Che Noctua sia un brand dai prodotti sensazionali, non è certo un segreto, ma altrettanto noto è il cosiddetto price premium, quel sovrapprezzo frutto di una serie di fattori come la notorietà del brand, la qualità dei prodotti ed il supporto post-vendita che spesso è tralasciato da altri brand. Conscia di ciò, l’azienda ha iniziato, negli scorsi anni, la creazione di una linea dedicata a coloro che vogliono il meglio dell’air cooling e delle ventole senza per forza dissanguare il portafogli: da qui, nasce la serie Redux.
Dopo innumerevoli ventole appartenenti a questa serie di prodotti caratterizzati da un bundle spartano ed un look in scala di grigi, l’azienda ha lanciato nelle ultime settimane il primo dissipatore di questa linea: l’NH-U12S Redux; basato sul pluripremiato dissipatore da 120 mm dell’azienda austriaca, questo sistema di raffreddamento ad aria promette prestazioni pari alla versione più costosa ma con un prezzo di listino inferiore.
Tale calo di prezzo è frutto di una serie di compromessi, sia sul fronte del bundle e del packaging, che sul fronte delle specifiche tecniche: le heatpipes infatti passano da 5 a 4, ed esse non sono più saldate alla base o alle alette; oltretutto, viene utilizzata una NF-P12 PWM al posto della NF-F12 PWM utilizzata sulla versione standard, ed il bundle risulta più scarno, con la pasta termica pre-applicata e l’essenziale per montare il dissipatore e nulla più. Nessun bracket extra, nessun tubetto di pasta termica per installazioni multiple, nessun adattatore low-noise. Da qui, la riduzione di prezzo.
Nella recensione di oggi, scopriremo se ciò che dice Noctua, ovvero che l’NH-U12S e l’NH-U12S Redux presentano lo stesso indice NSPR (valore indicativo delle prestazioni dei dissipatori Noctua), mettendo sotto torchio il sistema di raffreddamento ad aria: buona lettura!
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