Akasa Euler fanless Thin-ITX case | Recensione

Design e qualità costruttiva

Il case è microscopico ma nulla è lasciato al caso. Il design è del tipo lo ami o lo odi: ad alcuni può sembrare un enorme radiatore, ad altri un elemento di arredo moderno, ad altri un calorifero nero. Lo stile anodizzato e nero lo rende però adattabile a qualsiasi ambiente, visto che il nero si intona su tutto.

Soluzioni tecniche

Il case ha all’interno lo spazio per lo stretto necessario: mainboard, CPU, RAM, ed un SSD. Da un sistema Thin ITX non ci aspettiamo di certo lo spazio di un Full Tower, e anzi apprezziamo come ogni spazio sia calcolato fin nei minimi dettagli in modo da contenere il volume occupato. Il case è posizionabile sia in orizzontale che in verticale, in modo da poterlo alloggiare nello spazio che ritenete opportuno senza molte difficoltà. L’alimentatore esterno al pari di quello di un portatile, a dispetto delle dimensioni, è leggero. Oltretutto, il case dispone di asole compatibili con lo standard VESA, in modo da poter letteralmente appendere il case dietro ad un monitor, azzerando di fatto lo spazio occupato ed impegnando volumi altrimenti morti. Promosso a pieni voti.

Compatibilità

Il case è compatibile con sistemi Thin-ITX, con lo spazio per un SSD/HDD da 2.5″. L’alimentatore già incluso permette di supportare qualsiasi configurazione all’interno del case.

Prezzo

Il prezzo dell’Akasa Euler è di 125€ presso Amazon, prezzo che ha in sé il costo dell’alimentatore e del tanto alluminio utilizzato per “forgiare” il case, quindi del tutto in linea con quanto offerto. Vi invitiamo ad acquistare presso i rivenditori ufficiali Akasa, in quanto pur presentando un prezzo superiore ai VAT Player (coloro che evadono l’iva tramite meccanismi al limite della legalità), forniscono supporto post-vendita/RMA, cosa che suddetti rivenditori non ufficiali non garantiscono.

In conclusione, grazie alle qualità di cui dispone, assegniamo 9 stelle su 10 al case:

Ringraziamo Akasa per il sample inviatoci per la recensione.

Un saluto da Hades, alla prossima recensione!