria lista amici, i messaggi inviati e ricevuti e le attività svolte.
Con Windows 10 saranno garantite prestazioni migliori del 50% nei giochi grazie alle nuove librerie DirectX 12: ciò permetterà agli sviluppatori di sfruttare al meglio CPU e schede video per avere prestazioni il doppio di quelle attuali. Inoltre, sarà possibile salvare filmati di gameplay, immagini e altro. Gli utenti PC e quelli Xbox One potranno comunicare e giocare come se utilizzassero la stessa piattaforma di gioco con tutti i titoli che avranno il supporto al cross platform: Fable Legends è il primo gioco ad avere tale funzione.
Non manca la possibilità di giocare su tablet e PC ai titoli Xbox One all’interno della propria rete domestisca. La console invierà in “streaming” il contenuto agli altri dispositivi, permettendo di giocare magari in una stanza dove la console non è presente.
Le vere chicche annunciate all’evento sono Surface Hub e Windows Holographic, due nuove novità tecnologiche che cambieranno il futuro del nostro mondo di interagire coi PC in ambito lavorativo.
https://www.youtube.com/watch?v=FRLDRQePY1o
Se la prima funzione trattasi di una TV da 84 pollici 4K pensata per ambienti di lavoro dotata di videocamere, sensori avanzati, connettività wireless, microfoni, speaker e capacità di ricevere input multi-touch, la seconda, Windows Holographics, prevede l’uso di un visore chiamato HoloLens, grazie al quale si possono vedere ologrammi nell’area circostante, applicazioni, giochi e tanto altro. L’esperienza sembra un misto tra gli ologrammi e la realtà aumentata.
“Immaginate un architetto che cammina tra i propri progetti mentre i clienti li rivedono in remoto”
https://www.youtube.com/watch?v=aThCr0PsyuA
Come abbiamo già detto, il dispositivo necessario per sfruttare tale tecnologia è Microsoft HoloLens, un visore “standalone” che non richiede cavi o connettività con un PC o un telefono, poiché è un vero e proprio computer formato da lenti trasparenti e hardware all’avanguardia da indossare sulla testa. Alex Kipman ha affermato che HoloLens “processa terabyte di dati che raccoglie dai sensori in tempo reale”. Il dispositivo capisce dove state guardando, i vostri gesti e i comandi vocali.
https://www.youtube.com/watch?v=aAKfdeOX3-o
Durante la presentazione è stato mostrato al pubblico quello che è possibile fare con tale dispositivo, mostrando scienziati della NASA al lavoro con Curiosity in un ambiente virtuale per progettare i tragitti del rover e non solo.
Sempre durante l’evento, sono stati trasmessi dei video dedicati al gaming, con Minecraft riprodotto virtualmente in un salotto. Vi ricordate l’acquisto da parte di Microsoft di Mojang per 2,5 miliardi di dollari? Immaginatevi Minecraft col supporto HoloLens, adesso è tutto chiaro? Scelta strategica quella di Microsoft che potrà portare un cambiamento drastico nel mondo dei videogiochi.
L’unico punto di domanda che non è stato ancora sciolto durante la conferenza è la data ufficiale di rilascio del sistema operativo; tuttavia una nuova versione di prova di Windows 10 per PC arriverà settimana prossima, mentre a febbraio ci sarà una versione di test per gli smartphone.
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