Crystal Disk Mark 8.0.4
Crystal Disk Mark 8.0.4 è la più recente versione del benchmark di Crystal Dew World che spreme al massimo gli SSD testati con esso, con un workload con file non comprimibili che permette di raggiungere spesso le prestazioni dichiarate dai produttori utilizzando al meglio le piattaforme di ultima generazione:
Ottimo ingresso per il nuovo contendente nella classe 7000 MB/s, con il Platinum P41 da 2 TB che totalizza 7350 MB/s in lettura e 6900 MB/s in scrittura, quest’ultima che fa registrare il valore più alto sulla nostra piattaforma. Di ottimo livello anche le prestazioni in 4K, con 87 MB/s in lettura che piazzano il drive alla pari con marchi ben più blasonati. Anche le IOPS non sono da meno, con quasi 1M in lettura e 850K in scrittura: siamo lontani da quanto affermato dall’azienda, ma è molto probabile che tali risultati siano stati ottenuti su una piattaforma Intel di 12th Gen, dove gli SSD riescono a tirare qualche punto percentuale di prestazioni in più.
ATTO Disk Benchmark
Utilizziamo in seguito ATTO Disk Benchmark, che dalla versione 4.00 risulta essere un ottimo software per testare le prestazioni in uno scenario più o meno realistico, anche se da quando è stato aggiornato è difficile ottenere nel software i valori dichiarati dai produttori, complice il fatto che la versione precedente era troppo teorica e poco indice delle reali prestazioni di un drive:
Se in scrittura sequenziale il drive si piazza ad un rispettabilissimo 5° posto rispetto alla concorrenza, è sul fronte dei workload con file da 4 KB che il P41 sembra brillare particolarmente, segnando il miglior risultato in lettura ed il secondo miglior risultato in scrittura.
AS SSD Benchmark
Ecco AS SSD Benchmark, che grazie ad un test che fornisce un punteggio riesce a dare una prospettiva prestazionale più immediata rispetto ad altri benchmark:
La rigidità di AS SSD Benchmark non sembra intimidire il Platinum P41, che si piazza al terzo posto (per meno di 70 punti) dietro ai due Rocket 4 Plus dotati delle nuove NAND a 176L di Micron. Qui iniziamo già a vedere numeri più importanti sul fronte delle IOPS, con 900K in lettura e 1.25M in scrittura.
Anvil’s Storage Utilities 1.1.0
Qui invece la suite di test Anvil’s Storage Utilities, nata per stressare enormemente gli SSD e in origine pensata per convalidare la durata in TBW dei primi SSD lanciati sul mercato:
Anvil sembra mostrare uno scenario molto simile a quanto visto con AS SSD benchmark: ottime prestazioni, seppur non al top del top. Il drive sembra eccellere sul fronte della lettura, dove totalizza ben 11’000 punti: si tratta dello score più alto mai registrato nei nostri test, superando il temibile Kingston FURY Renegade da 1 TB.
Blackmagic Disk Speed Test Benchmark
Blackmagic è un’azienda australiana che non ha certo bisogno di presentazioni nel campo della produzione video, sia sul fronte delle videocamere che del software di editing, DaVinci Resolve. Proprio quest’ultimo dispone di un test prestazionale integrato che consente di analizzare le performance dei drive testati con una vasta gamma di codec, risoluzioni e bitrate:
Ottimi risultati per il Platinum P41 sul fronte della creazione di contenuti, con il drive che riesce a gestire abilmente codec particolarmente impegnativi e ad elevati framerate senza il minimo singhiozzo.
DiskBench 2.8.1.0 – 100 GB Copy Test
DiskBench è un’utility di NodeSoft che permette di eseguire una serie di operazioni per testare le velocità di lettura e scrittura di unità di archiviazione. In questo caso, registriamo la velocità media di copia di un file personalizzato da ben 100 GB, riuscendo anche ad identificare un’eventuale saturazione della cache SLC dei drive che ne dispongono:
Troviamo in questo caso uno scenario in cui l’SK Hynix Platinum P41 da 2 TB non riesce a brillare particolarmente: la copia di file sul drive stesso. Totalizziamo infatti meno di 2700 MB/s, mentre la media dettata dalla concorrenza si avvicina più ai 3000 MB/s. Ciò potrebbe essere l’unico svantaggio dell’utilizzo di un numero di NAND inferiori al massimo supportato con il controller SK Hynix Aries, cosa di cui il Phison E18 montato dalla maggior parte dei competitor non sembra soffrire.
UL Benchmarks 3DMark Storage Benchmark
Il “problema” di molti test di storage è che utilizzano carichi sintetici ed artificiali per misurare le prestazioni in condizioni ideali. I risultati di tali benchmark sono difficili da collegare ad un utilizzo pratico e quotidiano, per cui 3DMark ha aggiunto alla sua pletora di test un benchmark dedicato esclusivamente all’analisi prestazionale di unità di storage.
Le attività di storage consistono in operazioni di input e output: è possibile registrare queste attività durante l’utilizzo di un’unità di storage, ed il nome di tali operazioni è definito “traccia”.
Il 3DMark Storage Benchmark usa tracce registrate da giochi popolari e attività relative al gaming per misurare le prestazioni nel mondo reale, cioè:
- Caricamento di Battlefield V dall’avvio al menu principale
- Caricamento di Call of Duty: Black Ops IV dall’avvio al menu principale
- Caricamento di Overwatch dall’avvio al menu principale
- Registrazione di gameplay 1080p60 con OBS (Open Broadcaster Software) giocando ad Overwatch
- Installazione di The Outer Worlds dall’Epic Games Launcher
- Salvataggio dei progressi di gioco in The Outer Worlds
- Copia della cartella di Steam di Counter-Strike: Global Offensive da un SSD esterno al drive selezionato
Torna tutto alla normalità con il 3DMark Storage Benchmark, dove l’SK Hynix segna praticamente la parità con il Rocket 4 Plus da 2 TB con NAND B47R: 3770 punti contro 3774 punti. Si tratta di un risultato eccezionale e che dimostra le elevate prestazioni in scenari realistici come quelli simulati dal 3DMark, specie con i giochi.
UL Benchmarks PCMark 10 Storage
Anche PCMark 10, di UL Benchmarks, fornisce una panoramica prestazionale del compartimento di storage effettuata tramite l’utilizzo di tracce (al pari di 3DMark Storage Benchmark) ricavate dall’utilizzo di diffusi programmi di produttività ed operazioni da “daily use”, con un totale di 23 tracce ripetute 3 volte che analizzano le prestazioni con gran parte della suite Adobe Creative Cloud, di quella di Microsoft Office e tipiche operazioni di copia e spostamento di file di piccole e grandi dimensioni:
Se il resto dei benchmark non vi aveva ancora convinto, allora ecco che il PCMark 10, con la suite Storage, mostra il contesto nella sua interezza: il 20% di velocità in più rispetto al concorrente più temibile, ovvero il Kingston FURY Renegade da 1 TB. 600+ punti non sono certo pochi, specie in un benchmark dove finora avevamo registrato un massimo di circa 3200 Marks.
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